GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1: VERSTAPPEN IN POLE POSITION!
Max Verstappen ha conquistato la pole position e di conseguenza partirà davanti a tutti sulla griglia di partenza Formula 1 per il Gran Premio di Abu Dhabi 2020 in programma domani, un grande guizzo per l’olandese della Red Bull – alla prima pole stagionale proprio all’ultimo Gp – che ha preceduto i due piloti Mercedes. Tempo di 1’35″246 per Verstappen, al secondo posto Valtteri Bottas e dunque è “solamente” terzo Lewis Hamilton. Ottimo quarto Lando Norris con la McLaren, poi seguono sulla terza fila della griglia di partenza Formula 1 Alexander Albon e Carlos Sainz. Settimo Daniil Kvyat con la prima Alpha Tauri, ottavo Lance Stroll, nono Charles Leclerc che aveva illuso i tifosi Ferrari nel Q2 ed invece sarà (causa penalizzazione) solo dodicesimo, infine ha chiuso la top ten del Q3 Pierre Gasly. Il Q2 ha fatto vittime eccellenti: sono infatti rimasti fuori dai primi dieci i due pilota Renault Esteban Ocon e Daniel Ricciardo, Sebastian Vettel al triste epilogo con la Ferrari e Sergio Perez, in un weekend in salita per il vincitore a Sakhir, oltre ad Antonio Giovinazzi, che comunque ha saputo fare meglio del compagno di squadra Kimi Raikkonen, fuori già nel Q1 con l’Alfa Romeo. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1: COMINCIANO LE QUALIFICHE
Tutto è pronto adesso per le qualifiche che disegneranno il volto della griglia di partenza Formula 1 per il Gp Abu Dhabi 2020 e che potrebbero avere importanza già fondamentale anche per determinare le sorti pure della gara di domani su un circuito dove i sorpassi sono ai limiti dell’impossibile. Abbiamo già evidenziato che a Istanbul per la Mercedes è sfumato un record assoluto per quanto riguarda le pole position, perché non è mai successo che una scuderia conquistasse il 100% dei primi posti in qualifica in una singola stagione. Tanti ci sono andati vicini, ma almeno una pole position per stagione è sempre sfuggita a chiunque: Istanbul ci ha detto che la Mercedes 2020 non potrà scrivere questa pagina di storia. L’impresa d’altronde è sempre sfuggita negli scorsi anni alla stessa Mercedes, ma anche ad altri scuderie leggendarie come la McLaren dell’era Honda, la Williams degli anni Novanta, la Ferrari di Schumacher e la Red Bull di Vettel, per citare altri esempi di predominio che però mai è arrivato al 100%. Oggi a Yas Marina che cosa succederà su una pista che è “feudo” Mercedes? Parola naturalmente alla pista e al cronometro per scoprirlo, siamo pronti per il via alle qualifiche per determinare la griglia di partenza Formula 1! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
L’ANNO SCORSO
In attesa di scoprire come si comporrà la griglia di partenza Formula 1 per il Gran Premio di Abu Dhabi 2020, possiamo fare un passo indietro all’anno scorso per ricordare che cosa era successo nel sabato di Abu Dhabi. La pista di Abu Dhabi è tradizionalmente un feudo della Mercedes e il 2019 non fece eccezione, con la pole position di Lewis Hamilton in 1’34″779 davanti al compagno di squadra Valtteri Bottas, anche se il finlandese fu penalizzato per la sostituzione della power unit e fu dunque costretto a partire dal fondo dello schieramento in gara. La prima fila della griglia di partenza Formula 1 fu dunque completata da Max Verstappen, terzo in pista durante le qualifiche, mentre la seconda fila fu tutta per la Ferrari, con Charles Leclerc terzo davanti a Sebastian Vettel. La gara confermò esattamente le posizioni di partenza, con la vittoria di Hamilton davanti a Verstappen e Leclerc: l’unica variabile fu ovviamente la rimonta di Bottas, che riuscì a spingersi fino al quarto posto davanti a Vettel e diede un po’ di brio a una gara per il resto piuttosto insignificante, come purtroppo è tradizione ad Abu Dhabi. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1: OGGI AD ABU DHABI
Tra poche ore scopriremo la griglia di partenza Formula 1 per il Gp Abu Dhabi 2020, il diciassettesimo e ultimo appuntamento della stagione sul circuito di Yas Marina. Anche oggi la lotta per le migliori posizioni sulla griglia di partenza Formula 1 sarà bellissima, con l’avvincente lotta per riuscire a partire davanti a tutti che potrebbe valere una grande fetta della vittoria, dal momento che ad essere onesti le gare ad Abu Dhabi raramente riservano emozioni e dunque partire in testa è una seria ipoteca per il successo finale. La Mercedes ha visto sfumare a Istanbul il monopolio delle pole position stagionali ma resta grande favorita, salvo sorprese in stile Lance Stroll in Turchia. I numeri della stagione 2020 in corso parlano infatti chiarissimo in Formula 1: Istanbul a parte, solamente i piloti Mercedes finora sono partiti davanti a tutti sulla griglia di partenza e nemmeno la lotta interna è stata così grande, se si pensa che solamente cinque volte è stato Valtteri Bottas l’autore della pole position, l’ultima delle quali settimana scorsa a Sakhir, in assenza di Lewis Hamilton.
GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1: I NUMERI RECENTI
Andiamo dunque ad esaminare che cosa ci dicono finora i numeri della griglia di partenza Formula 1 in questo curioso 2020, che ha già proposto sedici Gran Premi spesso vinti dalla Mercedes alla domenica, ma ancora più dominati da Stoccarda al sabato nelle qualifiche, quando gli errori di Stoccarda sono di fatto azzerati, mentre in gara a volte… Valtteri Bottas è riuscito a conquistare la pole position nella prima delle due gare in Austria e nella seconda delle due a Silverstone, impedendo così a Lewis Hamilton di fare doppiette di pole sulla stessa pista, poi si è preso la pole position anche al Nurburgring, Imola ed infine settimana scorsa a Sakhir, in compenso altre dieci sono andate al campione del Mondo in carica, più dominante che mai quest’anno fin dal giro secco in qualifica, come ha dimostrato per l’ultima volta due settimane fa sempre in Bahrain e in precedenza ad esempio anche a fine ottobre a Portimao, dove scattando davanti a tutti sulla griglia di partenza Formula 1 ha poi superato definitivamente Michael Schumacher per numero di vittorie. Nelle pole position invece lo ha già staccato da tempo e d’altronde quella della Mercedes 2020 sulla griglia di partenza Formula 1 è una vera e propria dittatura, scalfita solo dalla pazza qualifica di Istanbul che ha negato a Stoccarda la possibilità di un monopolio mai riuscito a nessuno, mentre per la Ferrari il ricordo di un 2019 in cui Charles Leclerc fece addirittura più pole position di Hamilton sembra appartenere a un’altra epoca storica.