La griglia di partenza del Gp di Francia per la Formula 1 regala sicuramente sorrisi alla Mercedes che oltre alla posizione di pole position di Lewis Hamilton ha Vlatteri Bottas in seconda posizione. I due cercheranno dunque di arrivare sul podio in questa stessa disposizione. Ovviamente a meno che accada qualcosa di impensabile Bottas cederà il passo al suo compagno di team come è già accaduto in passato più volte. Nel caso però Hamilton dovesse avere dei problemi è chiaro che Bottas proverà a vincere la gara. I due dovranno difendersi da Leclerc che partirà dalla terza posizione e proverà dunque a mettere in crisi la loro gara. Sarà una giornata sicuramente avvincente e che potrebbe regalare delle grandi emozioni a chi seguirà la gara di oggi. (agg. di Matteo Fantozzi)
RAIKKONEN NON CONVINCE
Kimi Raikkonen non convince come ci racconta la griglia di partenza del Gp di Francia di Formula 1. Con la sua Alfa Romeo infatti partirà dalla dodicesima posizione, dietro anche al compagno di squadra Giovinazzi. In questa stagione il miglior risultato è arrivato con un settimo posto nel Gp del Bahrein. Nelle ultime quattro gare non è però mai andato oltre il decimo. Sicuramente è un approccio all’Alfa Romeo molto complicata che gli ha regalato in sette gare 13 punti. Una delusione anche per il team perché l’anno scorso era riuscito con la Ferrari a raggiungere, nonostante le critiche, il terzo posto in classifica generale. La gara di oggi ci racconterà dunque molti particolari interessanti con il solito Lewis Hamilton che ha ottenuto la pole position. (agg. di Matteo Fantozzi)
LECLERC A CACCIA DEL PODIO
Il Gp di Francia di Formula 1 ci regala una griglia di partenza non molto distante da quella che si poteva prevedere. Lewis Hamilton si è guadagnato la pole position in una stagione dove su sette gare ha chiuso quattro volte in prima posizione. Dietro di lui poi abbiamo potuto ammirare la buona prestazione nelle qualifiche del compagno di squadra alla Mercedes, Vlatteri Bottas. La Ferrari ripone tutte le sue aspettative in Leclerc che si è qualificato terzo, troppo dietro dalla settima casella partirà invece Sebastian Vettel. La sorpresa è la McLaren che con Norris e Sainz ha raggiunto rispettivamente le posizioni quinta e sesta nella griglia di partenza. Dalla quinta invece partirà Verstappen della Red Bull. Sarà una gara avvincente in cui la speranza è quella di vedere la Ferrari arrivare a contrastare la Mercedes per salire sul gradino più alto del podio. (agg. di Matteo Fantozzi)
HAMILTON IN POLE
La griglia di partenza in vista del Gp di Formula 1 di quest’oggi in Francia, vede ancora una volta una prima fila tutta Mercedes: Lewis Hamilton ha conquistato la sua 86esima pole position in carriera, seguito dal fido compagno di scuderia Valtteri Bottas. Una stagione che si conferma quindi superlativa per il pilota britannico e in generale per le Frecce d’Argento: «Sono molto contento – le parole del campione del mondo in carica, subito dopo aver ottenuto il miglior tempo in qualifica – non era facile su un tracciato come questo, anche per via del vento. La nostra macchina però volava e il risultato del team è stato eccezionale. Siamo stati molto performanti nel corso dell’intero weekend e sono riuscito a trovare la velocità giusta quando contava, visto che anche Bottas è andato forte. Faccio i miei complimenti alla squadra, domani però dobbiamo completare l’opera. Ogni volta diventa più difficile ottenere la pole – aggiunge e conclude Hamilton -, ma ho a disposizione una vettura eccezionale». Male invece le Ferrari, che fanno un netto passo indietro rispetto al Canada: Leclerc terzo, e Vettel solo settimo. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1, GP FRANCIA
Super Lewis Hamilton, davanti a tutti ancora una volta sulla griglia di partenza per il GP di Francia 2019. Il compagno Valtteri Bottas completa la prima fila della Mercedes, che ha fatto una bella differenza anche nella power unit. La Ferrari dovrà lavorare anche su questo a Maranello per colmare il gap con le frecce d’argento. L’exploit di Charles Leclerc, il primo della seconda fila, non basta a ridare il sorriso a Mattia Binotto, visto che il distacco dalle W10 è di oltre sei decimi. Ringrazia Max Verstappen che completa la seconda fila. Eccezionale la terza fila tutta McLaren, in quarta Sebastian Vettel, affiancato dalla Renault di Daniel Ricciardo. A chiudere la top ten Pierre Gasly e Antonio Giovinazzi. In sesta fila Kimi Raikkonen, finito anche dietro Albon. Deludente anche la prestazione di Hulkenberg, davanti a Sergio Perez. Solo terzultima fila per Magnussen e Grosjean poi Stroll e Russel. Ultima fila per Kubica e Kvyat. (agg. di Silvana Palazzo)
GRIGLIA DI PARTENZA: HAMILTON IN POLE!
Lewis Hamilton ha conquistato la pole position a Le Castellet e scatterà davanti a tutti sulla griglia di partenza Formula 1 del Gp Francia domani, per il campione del Mondo si tratta della pole numero 86 di una carriera sempre più da record. Davvero un capolavoro per Hamilton, che ha fatto registrare il tempo di 1’28”319 con il quale ha preceduto di ben tre decimi il compagno di squadra Valtteri Bottas. Oggi dunque anche per il secondo pilota Mercedes era davvero impossibile tenere il passo di Hamilton. Qualifiche difficili in casa Ferrari: si è salvato Charles Leclerc con un terzo posto che era il massimo risultato possibile, mentre è davvero pessimo il settimo posto di Sebastian Vettel, che domani dovrà cercare di fare una corsa in rimonta. Lo hanno superato non solo Max Verstappen, ma anche le due McLaren di Lando Norris e Carlos Sainz, protagonisti davvero eccellenti delle qualifiche. Citazione di merito anche per Antonio Giovinazzi, capace di qualificarsi al Q3 a differenza del compagno di squadra Kimi Raikkonen, anche se poi il pilota italiano della Alfa Romeo si è dovuto accontentare del decimo posto. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza) CLICCA QUI PER LA GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1
VIA ALLE QUALIFICHE
Tutto è pronto per le qualifiche che naturalmente determineranno la griglia di partenza Formula 1 per il Gran Premio di Francia in programma domani sul circuito di Le Castellet. Abbiamo già ricordato che cosa era successo un anno fa, per trovare un altro precedente al Paul Ricard si deve però tornare addirittura al 1990, ultimo anno della Formula 1 a Le Castellet prima del passaggio a Magny Cours ed in seguito anche una lunga assenza del Circus dalla Francia quando uscì di scena anche il circuito del Nevers. Restando al 1990, quello fu un fine-settimana di festa per la Ferrari a partire già dal sabato, quando fu Nigel Mansell a conquistare la pole position con il tempo di 1’04”402 (il tracciato era radicalmente diverso da quello attuale) davanti alle due McLaren-Honda di Gerhard Berger e Ayrton Senna e alla seconda Ferrari dell’idolo locale, Alain Prost, ma ci piace citare anche una tripletta di piloti italiani dal quinto al settimo posto, con Alessandro Nannini davanti a Riccardo Patrese e Ivan Capelli. La gara poi sarà storica sia per Prost sia per Capelli: il francese trionfò in casa regalando per di più alla Ferrari la centesima vittoria in un Gran Premio di Formula 1 mentre Ivan fu secondo, suo migliore risultato in carriera alla pari del Portogallo 1988. Adesso però si torna all’attualità: la battaglia per la pole position comincia! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
HAMILTON SI SALVA
Sulla griglia di partenza Formula 1 a Le Castellet non ci sarà alcuna conseguenza per Lewis Hamilton che, nel giorno della conferma della penalizzazione di 5″ a Sebastian Vettel a Montreal (e dunque della sua vittoria), è finito nel mirino della Direzione Gara per quanto è avvenuto nel corso delle prove libere FP2. Il britannico della Mercedes infatti era finito sotto investigazione per una manovra tra curva 3 e curva 4: Hamilton, autore di un fuori pista, era rientrato alla curva 5 mentre sopraggiungeva la Red Bull di Max Verstappen. Per questo, il pilota olandese non era riuscito a completare il suo giro nel migliore dei modi, finendo a sua volta fuori dalla pista. Hamilton si era subito scusato, ma i due protagonisti sono stati comunque convocati dai commissari. La decisione è stata di non procedere nei confronti del cinque volte iridato perché, come si può leggere dal comunicato della FIA, Hamilton e Verstappen erano concordi sul fatto che la visuale del britannico fosse limitata, non potendosi rendere conto dell’arrivo di Max. Inoltre il campione del mondo ha osservato gli specchietti un paio di volte prima di rientrare sul circuito e quindi il suo comportamento non è stato ritenuto meritevole di penalità, la quale si sarebbe ripercossa sulla griglia di partenza. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
L’ANNO SCORSO
In attesa di scoprire come si comporrà la griglia di partenza Formula 1 a Le Castellet, facciamo un passo indietro all’anno scorso, quando il Gran Premio di Francia era tornato nel calendario iridato dopo molti anni di assenza. Il dominatore fin dal sabato era stato Lewis Hamilton, che aveva conquistato l’ennesima pole position della sua carriera con il tempo di 1’30”029, andando così a precedere per poco più di un decimo il compagno di squadra Valtteri Bottas, che completò una prima fila della griglia di partenza tutta per la Mercedes. Alle spalle delle due Frecce d’Argento ci fu invece più equilibrio tra la Ferrari e la Red Bull, con Sebastian Vettel al terzo posto ma Kimi Raikkonen appena sesto e in mezzo a loro le due ‘lattine’, con Max Verstappen quarto davanti all’allora compagno di squadra Daniel Ricciardo. Grande protagonista fu però anche Charles Leclerc, che grazie a un fantastico ottavo posto con la Sauber-Ferrari entrò per la prima volta in carriera nel Q3. Nelle prime dieci posizioni partirono in griglia anche la Renault di Carlos Sainz e le due Haas-Ferrari di Kevin Magnussen e Romain Grosjean. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1: I NUMERI 2019
Fra poche ore scopriremo la griglia di partenza della Formula 1 per il Gran Premio di Francia 2019, l’ottavo atto della stagione della Formula 1. Siamo a Le Castellet sullo storico circuito Paul Ricard, tornato nel calendario iridato l’anno scorso dopo una lunghissima assenza. Di certo anche a Le Castellet la lotta per le migliori posizioni sulla griglia di partenza di Formula 1 sarà bellissima. Dando uno sguardo ai numeri della stagione, quest’anno il sabato non sempre ha rispecchiato quanto poi si sarebbe verificato in gara. Infatti il 2019 sta regalando finora incertezze sulla griglia di partenza Formula 1, perché in Australia avevamo avuto la pole position di Lewis Hamilton davanti a Valtteri Bottas, ma in gara si invertirono le posizioni dei due piloti Mercedes. Ancora più evidenti i cambiamenti tra il sabato e la domenica in Bahrain: alla trionfale prima fila tutta Ferrari, con la prima pole position in carriera di Charles Leclerc davanti a Sebastian Vettel, ha fatto seguito una doppietta Mercedes, a causa soprattutto dei problemi della Rossa. In Cina situazione simile all’Australia, ma a parti invertite in casa Mercedes: pole position di Bottas davanti a Hamilton, poi vittoria dell’inglese davanti al finlandese. Per la prima volta in Azerbaigian ha vinto chi era scattato davanti a tutti sulla griglia di partenza, impresa riuscita a un eccellente Bottas. In Spagna però abbiamo avuto la replica di Shanghai, con la pole di Bottas seguita dalla vittoria di Hamilton. A Montecarlo ecco la doppietta pole-vittoria per Lewis Hamilton, ma d’altronde si sa che nel Principato sorpassare è quasi impossibile. Infine a Montreal finalmente è arrivata la prima pole position stagionale di Sebastian Vettel, anche se poi in gara è successo quello che tutti ben sappiamo…
GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1: I NUMERI RECENTI
Facendo un passo indietro, ricordiamo che cosa ci aveva detto il Mondiale 2018 per quanto riguarda le pole position della Formula 1. Le prime posizioni della griglia di partenza erano un affare quasi sempre riservato a Mercedes e Ferrari, con la Rossa che almeno fino a Monza aveva saputo spesso battere anche sul giro secco le monoposto di Stoccarda, a differenza di quanto era successo negli anni precedenti – e con numeri ben diversi anche da quest’anno, visto che finora abbiamo avuto solo due pole per la Ferrari nel 2019. La pole position di Kimi Raikkonen in Italia tuttavia si rivelò con il senno di poi un’illusione per il grande popolo della Ferrari e l’ultima partenza davanti a tutti per il Cavallino Rampante, che in precedenza aveva ottenuto altre cinque pole position, tutte con Sebastian Vettel. Fu comunque la Mercedes l’assoluta dominatrice della griglia di partenza, soprattutto grazie alla impetuosa crescita nella seconda metà della stagione. Due pole position per Valtteri Bottas in Austria e in Russia, mentre Lewis Hamilton era partito davanti a tutti in ben undici occasioni, Francia compresa, delle quali sette dall’Ungheria in poi, periodo nel quale invece Vettel non è più partito in pole. Spicca dunque l’inversione di forze in casa Mercedes al sabato, con Bottas adesso avanti 3-2, mentre la lotta per la griglia di partenza vede sempre abbastanza in difficoltà la Red Bull, che non ha certo nel giro secco il proprio punto di forza.