Cambia la griglia di partenza del GP del Canada 2019. Sebastian Vettel partirà dalla pole position, precedendo Lewis Hamilton e Charles Leclerc, ma ci sono delle novità. Non nelle prime posizioni, ma meritano comunque di essere evidenziati. Partiamo da Kevin Magnussen, che aveva chiuso le qualifiche al decimo posto: partirà dalla pit lane per i danni subiti nell’impatto col muro dei campioni. Invece Carlos Sainz, che aveva chiuso all’ottavo posto, partirà dall’undicesimo posto per aver ostacolato Alexander Albon della Toro Rosso nel corso del suo time-attack. Può sorridere, seppur relativamente, Max Verstappen che così sale al nono posto sulla griglia di partenza. Sarà dunque in quinta fila con Daniil Kvyat, pronto ad attaccare Nico Hulkenberg e Lando Norris in quarta fila. Dietro di loro Carlos Sainz e il “nostro” Antonio Giovinazzi. A chiudere Albon e Grosejan, quindi Perez e Raikkonen; in penultima fila Stroll e Russel, ultimo Kubica. (agg. di Silvana Palazzo)



PRIMA POLE POSITION PER SEBASTIAN VETTEL

Sebastian Vettel sarà in pole position sulla griglia di partenza del Gp Canada 2019: per la prima volta in questa stagione di Formula 1 il tedesco della Ferrari è riuscito a stampare il tempo migliore di tutti e dunque comanda a Montréal. Una bella risposta in una stagione non certamente all’altezza delle tante attese: si pensava che Vettel avrebbe potuto gareggiare ad armi pari con le Mercedes, invece spesso e volentieri non è riuscito a tenerne il passo a cominciare dalle qualifiche. Anzi: si tratta solo del secondo Gran Premio nel quale Vettel sarà in prima fila, l’altra volta era successo in Bahrain quando Charles Leclerc si era preso la pole position. Era stata anche l’unica volta in cui il pilota monegasco aveva saputo far meglio del compagno di scuderia; oggi invece Vettel sembra aver trovato il passo giusto, e allora sarà interessante e importante scoprire se avrà anche la capacità di rimanere davanti alla prima curva, in modo di provare a fare il vuoto e vincere quello che finalmente sarebbe il primo Gran Premio di una stagione che è appena cominciata, e che può ancora vederlo grande protagonista. (agg. di Claudio Franceschini)



L’OCCASIONE DI HULKENBERG

Nella griglia di partenza Formula 1 per il Gp di Canada la pole position è di Sebastian Vettel e quindi della Ferrari. Chi ha l’occasione di fare una grande gara è sicuramente Nico Hulkenberg della Renault che partirà dalla seconda casella della terza fila, davanti a lui oltre a Vettel anche Hamilton, Leclerc, Ricciardo e Bottas. La possibilità per Hulkenberg di fare punti nella classifica generale è sicuramente molto importante e di quelle da non perdere. Il tedesco classe 1987 non ha iniziato la stagione in maniera molto positiva. Se il primo Gran Premio d’Australia gli aveva portato un dignitoso settimo posto, dopo c’erano state davvero molte difficoltà con due 13mi posti, un 14mo e un 17mo. In Cina Hulkenberg era stato poi costretto a ritirarsi. Vedremo come si comporterà oggi quando potrebbe provare addirittura a svoltare la sua stagione, magari salendo almeno sul podio. (agg. di Matteo Fantozzi)



VETTEL IN POLE POSITION: GRIGLIA DI PARTENZA DEL RISCATTO?

Vettel in pole position! Per la prima volta in questa stagione, sarà una Ferrari ad aprire la griglia di partenza. Il tedesco con un ultimo giro strepitoso è riuscito a precedere Hamilton nelle Qualifiche del GP del Canada di Formula 1. Con il campione del mondo in carica formerà dunque la prima fila. In seconda Leclerc, che avrebbe potuto regalare una doppietta alla Ferrari se non avesse commesso qualche errore di troppo nel suo ultimo tentativo. Sarà in seconda fila con una bella sorpresa: Ricciardo. Fantastico quarto posto per la Renault, più veloce di Gasly, il primo della Red Bull. Verstappen infatti ha chiuso all’undicesimo posto, beffato nel suo ultimo tentativo dall’incidente di Magnussen, decimo. Gasly dunque in terza fila con Bottas, anche lui imperfetto nell’ultimo giro. In quarta Hulkenberg e Norris, subito dietro l’altra McLaren, quella di Sainz. Probabile che in quinta fila salga Verstappen, viste le conseguenze riportate dalla Haas di Magnussen. (agg. di Silvana Palazzo)

IN PISTA PER LA POLE POSITION A MONTREAL

Tutto è pronto per la lotta per le prime posizioni sulla griglia di partenza Formula 1 a Montreal. Parlando del Gran Premio del Canada, ci sembra doveroso adesso citare i numeri di Michael Schumacher, che a Montreal ha vinto ben sette volte in carriera – adesso però parliamo di griglia di partenza, dunque possiamo notare che Schumi in Canada ha ottenuto anche un totale di sei pole position. Le doppiette pole-vittoria sono state tre: Michael Schumacher riuscì a completare weekend perfetti in Canada nel 1994 al volante della Benetton e poi nel 1997 e nel 2000 con la Ferrari. Le altre tre pole position furono invece meno fortunate: nel 2001 Schumi arrivò comunque secondo, ma nel 1995 fu quinto e nel 1999 fu costretto al ritiro dopo essere andato a sbattere sul famigerato muretto all’uscita dell’ultima curva della pista sull’isola di Notre Dame. In compenso altre tre vittorie sono arrivate per Schumacher senza partire dalla pole position, nel 1998 e poi nella tripletta 2002-2003-2004, gli ultimi successi canadesi tutti ottenuti senza partire dalla pole e tra l’altro gli ultimi per la Ferrari prima del Vettel di un anno fa. Oggi invece che cosa succederà? Per scoprirlo, parola alla pista: le qualifiche di Montreal cominciano! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

UN ANNO FA

In attesa di scoprire come si comporrà la griglia di partenza Formula 1 a Montreal, possiamo ricordare che cosa era successo un anno fa nel sabato del Gp Canada. Come abbiamo già accennato, fu Sebastian Vettel a conquistare la pole position e dunque a scattare davanti a tutti sulla griglia di partenza della gara canadese. Fu un weekend eccezionale per la Ferrari a Montreal, perché poi alla domenica Vettel riuscì anche a conquistare la vittoria, spezzando un digiuno che per la Rossa durava da ben quattordici anni in Canada. Sulla prima fila della griglia di partenza al fianco di Vettel si schierò la Mercedes di Valtteri Bottas, che dunque riuscì a precedere Lewis Hamilton come raramente gli succedeva nel 2018. Hamilton dovette accontentarsi del quarto posto in qualifica, alle spalle anche di Max Verstappen, mentre in terza fila scattarono Kimi Raikkonen quinto e Daniel Ricciardo sesto. La griglia di partenza fu molto simile all’ordine d’arrivo, con Vettel, Bottas e Verstappen nello stesso ordine sul podio ma Ricciardo capace di balzare al quarto posto davanti ad Hamilton e Raikkonen. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1: IL BILANCIO 2019

Fra poche ore scopriremo la griglia di partenza della Formula 1 per il Gran Premio del Canada 2019, il settimo atto della stagione della Formula 1. Siamo a Montreal e sul circuito cittadino intitolato alla memoria di Gilles Villeneuve partire davanti è forse meno importante che altrove, visto che i sorpassi in genere a Montreal sono all’ordine del giorno. In ogni caso, la lotta per le migliori posizioni sulla griglia di partenza di Formula 1 è sempre bellissima, perché a Montreal il limite tra l’impresa e l’errore è sottile e bisogna osare per dare il massimo. Dando uno sguardo ai numeri della stagione, quest’anno il sabato non sempre ha rispecchiato quanto poi si sarebbe verificato in gara, tanto che due sole volte su sei Gp chi è partito in pole position ha poi conquistato anche la vittoria. Dunque il 2019 sta regalando finora incertezze sulla griglia di partenza Formula 1, perché in Australia avevamo avuto la pole position di Lewis Hamilton davanti a Valtteri Bottas, ma in gara si invertirono le posizioni dei due piloti Mercedes. Ancora più evidenti i cambiamenti tra il sabato e la domenica in Bahrain: alla trionfale prima fila tutta Ferrari, con la prima pole position in carriera di Charles Leclerc davanti a Sebastian Vettel, ha fatto seguito una doppietta Mercedes, a causa soprattutto dei problemi della Rossa. In Cina situazione simile all’Australia, ma a parti invertite in casa Mercedes: pole position di Bottas davanti a Hamilton, poi vittoria dell’inglese davanti al finlandese. Per la prima volta in Azerbaigian ha vinto chi era scattato davanti a tutti sulla griglia di partenza, impresa riuscita a un eccellente Bottas. In Spagna però abbiamo avuto la replica di Shanghai, con la pole di Bottas seguita dalla vittoria di Hamilton. Infine a Montecarlo ecco la doppietta pole-vittoria per Lewis Hamilton, ma d’altronde si sa che nel Principato sorpassare è quasi impossibile.

GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1: I NUMERI RECENTI

Facendo un passo indietro, ricordiamo che cosa ci aveva detto il Mondiale 2018 per quanto riguarda le pole position della Formula 1. Le prime posizioni della griglia di partenza erano un affare quasi sempre riservato a Mercedes e Ferrari, con la Rossa che almeno fino a Monza aveva saputo spesso battere anche sul giro secco le monoposto di Stoccarda, a differenza di quanto era successo negli anni precedenti – e con numeri ben diversi anche da quest’anno, visto che finora abbiamo avuto una sola pole per la Ferrari nel 2019. La pole position di Kimi Raikkonen in Italia tuttavia si rivelò con il senno di poi un’illusione per il grande popolo della Ferrari e l’ultima partenza davanti a tutti per il Cavallino Rampante, che in precedenza aveva ottenuto altre cinque pole position, tutte con Sebastian Vettel compresa quella di Montreal, poi tramutata in vittoria alla domenica. Fu comunque la Mercedes l’assoluta dominatrice della griglia di partenza, soprattutto grazie alla impetuosa crescita nella seconda metà della stagione. Due pole position per Valtteri Bottas in Austria e in Russia, mentre Lewis Hamilton era partito davanti a tutti in ben undici occasioni, delle quali sette dall’Ungheria in poi, periodo nel quale invece Vettel non è più partito in pole. Spicca dunque l’inversione di forze in casa Mercedes al sabato, con Bottas adesso avanti 3-2, mentre la lotta per la griglia di partenza vede sempre abbastanza in difficoltà la Mercedes, che non ha certo nel giro secco il proprio punto di forza.