GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1: POLE POSITION A VERSTAPPEN, FERRARI INDIETRO

Max Verstappen ha ottenuto la pole position e quindi partirà davanti a tutti sulla griglia di partenza Formula 1 domani, in occasione del GP Australia 2023 a Melbourne. Prestazione straordinaria da parte del campione del Mondo, che con il tempo di 1’16”732 ha annichilito la concorrenza, facilitato anche dall’errore del compagno di squadra Sergio Perez, che è finito nella ghiaia nel Q1 e quindi sarà costretto a partire dal fondo della griglia di partenza Formula 1. Ride anche la Mercedes, che si candida a seconda forza perché riesce a portare George Russell in prima fila, secondo al fianco di Verstappen, mentre Lewis Hamilton è terzo, anche se non può essere del tutto soddisfatto avendo chiuso alle spalle del compagno.



Un sempre ottimo Fernando Alonso è quarto con la Aston Martin e precede la migliore Ferrari, che è questa volta quella di Carlos Sainz, quinto. L’alternanza tra Aston Martin e Ferrari prosegue poi con il sesto posto di Lance Stroll e il settimo di Charles Leclerc, deludente anche sul “suo” giro secco. Chiudono la top 10 della griglia di partenza Formula 1 un eccellente Alexander Albon, ottavo con la Williams, poi la Alpine di Pierre Gasly e la Haas-Ferrari di Nico Hulkenberg. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



FERRARI IN DIFFICOLTÀ

Oggi scopriremo già nel primo mattino italiano, a causa del fuso orario, come sarà composta la griglia di partenza Formula 1 per il GP Australia 2023 sul circuito di Melbourne, il tracciato all’interno dell’Albert Park che è un grande classico per la Formula 1. Un anno fa era stato Charles Leclerc a conquistare la pole position e poi aveva sfruttato il vantaggio di partire davanti a tutti per conquistare anche la vittoria al termine della gara, impresa che sarebbe diventata praticamente impossibile per la Ferrari nel resto della stagione. Adesso però i problemi sono altri per la Rossa e difficilmente la vedremo davanti a tutti sulla griglia di partenza Formula 1.



Giova quindi ricordare che entrambe le pole position del 2023 sono andate alla Red Bull, con Max Verstappen ad inizio mese in Bahrain e poi con Sergio Perez due settimane più tardi in Arabia Saudita, dove l’olandese fu bloccato da problemi tecnici proprio durante le qualifiche ma poi fu capace di risalire fino al secondo posto per completare un’altra doppietta Red Bull. Insomma, per ora il conto delle pole position vede un pareggio 1-1 tra Verstappen e Perez e un perentorio 2-0 Red Bull sul resto del mondo, chiaro segnale dei rapporti di forza anche per la griglia di partenza Formula 1, mentre se possibile alla domenica la superiorità è ancora più netta.

GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1: I NUMERI DEL 2022

La musica quindi sembra essere molto diversa rispetto alla scorsa stagione, quando almeno al sabato era la Ferrari il punto di riferimento riguardo alla griglia di partenza Formula 1. Il 2022 aveva infatti visto Charles Leclerc partire per ben nove volte dalla pole position. Quattro delle cinque vittorie ottenute in carriera da Leclerc (Spa e Monza 2019, Sakhir e Melbourne 2022) sono arrivate scattando dalla prima casella, ma certamente la scorsa stagione resterà fatalmente l’anno dei rimpianti per la Ferrari, che aveva ottenuto anche tre pole position per Carlos Sainz, tra l’altro le prime della carriera per il pilota spagnolo del Cavallino, raccogliendo poi alla domenica molto meno rispetto a quanto si sarebbe potuto fare potenzialmente.

La Red Bull invece aveva visto scattare davanti a tutti Sergio Perez in Arabia Saudita (come quest’anno), ma soprattutto Max Verstappen in ben sette occasioni, anche se al sabato l’olandese avrebbe infine perso il confronto con Leclerc (7-9). Naturalmente l’olandese vorrà fare ancora meglio in termini di pole position quest’anno, all’inseguimento del tris iridato consecutivo. Infine, in Ungheria fu George Russell a partire davanti a tutti sulla griglia di partenza, regalando alla Mercedes l’unica pole position stagionale, clamorosamente come la Haas grazie al capolavoro a Interlagos da parte di Kevin Magnussen.