La griglia di partenza di Formula 1, per il Gp Russia 2019, ci presenta una situazione del tutto identica a quella che si era verificata la scorsa settimana a Singapore: ovvero, Charles Leclerc in pole position con Lewis Hamilton in prima fila, e Sebastian Vettel relegato in terza posizione. Non solo: il tedesco della Ferrari per il secondo Gran Premio consecutivo è stato sorpassato all’ultimo e per questione di millesimi dal campione del mondo in carica. L’altra volta la situazione gli ha comunque portato bene: rientrato ai box prima del compagno di squadra, Vettel ha approfittato in pieno della strategia Ferrari che ha corso su Hamilton e piazzato il tedesco davanti a lui. Non l’ha presa benissimo Leclerc, che però si è rifatto centrando la quarta pole position consecutiva: adesso sarà interessante verificare quello che succederà sulla pista di Sochi, perché i due piloti tecnicamente non sono in lotta per il titolo mondiale e dunque la scuderia dovrebbe lasciarli correre senza particolari ordini. (agg. di Claudio Franceschini)



VERSTAPPEN PENALIZZATO DI 5 POSIZIONI

Studiando la griglia di partenza di Formula 1, quando manca sempre meno al Gp Russia 2019, è inevitabile parlare di Max Verstappen: l’olandese in pista ha centrato il quarto tempo, ma la sua qualifica è stata peggiorata dal fatto di aver cambiato il motore. La penalità automatica prevede la retrocessione di cinque posti sulla griglia di partenza: questo significa che Verstappen dovrà scattare dalla nona posizione, e ancora una volta sarà costretto alla rimonta. Cosa che è nelle sue corde, per la capacità di sorpassare e perché la Red Bull è una macchina che sta funzionando molto bene; l’olandese ora spera anche di riprendersi in solitaria la terza posizione della classifica, che a Singapore gli è stata soffiata da uno scatenato Charles Leclerc. Sarà una bella sfida: Verstappen dovrà eventualmente provare una strategia che passi dai box e dai pit stop, così da evitare qualche sorpasso in pista e provare a sorprendere Mercedes e Ferrari. Intanto il suo quarto posto lo ha lasciato a Valtteri Bottas, che dunque rappresenta una minaccia in più per le due Ferrari. (agg. di Claudio Franceschini)



HAMILTON STRETTO TRA LE FERRARI

Anche per il Gp di Russia 2019, la griglia di partenza della Formula 1 parla Ferrari: come abbiamo visto Charles Leclerc ha strappato l’ennesima pole position e Sebastian Vettel gli è appena dietro in una pista, come quella di Sochi, che ha sempre visto dominare le frecce d’argento. Pure le Mercedes non sono lontane: il primo indiziato al titolo iridato, Lewis Hamilton, ha infatti strappato il secondo posto nella griglia di partenza della Formula 1 ma non senza faticare. Anche l’inglese, come pure gli appassionati è rimasto abbagliato dalla potenza della Ferrari in questa parte della stagione: “Non credevo di poter stare in prima fila e sono contento di avercela fatta. È stata una sessione di qualifica difficile perché le Ferrari sono incredibilmente veloci sul rettilineo, sembrano dei jet. Ho dato tutto quello che avevo e il team ha fatto un lavoro grandioso”. (agg Michela Colombo)



I NUMERI DA RECORD DI LECLERC

La griglia di partenza del Gp Russia 2019 di Sochi sorride alla Ferrari: come vi abbiamo raccontato, in pole position troviamo Leclerc, mentre il compagno di scuderia Vettel è in terza posizione. Tra i due piloti di Maranello troviamo il solito Hamilton, che ancora una volta non è riuscito a tenere testa al 21enne di Monte Carlo. Seguono Verstappen, Bottas, Sainz, Hulkenberg, Norris, Grosjean e Ricciardo. Sesta pole position in carriera per Leclerc, che eguaglia i risultati di piloti del calibro di Fittipaldi, Hill, Reutemann e Ralf Schumacher. Ma non solo: il classe 1997 è il primo pilota di casa Ferrari ad ottenere quattro pole consecutive dalla stagione 2000-2001, quando l’immenso Michael Schumacher raggiunse quota 7. Citando altre statistiche degne di note, si tratta della settima pole stagionale per il Cavallino, miglior risultato dal 2008, la 226° nella storia. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)

GRIGLIA DI PARTENZA GP RUSSIA 2019: POLE LECLERC!

Charles Leclerc ha conquistato la pole position e dunque partirà davanti a tutti sulla griglia di partenza Formula 1 per il Gran Premio di Russia 2019. Dunque a Sochi stesso esito che avevamo avuto già a Spa, Monza e Singapore: quarta pole position consecutiva per Leclerc e la Ferrari che dopo la pausa estiva si sono messi a dominare, in modo ancora più incredibile se si pensa a quanto difficile era stato per la Ferrari il 2019 fino a Budapest. Applausi a Maranello e applausi anche a Leclerc, che ha rifilato quattro decimi a un certo Lewis Hamilton, a sua volta secondo con pochi centesimi di vantaggio su Sebastian Vettel, vanificando dunque per poco l’obiettivo di una prima fila tutta Ferrari. Primo Leclerc, secondo Hamilton, terzo Vettel: alle loro spalle naturalmente la seconda Mercedes di Valtteri Bottas, mentre il quinto posto di Max Verstappen è un guaio per l’olandese della Red Bull, perché con il -5 di penalizzazione diventerà per lui un complicato decimo posto. Per pensare alla gara ci sarà tempo, per ora godiamoci l’ennesimo sabato capolavoro di Charles Leclerc… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

LOTTA PER LA POLE POSITION

Tutto è pronto per dare il via alla lotta per la pole position, si comporrà a breve la griglia di partenza Formula 1 per il Gran Premio di Russia 2019 che si disputa sul circuito di Sochi. Abbiamo già osservato che quest’anno solo cinque volte ha vinto chi è scattato dalla pole position, un dato interessante ma che naturalmente non riduce l’importanza della griglia di partenza. Singapore ci ha insegnato che pure sui tracciati dove sorpassare è quasi impossibile ci possono comunque essere delle sorprese, magari giocando con le strategie. C’è poi la variabile partenza: chiedere a Valtteri Bottas, che nel 2017 passò da terzo a primo nello spazio di pochi metri, vanificando una prima fila tutta Ferrari e guidando la corsa fino al traguardo nonostante l’assalto di Vettel. Adesso però è davvero tutto pronto per tornare nuovamente sul circuito di Sochi: di conseguenza adesso la parola deve andare alla pista e al cronometro, infatti le qualifiche del Gp Russia 2019 stanno per cominciare e potrebbero avere un’importanza fondamentale! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

PENALIZZATO MAX VERSTAPPEN

Sulla griglia di partenza Formula 1 del Gran Premio di Russia 2019 non vedremo ai vertici Max Verstappen, nonostante l’olandese abbia fatto molto bene nei vari turni di prove libere a Sochi. Qualunque cosa succeda, anche se Verstappen dovesse fare la pole position in pista, il pilota olandese della Red Bull dovrà fare infatti i conti con una penalizzazione di cinque posizioni sulla griglia di partenza a causa di un nuovo cambio dei motori Honda, che va a penalizzare tutti i piloti di Red Bull e Toro Rosso – è stato comunicato che Daniil Kvyat addirittura non parteciperà alle qualifiche, dal momento che è già certo dell’ultimo posto perché per lui la somma delle penalità è particolarmente alta. Per i piani alti tuttavia la notizia principale è il -5 per Verstappen, che sarà dunque un pericolo in meno per Ferrari e Mercedes. La Honda punta moltissimo sul prossimo Gran Premio a Suzuka e per arrivare al top in Giappone ha buttato in pista una ulteriore evoluzione, anche a costo di sacrificare qualcosa qui a Sochi. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

L’ANNO SCORSO

In attesa di scoprire come si comporrà la griglia di partenza Formula 1 per il Gran Premio di Russia 2019, ricordiamo che cosa era successo un anno fa sul circuito di Sochi. Le qualifiche avevano portato la pole position a Valtteri Bottas: 1’31”387 il tempo del finlandese al volante della sua Mercedes sul tracciato “olimpico” all’interno del Villaggio dei Giochi invernali 2014. Bottas aveva avuto la meglio sul suo compagno di squadra Lewis Hamilton, ma alla domenica dovette piegarsi alla ragion di Stato cedendo all’inglese una vittoria che Valtteri avrebbe ampiamente meritato. In seconda fila avevamo avuto la Ferrari con Sebastian Vettel terzo e Kimi Raikkonen quarti, mentre la Red Bull aveva problemi con le penalizzazioni (vi ricorda qualcosa?) e non arrivò nemmeno alla Q3. Il sabato di Sochi di conseguenza regalò gloria ad altri nomi, in particolare Kevin Magnussen che fu quinto con la sua Haas-Ferrari, davanti alla Force India di Esteban Ocon che completò una terza fila decisamente anomala. Nella top 10 avevamo avuto anche Charles Leclerc (naturalmente ancora in Sauber) settimo, poi Sergio Perez, Romain Grosjean e Marcus Ericsson dall’ottavo al decimo posto per completare i partecipanti al Q3. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1: AD INIZIO STAGIONE

Tra poche ore scopriremo la griglia di partenza Formula 1 per il Gp Russia 2019, il sedicesimo appuntamento della stagione. A Sochi la lotta per le migliori posizioni sulla griglia di partenza di Formula 1 sarà bellissima, anche perché al sabato probabilmente ci si giocherà già una bella fetta della vittoria di domenica – sorpassare non è facile, anche se c’è la variabile meteo (soprattutto per oggi) che potrebbe rimescolare le carte. Dando uno sguardo ai numeri della stagione, quest’anno il sabato non sempre ha rispecchiato quanto poi si sarebbe verificato in gara, dal momento che solamente cinque volte chi ha fatto la pole position ha poi vinto anche la gara. Infatti il 2019 sta regalando finora incertezze sulla griglia di partenza Formula 1, perché in Australia avevamo avuto la pole position di Lewis Hamilton davanti a Valtteri Bottas, ma in gara si invertirono le posizioni dei due piloti Mercedes. Ancora più evidenti i cambiamenti in Bahrain: alla trionfale prima fila tutta Ferrari, con la prima pole position in carriera di Charles Leclerc davanti a Sebastian Vettel, ha fatto seguito una doppietta Mercedes, a causa soprattutto dei problemi della Rossa. In Cina pole position di Bottas davanti a Hamilton, poi vittoria dell’inglese davanti al finlandese. Per la prima volta in Azerbaigian ha vinto chi era scattato davanti a tutti sulla griglia di partenza, un eccellente Bottas. In Spagna però abbiamo avuto di nuovo la pole di Bottas seguita dalla vittoria di Hamilton. A Montecarlo ecco la doppietta pole-vittoria per Lewis Hamilton, ma d’altronde si sa che nel Principato sorpassare è quasi impossibile.

GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1: I NUMERI RECENTI

A Montreal finalmente è arrivata la prima pole position stagionale di Sebastian Vettel, anche se poi in gara è successo quello che tutti ben sappiamo e vinse Hamilton, che poi si è regalato una nuova doppietta pole position-vittoria a Le Castellet, terza e ultima volta in cui si è verificata questa doppietta. L’estate infatti ha poi regalato molti colpi di scena tra il sabato e la domenica. L’Austria ad esempio si è rivelata nuova tappa di un anno fin qui maledetto per la Ferrari: pole per Leclerc ma vittoria per Max Verstappen, pure se anche in questo caso fra le polemiche. A Silverstone festival Mercedes, ma al sabato Bottas seppe battere il padrone di casa Hamilton che invece si prese il trionfo alla domenica dopo una gara ricca di emozioni. Siamo poi entrati nel vivo di un grande duello tra lo stesso Hamilton e Max Verstappen: a Hockenheim pole per l’inglese e vittoria all’olandese, a Budapest finalmente ecco una pole position per Max, ma alla domenica ha fatto festa il campione del Mondo in carica. Dopo la pausa però ecco la Ferrari dominante a Spa: pole position per Leclerc, terza per il monegasco e quarta per Maranello, stavolta però finalmente trasformata anche in vittoria alla domenica. Il canovaccio si è poi ripetuto a Monza, con una nuova doppietta pole position-vittoria per Leclerc nella gara di casa della Ferrari. Singapore infine ci ha regalato la tripletta di pole position per Leclerc e anche la tripletta di vittorie per la Ferrari, anche se stavolta con Vettel grazie alla perfetta strategia del muretto della Rossa.