GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1: LECLERC IN POLE POSITION
Charles Leclerc ha conquistato la pole position e partirà quindi davanti a tutti sulla griglia di partenza Formula 1 domani, in occasione del Gran Premio di Las Vegas 2023. Per il pilota monegasco della Ferrari tempo di 1’32”726, precedendo Carlos Sainz di appena 44 millesimi. Una meravigliosa doppietta Ferrari sfuma perché purtroppo lo spagnolo a causa di una ingiusta penalizzazione dovuta all’incidente di ieri partirà solamente dodicesimo sulla griglia domani in gara. Al fianco di Leclerc ci sarà quindi Max Verstappen in agguato dalla seconda posizione, poi in seconda fila un ottimo George Russell e il sorprendente Pierre Gasly. Citazione d’obbligo anche per la terza fila tutta della Williams con Alexander Albon davanti a Logan Sargeant, poi ottavo Valtteri Bottas, Kevin Magnussen nono – piccole gioie per i team satellite della Ferrari – e Fernando Alonso a chiudere la top 10.
Eliminati nel Q2 e quindi indietro sulla griglia di partenza Formula 1 sono Lewis Hamilton e Sergio Perez, che hanno chiuso rispettivamente all’undicesimo e al dodicesimo posto, davanti a Nico Hulkenberg, Lance Stroll e Daniel Ricciardo. Da notare che il canadese della Aston Martin partirà ancora più indietro, avendo ricevuto cinque posizioni di penalità sulla griglia per aver sorpassato Sainz in regime di bandiera gialla. Infine, altri grandi nomi clamorosamente eliminati già nel Q1 si ritrovano in fondo alla griglia di partenza Formula 1 a Las Vegas: fuori nella prima sessione infatti entrambe le McLaren, rispettivamente al sedicesimo posto Lando Norris e al diciannovesimo Oscar Piastri, al pari di Esteban Ocon, Guanyu Zhou e Yuki Tsunoda, che ha chiuso all’ultimo posto in classifica il Q1 di Las Vegas. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
A CHI ANDRÀ LA POLE?
L’appuntamento è nel cuore della notte (locale) tra il venerdì e il sabato, per noi sarà invece già la mattina di sabato con la griglia di partenza Formula 1 per il Gran Premio di Las Vegas 2023, una novità che a dire il vero ha attirato più critiche che apprezzamenti. L’ennesimo circuito cittadino, terza gara dell’anno negli Stati Uniti, a stagione ormai chiusa e ad orari che creano problemi, perché in piena notte a novembre fa molto freddo a Las Vegas, nel deserto del Nevada. Se non altro, ci sono tutti gli ingredienti per assistere a un’ora di qualifiche che si annuncia emozionante e magari ricca di colpi di scena sul Las Vegas Strip Circuit a caccia della pole position.
Per il valore tecnico obiettivamente sarebbe meglio rivolgersi altrove, bisogna essere onesti, ma in questa Formula 1 sempre più show e sempre meno sport eccoci qua a vivere un evento che se non altro dovrebbe essere emozionante. Quasi come quando ci sono delle Sprint, le qualifiche sono al venerdì locale, anche se in realtà dopo la mezzanotte si scoprirà la composizione della griglia di partenza Formula 1 per il Gran Premio, che si disputerà nella serata di sabato nel Nevada e quindi alla mattina della domenica per noi, tanto per rendere ancora più particolare la situazione.
GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1: I NUMERI STAGIONALI
Riassumendo la stagione con un particolare occhio di riguardo alla griglia di partenza Formula 1, l’onnipresente Max Verstappen era stato il dominatore già in Bahrain e Australia ad inizio stagione con la doppietta pole position-vittoria, imitato da Sergio Perez in Arabia Saudita, poi il messicano si prese il successo anche a Baku, primo caso in cui il vincitore non era partito davanti a tutti – la pole position era stata di Charles Leclerc. A Miami per la prima volta i due piloti della casa anglo-austriaca si alternarono al comando tra il sabato e la domenica, con pole position a Perez ma vittoria per Verstappen, una rimonta capolavoro su un circuito non così favorevole per i sorpassi. Da Montecarlo in poi non c’è più stata storia, nemmeno nel duello Red Bull: cinque doppiette pole position-vittoria consecutive per l’olandese, a Zeltweg il dominio si è esteso pure alla Sprint.
Nel cuore dell’estate, in Ungheria e in Belgio per Verstappen è arrivato il secondo posto sulla griglia di partenza Formula 1 seguito però in entrambi i casi dal successo in gara, in Olanda riecco una doppietta e a Monza una vittoria dopo essere scattato al fianco di Carlos Sainz e solo a Singapore si può parlare di un vero e proprio flop, senza podio alla domenica dopo essere stati esclusi entrambi i piloti Red Bull dal Q3, subito sanato con il dominio totale a Suzuka. Il Qatar ha visto un’altra doppietta di Max Verstappen per quanto riguarda pole position e vittoria della gara lunga, anche se in mezzo grazie alla Sprint ci fu un sabato di gloria per Oscar Piastri; negli Usa ecco la pole di Leclerc, ma poi vinse come quasi sempre Verstappen; in Messico capolavoro della Ferrari in qualifica, con prima fila tutta rossa, ma nemmeno questo bastò per sbarrare la strada a Verstappen alla domenica, infine l’olandese ha fatto en-plein (Sprint compresa) a Interlagos. Per i numeri sul giro secco, l’olandese adesso è 11-2 su Perez nel numero delle pole position stagionali, con Charles Leclerc secondo a quota quattro davanti al messicano, mentre anche Carlos Sainz ha ottenuto due pole position ed infine c’è Lewis Hamilton a uno.