GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1: COMINCIANO LE QUALIFICHE!

Lewis Hamilton è in pole position: sarà lui a scattare dalla prima posizione sulla griglia di partenza Formula 1 per il Gp Bahrain 2020. Con il tempo di 1’27’’264 il britannico centra la pole position per la decima volta in stagione, staccando di quasi 3 decimi il compagno di Mercedes Valtteri Bottas che, come sempre, va forte in qualifica – e bisognerà vedere se si ripeterà in gara, cosa che troppo spesso non gli è accaduta. Per il campione del mondo un primo posto sulla griglia di partenza quasi senza discussioni; le Mercedes hanno messo alle spalle le due Red Bull, con Max Verstappen vicinissimo al finlandese e Alexander Albon in crescita, ma primo dei piloti che non sono andati sotto il muro del 1’28’’. A seguire l’unica Racing Point entrata nel Q3, quella di Sergio Perez, poi le due Renault di Daniel Ricciardo e Esteban Ocon e ancora Pierre Gasly, primo delle Alpha Tauri che ha preceduto Lando Norris su McLaren e Daniil Kvyat. Non ci sono le Ferrari, entrambe beffate nel Q2: stavolta Sebastian Vettel ha fatto meglio di Charles Leclerc, ma entrambi sono stati eliminati per questione di centesimi. Tra i delusi anche Lance Stroll, che era stato secondo nel Q1 alle spalle dello scatenato Hamilton, e Kimi Raikkonen che a differenza di Antonio Giovinazzi non ha passato nemmeno il primo taglio. Da segnalare che tra Albon quarto e Kvyat decimo ci sono meno di 4 decimi di differenza: oggi dunque tutti hanno viaggiato più o meno su tempi simili, a parte i primi tre della classifica che come sempre si sono rivelati di un altro livello. (agg. di Claudio Franceschini)



GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1: GP BAHRAIN 2020, LA TOP TEN

1. Lewis Hamilton (Mercedes) 1’27’’264
2. Valtteri Bottas (Mercedes) 1’27’’553
3. Max Verstappen (Red Bull) 1’27’’678
4. Alexander Albon (Red Bull) 1’28’’274
5. Sergio Perez (Racing Point) 1’28’’322
6. Daniel Ricciardo (Renault) 1’28’’417
7. Esteban Ocon (Renault) 1’28’’419
8. Pierre Gasly (Alpha Tauri) 1’28’’448
9. Lando Norris (McLaren) 1’28’’542
10. Daniil Kvyat (Alpha Tauri) 1’28’’618



COMINCIANO LE QUALIFICHE!

Tutto è pronto adesso per le qualifiche che disegneranno il volto della griglia di partenza Formula 1 per il Gp Bahrain 2020 a Sakhir. Abbiamo già evidenziato che a Istanbul due settimane fa per la Mercedes è sfumato un record assoluto per quanto riguarda le pole position, perché non è mai successo che una scuderia conquistasse il 100% dei primi posti in qualifica in una singola stagione. Tanti ci sono andati vicini, ma almeno una pole position per stagione è sempre sfuggita a chiunque: Istanbul ci ha detto che sarà così anche per la Mercedes 2020, che dunque non potrà scrivere anche questa pagina di storia. L’impresa d’altronde è sempre sfuggita negli scorsi anni alla stessa Mercedes, ma anche ad altri scuderie leggendarie come la McLaren dell’era Honda, la Williams degli anni Novanta, la Ferrari di Schumacher e la Red Bull di Vettel, per citare altri esempi di predominio che però mai è arrivato al 100%. Oggi al Sakhir riprenderà quella che comunque resta la marcia trionfale di Stoccarda? Parola naturalmente alla pista e al cronometro per scoprirlo, siamo pronti per il via alle qualifiche per determinare la griglia di partenza Formula 1! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



L’ANNO SCORSO

In attesa di scoprire come si comporrà la griglia di partenza Formula 1 per il Gp Bahrain 2020, possiamo fare un tuffo nella storia recente per ricordare cosa era successo l’anno scorso, nella precedente edizione di questa corsa. Si trattava della gara numero 999 nella storia del Mondiale di Formula 1 e Charles Leclerc diventò il 99° pilota capace di conquistare la pole position, il primo monegasco, il più giovane poleman per la Scuderia Ferrari e il secondo più giovane della storia del Mondiale. Un sabato storico dunque per Leclerc, che aprì una prima fila della griglia di partenza Formula 1 tutta Rossa, dal momento che al secondo posto si piazzò Sebastian Vettel: pensando a cosa è successo quest’anno, sembra un’altra era geologica per Maranello, capace di relegare la Mercedes in seconda fila, con Lewis Hamilton al terzo posto davanti al suo compagno di squadra Valtteri Bottas. Quinto fu Max Verstappen, da ricordare anche la sesta casella per Kevin Magnussen con la Haas. In gara però, tra errori e problemi tecnici per i piloti Ferrari, la vittoria andò a Hamilton davanti a Bottas, una doppietta Mercedes con Leclerc terzo e Vettel quinto, alle spalle anche di Verstappen. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

LOTTA PER LA POLE POSITION IN BAHRAIN

Tra poche ore scopriremo la griglia di partenza Formula 1 per il Gp Bahrain 2020 a Sakhir, il quindicesimo appuntamento della stagione che apre una doppietta di gare su questo circuito, ma con diversi tracciati. Saranno dunque gare particolari e già oggi la lotta per le migliori posizioni sulla griglia di partenza Formula 1 sarà bellissima, con l’avvincente lotta per raggiungere le massime prestazioni sul circuito di Sakhir, in questo weekend nella sua conformazione classica. La Mercedes ha visto sfumare a Istanbul il monopolio delle pole position stagionali ma resta grande favorita, mentre la Ferrari cercherà almeno di confermare i segnali di crescita mostrati nelle ultime uscite, anche se il primo rivale di Lewis Hamilton e Valtteri Bottas dovrebbe essere ancora una volta Max Verstappen, salvo sorprese in stile Lance Stroll in Turchia. I numeri della stagione 2020 in corso parlano infatti chiarissimo in Formula 1: Istanbul a parte, solamente i piloti Mercedes finora sono partiti davanti a tutti sulla griglia di partenza e nemmeno la lotta interna è stata così grande, se si pensa che solamente quattro volte è stato Valtteri Bottas l’autore della pole position.

GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1: I NUMERI RECENTI

Andiamo dunque ad esaminare che cosa ci dicono finora i numeri della griglia di partenza Formula 1 in questo curioso 2020, che ha già proposto quattordici Gran Premi spesso vinti dalla Mercedes alla domenica, ma ancora più dominati da Stoccarda al sabato nelle qualifiche. Valtteri Bottas è riuscito a conquistare la pole position nella prima delle due gare in Austria e nella seconda delle due a Silverstone, impedendo così a Lewis Hamilton di fare doppiette di pole sulla stessa pista, poi si è preso la pole position anche al Nurburgring e pure ad Imola, in compenso altre nove pole sono andate al campione del Mondo in carica, più dominante che mai quest’anno fin dal giro secco in qualifica, come ha dimostrato per l’ultima volta a fine ottobre a Portimao, dove scattando davanti a tutti sulla griglia di partenza Formula 1 ha poi superato definitivamente Michael Schumacher per numero di vittorie. Nelle pole position invece lo ha già staccato da tempo e d’altronde quella della Mercedes 2020 sulla griglia di partenza Formula 1 è una vera e propria dittatura, scalfita solo dalla pazza qualifica di Istanbul che ha negato a Stoccarda la possibilità di un monopolio mai riuscito a nessuno, mentre per la Ferrari il ricordo di un 2019 in cui Charles Leclerc fece addirittura più pole position di Hamilton sembra appartenere a un’altra epoca storica.