Ancora una volta la griglia di partenza di Formula 1 riserva due diverse situazioni per la Ferrari: all’avvio del Gp Eifel 2020 troveremo Sebastian Vettel fuori dai primi 10. Una crisi senza fine quella del pilota tedesco, che oggi potrebbe naufragare nel Gran Premio di casa: e dire che nel frattempo Charles Leclerc è riuscito a entrare nel Q3 (l’ultima fase delle qualifiche) per le ultime tre gare, piazzandosi questa volta quarto come non gli capitava addirittura dalla prima delle due gare a Silverstone (era l’inizio di agosto). Curiosamente, è proprio da quel Gran Premio che Vettel manca le prime dieci posizioni: il tedesco, che saluterà la Ferrari al termine della stagione, si sta di fatto comportando come uno di quei piloti che sperano ogni volta di piazzarsi a metà schieramento per poi sovvertire il pronostico in gara. In qualifica quest’anno non è andato oltre il quinto posto (in Ungheria) e solo tre volte su 11 ha centrato la Q3; troppo poco per pensare di chiudere in ascesa la sua esperienza con la Rossa, ma compreso il Gp Eifel 2020 mancano ancora sette Gran Premi per chiudere la stagione di Formula 1 e dunque qualche sorpresa e scatto d’orgoglio potrebbero sempre arrivare… (agg. di Claudio Franceschini)



VALTTERI BOTTAS IN POLE POSITION

Valtteri Bottas ha conquistato la pole position e di conseguenza partirà davanti a tutti sulla griglia di partenza Formula 1 domani al Nurburgring, sede di grande tradizione per l’inedito Gran Premio d’Eifel 2020. Festa in casa per la Mercedes, anche se Bottas ha stavolta preceduto Lewis Hamilton, fatto che non succede spesso: 1’25″269 per il finlandese, che ha staccato di 256 millesimi l’illustre compagno di squadra. In seconda fila ecco Max Verstappen terzo, per l’ennesima volta nei panni di primo inseguitore della Mercedes, ma la bella notizia è che c’è al quarto posto Charles Leclerc, che riporta finalmente la Ferrari in una posizione dignitosa sulla griglia di partenza Formula 1. Completano la top 10 Alexander Albon e Daniel Ricciardo in terza fila, Esteban Ocon e Lando Norris in quarta e poi Sergio Perez e Carlos Sainz, che scatteranno dalla quinta fila. Eliminato invece già in Q2 Sebastian Vettel, undicesimo con l’altra Ferrari: per il tedesco nemmeno la gara di casa ha portato un sorriso in un disastroso 2020. Bravo invece Antonio Giovinazzi, quattordicesimo, che però ha fatto molto meglio del suo compagno di squadra all’Alfa Romeo, un certo Kimi Raikkonen. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



IN PISTA PER LA POLE POSITION

Tutto è pronto per dare il via alla lotta per la pole position e dunque per le migliori posizioni sulla griglia di partenza Formula 1 al Nurburgring, possiamo osservare che il Gran Premio d’Eifel 2020 sarà già il quarto (su undici) con una denominazione inedita, anche se l’unica reale novità è stata la prima volta del Mugello in Formula 1, mentre per Zeltweg e Silverstone si è tratto di gare doppie, con la seconda che ha avuto di conseguenza una denominazione nuova di zecca. Andando comunque a curiosare in queste gare più o meno inedite, ecco che al Gran Premio di Stiria al Red Bull Ring Lewis Hamilton aveva conquistato sia la pole position sia la vittoria, mentre al Gran Premio 70° Anniversario della Formula 1 a Silverstone avevamo avuto la pole position di Valtteri Bottas e la vittoria poi in gara di Max Verstappen, infine nel Gran Premio di Toscana al Mugello ecco una nuova doppietta per Hamilton. Che cosa succederà al Nurburgring, che fa il suo ritorno con la nuova denominazione di Gran Premio d’Eifel? Parola subito al cronometro e alla pista per scoprirlo! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



QUANTO CONTA LA POLE POSITION?

Quanto serve fare la pole position e dunque partire davanti a tutti sulla griglia di partenza Formula 1? In attesa del via alle qualifiche del Gp Eifel 2020 al Nurburgring, proviamo ad analizzare i dieci Gran Premi andati in scena finora in questo anomalo Mondiale 2020 per osservare una situazione decisamente curiosa. Nei primi quattro Gp ci sono state altrettante doppiette pole position-vittoria, prima per Valtteri Bottas nel Gp Austria e poi per ben tre volte per Lewis Hamilton, che è scattato davanti a tutti nella seconda gara sul Red Bull Ring e poi anche a Budapest e Silverstone, riuscendo poi a vincere sempre. La prima eccezione è stata nel secondo weekend inglese, che stranamente ha visto Hamilton escluso da tutto: pole position per Bottas e vittoria per Max Verstappen. Una parentesi, dal momento che poi Hamilton ha infilato altre due doppiette al Montmelò e a Spa. Le ultime tre gare invece si sono divertite a darci più novità, perché a fronte di altrettante pole position di Hamilton solo al Mugello poi è arrivata anche la vittoria, mentre a Monza si è imposto a sorpresa Pierre Gasly e a Sochi ha trionfato Bottas. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1: OGGI AL NURBURGRING

Tra poche ore scopriremo la griglia di partenza Formula 1 per il Gp Eifel 2020 al Nurburgring, l’undicesimo appuntamento della stagione che è inedito per denominazione ma affascinante per ambientazione, anche se naturalmente si deve osservare che l’attuale Nurburgring non ha molto a che spartire con il leggendario circuito di diversi decenni fa. In ogni caso si tratta di un gradito ritorno per il calendario mondiale della Formula 1, anche se dovuto al Coronavirus, inoltre siamo sicuri che già oggi la lotta per le migliori posizioni sulla griglia di partenza Formula 1 sarà bellissima, con l’avvincente lotta per raggiungere le massime prestazioni sul tracciato tedesco, con la Mercedes padrona di casa che di certo vorrà evitare di perdere il monopolio delle pole position stagionali proprio nell’unico appuntamento in Germania. I numeri della stagione 2020 in corso parlano infatti chiarissimo in Formula 1: senza girarci troppo attorno, solamente i piloti Mercedes finora sono partiti davanti a tutti sulla griglia di partenza e nemmeno la lotta interna è stata così grande, se si pensa che solamente due volte è stato Valtteri Bottas l’autore della pole position.

GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1: I NUMERI RECENTI

Andiamo dunque ad esaminare che cosa ci dicono finora i numeri della griglia di partenza Formula 1 in questo curioso 2020, che ha già proposto dieci Gran Premi spesso vinti dalla Mercedes alla domenica, ma ancora più dominati da Stoccarda al sabato nelle qualifiche. Valtteri Bottas è riuscito a conquistare la pole position nella prima delle due gare in Austria e nella seconda delle due a Silverstone, impedendo così a Lewis Hamilton di fare doppiette di pole sulla stessa pista, in compenso le altre otto sono andate tutte al campione del Mondo in carica, più dominante che mai quest’anno fin dal giro secco in qualifica. Sappiamo che Hamilton potrebbe agganciare Michael Schumacher per numero di vittorie proprio qui in Germania, nelle pole position invece lo ha già staccato da tempo e d’altronde quella della Mercedes sulla griglia di partenza Formula 1 è una vera e propria dittatura, nemmeno scalfita da quegli imprevisti che a volte cambiano l’esito delle gare, mentre per la Ferrari il ricordo di un 2019 in cui Charles Leclerc fece addirittura più pole position di Hamilton sembra appartenere a un’altra epoca storica.