Esaminando da vicino la griglia di partenza per la Formula 1 per il Gp d’Austria 2019 il nostro occhio non può che cadere sulla quinta casella dello schieramento, occupata dal giovanissimo Lando Norris, oggi a caccia di conferme. Il pilota McLaren infatti ieri si è messo di nuovo luce in un ottimo weekend dedicato alla prova del Redbull Ring e con il crono di 1.04.099 partirà quindi dalla terza fila. Un grandissimo risultato quindi per l’inglese che già sta colpendo favorevolmente tutti visti gli ottimi piazzamenti registrati in questa prima parte della stagione della Formula 1. Chi è felice di certo la casa di Woking, che vista la penalità comminata a Sainz, almeno ha oggi un pilota nelle prime file della griglia di partenza di formula 1. Ora però l’inglese dovrà fare attenzione a guadagnare tutto il meglio possibile da questo ottimo piazzamento e lo ha ricordato lo stesso Norris: “E’ un’ottima posizione di partenza: proverò a fare una gara simile a quella di Le Castellet: la chiave sarà consolidare la mia posizione e stare fuori dai guai.” Chissà però che accadrà in gara! (agg Michela Colombo)



SECONDA POLE PER LECLERC

Se in casa Ferrari che ben poco da sorridere nei box di Vettel, ecco che la griglia di partenza della Formula 1 per il Gp d’Austria 2019 ci racconta tutt’altro per il collega della Rossa Charles Leclerc. Il pilota monegasco ha infatti strappato una brillante pole position ieri nelle qualifiche ufficiali e grazie al crono di 1.03.003 partirà dalla prima casella della griglia di partenza di Formula 1: un grandissimo traguardo per il pilota del Cavallino Rampante che giunge al culmine di un weekend dedicato al Gp’ d’Austria 2019 completamene dominato. Anche il campione in carica della F1 Hamilton si è ieri dovuto inchinare alla supremazia del monegasco, affermando: “Complimenti a Charles Leclerc, è stato incredibile per tutto il weekend. Noi non siamo riusciti a tenere il passo delle Ferrari. Ho provato stare davanti per non dare scia a nessuno, alla fine ero in posizione buona per il giro e sono riuscito a fare bene”. (agg Michela Colombo)



VETTEL ANCORA DELUDENTE

Studiando la griglia di partenza della Formula 1 per il Gp Austria 2019, ancora una volta dobbiamo notare come Sebastian Vettel stia vivendo una stagione particolarmente avara di soddisfazioni. Purtroppo il pilota tedesco non è ancora riuscito a vincere dopo nove Gran Premi disputati, e in qualifica fatica enormemente a trovare il ritmo: il nono posto in qualifica, che sarebbe decimo per i risultati arrivati in pista, rappresenta la seconda volta consecutiva in cui il pilota della Ferrari deve partire oltre le prime tre file, visto che in Francia era stato settimo; quest’anno c’è una sola pole position per lui – ottenuta in Canada – ma poi sappiamo come sono andate le cose in gara, con quella controversa decisione di penalizzarlo per il quasi scontro con Lewis Hamilton. Sia come sia, Vettel ha centrato la prima fila nella griglia di partenza soltanto due volte (l’altra in Bahrain, secondo); Charles Leclerc, all’esordio sulla Ferrari, è già alla seconda pole position e per la terza volta in questo Mondiale 2019 di Formula 1 ha ottenuto un risultato migliore rispetto al compagno di squadra. Vettel dunque andrà a caccia di riscatto tra qualche ora, sapendo che sarà comunque difficile fare meglio delle Mercedes e riaprire il campionato. (agg. di Claudio Franceschini)



GLI ALTRI PILOTI PENALIZZATI

Non è stata solo la penalità inferta ad Hamilton a sconvolgere la griglia di partenza della formula 1 per il Gp d’Austria 2019, ma anzi nella giornata di ieri nelle qualifiche al Redbull ring, parecchi piloti sono stati costretti a cambiare casella. Ecco quindi che già venerdi la direzione di gara ha distribuito penalità un po’ ovunque: i primi ad essere colpiti sono stati Carlos Sainz e Alexander Albon che in seguito alle sostituzioni di diversi elementi delle rispettive power unit, sono stati fatti accomodare in fondo. Con loro nella griglia di partenza di Formula 1 del Gp d’Austria 2019 vedremo poi anche Nico Hulkenberg penalizzato di cinque posizioni per aver montavano il quinto ICE della stagione, ma non è finita qui. Al termine delle qualifiche anche Magnussen e Russell sono stati penalizzati nella griglia di partenza della formula 1, il primo per sostituzione del cambio e il secondo per aver ostacola Kvyat in pista. (agg Michela Colombo)

PENALITA’ PER HAMILTON

Penalità per Lewis Hamilton? È stato lo stesso pilota della Mercedes ad annunciare la novità riguardo la griglia di partenza della gara del GP di Austria 2019 di Formula 1. «Tre posizioni di penalità…», ha scritto semplicemente nelle Instagram Stories anticipando tutti. E dunque niente sfida al via con Charles Leclerc, che ha ottenuto la pole position nelle qualifiche. Sale in seconda posizione Max Verstappen per un duello inedito, quindi seconda fila per Valtteri Bottas e Lando Norris, poi si ripropone la sfida tra Lewis Hamilton e Kimi Raikkonen che ha portato alla penalità del britannico. Quest’ultimo ha ostacolato l’ex Ferrari durante le qualifiche e il finlandese si è vendicato mostrandogli il dito medio… Chissà come andrà domani in gara… Resta al settimo posto Antonio Giovinazzi, davanti a Pierre Gasly. In quinta fila resta anche Vettel, che però sale al nono posto per la penalità a Magnussen, decimo. (agg. di Silvana Palazzo)

GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1: LECLERC IN POLE POSITION!

Una griglia di partenza sorprendente quella della gara del GP di Austria 2019 di Formula 1. Davanti a tutti c’è Charles Leclerc, che ha conquistato una pole position importantissima in questa fase difficile. Anche record della pista per il pilota della Ferrari, che partirà in prima fila con Lewis Hamilton, distante 259 millesimi nelle qualifiche. In seconda fila Max Verstappen, che ha sopravanzato Valtteri Bottas. In terza fila Kevin Magnussen e Lando Norris, poi a sorpresa in quarta le Alfa Romeo Racing di Kimi Raikkonen e Antonio Giovinazzi. In quinta fila invece Pierre Gasly e Sebastian Vettel, che non è sceso in pista nel Q3 a causa di alcuni problemi sulla sua monoposto. Al termine delle qualifiche la Scuderia di Maranello ha fatto sapere che si tratta di problemi alla power unit. Il pilota tedesco salirà al nono posto, visto che Magnussen verrà penalizzato di cinque posizioni per la sostituzione del cambio. E così scaleranno anche gli altri dopo di lui fino a Vettel. (agg. di Silvana Palazzo)

GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1: LOTTA PER LA POLE POSITION

Tutto è pronto per dare il via alla lotta per la pole position, si comporrà a breve la griglia di partenza Formula 1 per il Gran Premio d’Austria 2019 sul Red Bull Ring. Sul circuito che sorge fra le località di Zeltweg e Spielberg si trova tradizionalmente molto bene Valtteri Bottas, che ha ottenuto la pole position sia nel 2017 sia nel 2018, trasformando poi la prima posizione sulla griglia di partenza in vittoria due anni fa, mentre dodici mesi or sono alla domenica arrivò un amaro ritiro. I ricordi migliori per Lewis Hamilton risalgono invece al 2016, con la pole position al sabato seguito dalla vittoria domenicale, mentre nel 2015 all’inglese non bastò partire davanti a tutti sulla griglia di partenza, perché poi il Gran Premio fu vinto da Nico Rosberg. Nel 2014, l’edizione del ritorno del Gran Premio d’Austria nel calendario della Formula 1 regalò gloria al sabato alla Williams, con la pole position di Felipe Massa davanti a Valtteri Bottas, ma poi il Gp ristabilì le gerarchie più classiche, con la doppietta Mercedes caratterizzata dalla vittoria di Rosberg davanti a Hamilton. Adesso però la parola va alla pista e al cronometro: le qualifiche stanno per cominciare! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1: I PILOTI PENALIZZATI

Parlando della griglia di partenza Formula 1 in vista del Gp Austria 2019 che vivremo domani pomeriggio sul Red Bull Ring, dobbiamo tenere conto di alcune penalizzazioni che cambieranno il volto della griglia rispetto ai valori che emergeranno nelle qualifiche attese fra un paio d’ore. Lo spagnolo Carlos Sainz della McLaren, il tedesco Nico Hulkenberg della Renault e il britannico Alexander Albon della Toro Rosso sono stati penalizzati per aver sostituito il motore e dunque partiranno in fondo alla griglia di partenza domenica. I tre piloti citati, infatti, disporranno di un’evoluzione dei propulsori Renault per Hulkenberg e Sainz oppure Honda per Albon, ma avendo già utilizzato tre Power Unit saranno costretti a pagare pegno, come previsto dal regolamento. Si annuncia dunque una gara tutta in salita per questi tre piloti, che dovranno faticare per lottare per un piazzamento a punti in questo Gran Premio. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1: UN ANNO FA

In attesa di scoprire come si comporrà la griglia di partenza Formula 1 per il Gran Premio d’Austria 2019, ricordiamo che cosa era successo un anno fa sul Red Bull Ring, tra Zeltweg e Spielberg. Il sabato aveva portato al dominio Mercedes, ma con Valtteri Bottas davanti a Lewis Hamilton, fatto decisamente raro un anno fa: il finlandese ebbe la meglio per soli 19 millesimi su una pista d’altronde molto breve (1’03”130 fu il tempo per la pole position). La Ferrari fu la seconda forza con Sebastian Vettel terzo e Kimi Raikkonen quarto, ma il tedesco subì una discussa penalizzazione di tre posizioni sulla griglia di partenza per aver ostacolato Carlos Sainz Jr nel Q2, di conseguenza fu appena sesto mentre Raikkonen ottenne la terza casella sulla griglia e precedette Max Verstappen e un eccellente Romain Grosjean, sesto nella classifica dei tempi e quinto sulla griglia di partenza con la Haas-Ferrari. In gara poi cambiò tutto a causa del clamoroso doppio ritiro della Mercedes, così la vittoria andò a Verstappen davanti a Raikkonen e Vettel, la cui gara probabilmente sarebbe stata ben diversa senza quella penalizzazione sulla griglia di partenza. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1: I VALORI DEL 2019

Fra poche ore scopriremo la griglia di partenza della Formula 1 per il Gran Premio d’Austria 2019, il nono atto della stagione della Formula 1. Siamo tra le località di Zeltweg e Spielberg sullo storico circuito Osterreichring, tornato nel calendario iridato da qualche anno dopo una lunga assenza e ribattezzato Red Bull Ring per evidenti motivi di sponsorizzazione. Di certo anche a Zeltweg la lotta per le migliori posizioni sulla griglia di partenza di Formula 1 sarà bellissima, anche se sul Red Bull Ring i sorpassi dovrebbero essere agevoli, dunque le rimonte possibili. Dando uno sguardo ai numeri della stagione, quest’anno il sabato non sempre ha rispecchiato quanto poi si sarebbe verificato in gara. Infatti il 2019 sta regalando finora incertezze sulla griglia di partenza Formula 1, perché in Australia avevamo avuto la pole position di Lewis Hamilton davanti a Valtteri Bottas, ma in gara si invertirono le posizioni dei due piloti Mercedes. Ancora più evidenti i cambiamenti in Bahrain: alla trionfale prima fila tutta Ferrari, con la prima pole position in carriera di Charles Leclerc davanti a Sebastian Vettel, ha fatto seguito una doppietta Mercedes, a causa soprattutto dei problemi della Rossa. In Cina situazione simile all’Australia, ma a parti invertite in casa Mercedes: pole position di Bottas davanti a Hamilton, poi vittoria dell’inglese davanti al finlandese. Per la prima volta in Azerbaigian ha vinto chi era scattato davanti a tutti sulla griglia di partenza, un eccellente Bottas. In Spagna però abbiamo avuto di nuovo la pole di Bottas seguita dalla vittoria di Hamilton. A Montecarlo ecco la doppietta pole-vittoria per Lewis Hamilton, ma d’altronde si sa che nel Principato sorpassare è quasi impossibile. A Montreal finalmente è arrivata la prima pole position stagionale di Sebastian Vettel, anche se poi in gara è successo quello che tutti ben sappiamo e vinse Hamilton, che poi si è regalato una nuova doppietta pole position-vittoria settimana scorsa a Le Castellet.

GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1: I NUMERI RECENTI

Facendo un passo indietro, ricordiamo che cosa ci aveva detto il Mondiale 2018 per quanto riguarda le pole position della Formula 1. Le prime posizioni della griglia di partenza erano un affare quasi sempre riservato a Mercedes e Ferrari, con la Rossa che almeno fino a Monza aveva saputo spesso battere anche sul giro secco le monoposto di Stoccarda, a differenza di quanto era successo negli anni precedenti – e con numeri ben diversi anche da quest’anno, visto che finora abbiamo avuto solo due pole per la Ferrari nel 2019. La pole position di Kimi Raikkonen in Italia tuttavia si rivelò con il senno di poi un’illusione per il grande popolo della Ferrari e l’ultima partenza davanti a tutti per il Cavallino Rampante, che in precedenza aveva ottenuto altre cinque pole position, tutte con Sebastian Vettel. Fu comunque la Mercedes l’assoluta dominatrice della griglia di partenza, soprattutto grazie alla impetuosa crescita nella seconda metà della stagione. Due pole position per Valtteri Bottas proprio in Austria e poi anche in Russia, mentre Lewis Hamilton era partito davanti a tutti in ben undici occasioni, delle quali sette dall’Ungheria in poi, periodo nel quale invece Vettel non è più partito in pole. Spicca dunque l’inversione di forze in casa Mercedes al sabato, con Bottas che adesso pareggia 3-3 (ma alla domenica Hamilton sta cominciando ad allungare), mentre la lotta per la griglia di partenza vede sempre abbastanza in difficoltà la Red Bull, che non ha certo nel giro secco il proprio punto di forza, pure sulla pista di casa.