GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1: MAX VERSTAPPEN IN POLE POSITION

Max Verstappen ha ottenuto la pole position e di conseguenza partirà davanti a tutti sulla griglia di partenza Formula 1 domani, per il Gp Gran Bretagna 2023 sul circuito di Silverstone. Non è una notizia il primo posto per l’olandese della Red Bull, con il tempo di 1’26”720, mentre la novità è una fantastica McLaren, che a sorpresa piazza Lando Norris secondo e Oscar Piastri terzo. Cambiano le gerarchie, la Ferrari è competitiva, anche se il quarto posto di Charles Leclerc e il quinto di Carlos Sainz non sono del tutto soddisfacenti. Seguono le due Mercedes, con George Russell sesto davanti a Lewis Hamilton, mentre Alexander Albon porta la Williams all’ottavo posto davanti a Fernando Alonso e Pierre Gasly.



Scendendo nella seconda metà della griglia di partenza Formula 1, troveremo naturalmente dall’undicesimo al quindicesimo posto i cinque piloti che sono stati eliminati nel corso del Q2, cioè in quest’ordine Nico Hulkenberg, Lance Stroll, Esteban Ocon, Logan Sargeant e Valtteri Bottas. Infine, occuperanno le posizioni peggiori sulla griglia di partenza Formula 1 i cinque piloti eliminati già nel corso del Q1, tra i quali clamorosamente la seconda Red Bull di Sergio Perez, solamente sedicesimo davanti a Yuki Tsunoda, Guanyu Zhou, Nyck De Vries e Kevin Magnussen, bloccato da un guasto meccanico sulla sua Haas. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



COMINCIANO LE QUALIFICHE

Tutto è pronto adesso per le qualifiche che disegneranno il volto della griglia di partenza Formula 1 per il Gp Gran Bretagna 2023 sul circuito di Silverstone. Qui naturalmente Lewis Hamilton è l’amatissimo padrone di casa, quindi ne parliamo un po’ più diffusamente. Il pilota britannico resta il re delle pole position per i numeri della carriera, ma è rimasto a secco di partenze davanti a tutti (e anche di vittorie) nella passata stagione e anche nel primo scorcio ormai piuttosto lungo del 2023 – un digiuno impressionante.

Oggi quindi può sembrare strano ripensare alle 103 pole position complessive di Lewis Hamilton, stesso identico numero anche delle vittorie del campione inglese, che però è rimasto fermo in entrambe le graduatorie fin dal 2021, cioè la stagione della grande beffa di Abu Dhabi, ma che naturalmente era stata per Lewis comunque di altissimo livello, a differenza di un 2022 nel quale è stato sesto e quindi “ultimo” dei piloti dei tre top team, battuto anche dal compagno di squadra George Russell, che si è preso almeno in una occasione sia la pole position sia la vittoria. Oggi invece che cosa succederà sul leggendario circuito di Silverstone? Parola naturalmente alla pista e al cronometro per scoprirlo, siamo pronti al via delle qualifiche per determinare la griglia di partenza Formula 1 del Gp Gran Bretagna 2023! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



CHI CONQUISTERÀ LA POLE?

L’appuntamento torna al sabato con la griglia di partenza Formula 1 per il Gran Premio di Gran Bretagna 2023 sul circuito naturalmente di Silverstone, perché dopo il weekend con Sprint Race andato in scena settimana scorsa al Red Bull Ring in Austria si torna al format più tradizionale per questo Gran Premio, uno dei più leggendari per il Circus della Formula 1. La sessione delle qualifiche sarà di conseguenza regolarmente al sabato pomeriggio, ne approfittiamo per ricordare che il prossimo Gran Premio con Sprint Race sarà quello del Belgio naturalmente a Spa Francorchamps, altra località mitica per la Formula 1, che in questa stagione è stato spostato prima della sosta e quindi alla fine del mese di luglio.

Tutto questo premesso, dobbiamo naturalmente osservare che, qualunque sia il formato delle qualifiche, il 2023 vede il dominio totale della Red Bull anche per quanto riguarda la griglia di partenza Formula 1, superiorità che poi d’altronde si estende sempre anche alla gara della domenica, per un Mondiale che di fatto non ha storia, almeno per quanto riguarda il nome dei vincitori, che potremmo già scrivere a nemmeno metà stagione. La Ferrari sta crescendo, speriamo allora in conferme sulla pista dove un anno fa vinse Carlos Sainz, mentre settimana scorsa in Austria Max Verstappen ha conquistato tutto il possibile con pole position, vittoria della Sprint, giro più veloce in gara e infine il trionfo numero 42 della carriera.

GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1: I NUMERI RECENTI

Prima dell’Austria, Max Verstappen era stato il dominatore in Bahrain e poi anche in Australia, mentre Sergio Perez fece doppietta in Arabia Saudita, per poi prendersi il successo anche a Baku, primo caso in cui il vincitore non era partito davanti a tutti sulla griglia di partenza Formula 1 perché la pole position azera era andata a Charles Leclerc, unica per la Ferrari ma adire il vero anche unica sfuggita alla Red Bull, che quindi domina anche sul giro secco nel 2023. A Miami per la prima volta i due piloti della casa anglo-austriaca si alternarono al comando tra il sabato e la domenica, con la pole position a Perez ma poi nel Gran Premio la vittoria di Verstappen, una rimonta capolavoro su un circuito non così favorevole per i sorpassi. Poi a Montecarlo, Barcellona ed infine anche a Montreal tre doppiette di Verstappen, con le pole position del pilota olandese che sono poi state convertite in vittorie dal campione del Mondo in carica, mentre a Zeltweg il dominio si è esteso pure alla Sprint, quindi Verstappen adesso è 6-2 su Perez nel numero delle pole position stagionali.

Il 2022 invece aveva visto Charles Leclerc partire per ben nove volte dalla pole position nella stagione che resterà fatalmente l’anno dei rimpianti per la Ferrari, con troppe occasioni sprecate alla domenica dopo le illusioni del sabato – in Canada invece c’era stata di mezzo una penalità ad impedire la caccia alla pole position per il monegasco. Ci furono anche tre pole position per Carlos Sainz, le prime della carriera per il pilota spagnolo del Cavallino. Sempre per quel che riguarda la griglia di partenza di Formula 1, la Red Bull invece aveva visto scattare davanti a tutti Sergio Perez in Arabia Saudita (come quest’anno), ma soprattutto Max Verstappen in ben sette occasioni, anche se al sabato l’olandese avrebbe infine perso il confronto con Leclerc (7-9). La musica però evidentemente è molto diversa anche da quel punto di vista quest’anno…