GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1: CONFERMATA LA POLE POSITION DI STROLL

Le pazze qualifiche di Istanbul ci consegnano una griglia di partenza Formula 1 decisamente anomala e pure con un giallo verso il Gran Premio di Turchia 2020 in programma domani. Le emozioni infatti hanno rischiato di non essere ancora finite e questa non era una bella notizia per Lance Stroll, il canadese della Racing Point autore della pole position ma sotto investigazione da parte dei commissari per non aver rispettato le bandiere gialle in curva 7: l’indagine tuttavia si è conclusa con un nulla di fatto – mentre è stato penalizzato Carlos Sainz, per avere ostacolato un’altra vettura. In agguato per prendersi la prima pole position stagionale sfuggita alle Mercedes c’era dunque Max Verstappen, il quale a dire il vero anche scattando dalla seconda casella è il grande favorito per la vittoria in gara, considerato quello che l’olandese della Red Bull è riuscito a far vedere anche nelle varie sessioni di prove libere. Anche la seconda fila è anomala, con il terzo posto di Sergio Perez e il quarto di Alexander Albon, che comunque ci consegnano un quadro con Racing Point e Red Bull davvero dominanti. Lewis Hamilton si può per una volta accontentare di essere davanti a Valtteri Bottas e dunque sempre più vicino alla conquista del suo settimo titolo mondiale, ma rischia di farlo al termine di una gara meno da protagonista rispetto al solito. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1: STROLL IN POLE POSITION

Lance Stroll ha conquistato la pole position e di conseguenza partirà davanti a tutti sulla griglia di partenza Formula 1 domani a Istanbul, sede del Gran Premio di Turchia 2020 che torna dopo nove anni ma in un weekend pesantemente condizionato dal maltempo, che ha sensibilmente allungato anche i tempi delle qualifiche. Purtroppo possiamo parlare di “doccia gelata” per la Ferrari che, dopo avere ottenuto nelle libere i riscontri forse migliori di tutta la stagione, è naufragata nel Q2 con l’eliminazione sia di Sebastian Vettel dodicesimo sia di Charles Leclerc quattordicesimo, entrambi in crisi con le gomme sull’asfalto che andava asciugandosi ma ancora umido. Alla Ferrari dunque non è riuscita l’impresa che invece ha saputo fare Stroll, autore della pole position in 1’47″765 davanti a Max Verstappen e Sergio Perez, con l’olandese della Red Bull che potrebbe dunque essere il principale favorito per la gara. Crolla il monopolio Mercedes sulla griglia di partenza Formula 1 con Lewis Hamilton sesto e Valtteri Bottas nono. Bel sabato infine per l’Alfa Romeo, che ha portato entrambi i piloti nel Q3 con Kimi Raikkonen ottavo e Antonio Giovinazzi decimo. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



IN PISTA!

Tutto è pronto adesso per le qualifiche che disegneranno il volto della griglia di partenza Formula 1 per il Gp Turchia 2020 ad Istanbul. Abbiamo già evidenziato che la Mercedes è a caccia di un record assoluto anche per quanto riguarda le pole position, perché non è mai successo che una scuderia conquistasse il 100% dei primi posti in qualifica in una singola stagione. Tanti ci sono andati vicini, ma almeno una pole position per stagione è sempre sfuggita a chiunque: tra Istanbul, il doppio Bahrain e Abu Dhabi la Mercedes dovrà essere perfetta se vorrà scrivere anche questa pagina di storia. L’impresa è sempre sfuggita negli scorsi anni alla stessa Mercedes, ma anche ad altri scuderie leggendarie come la McLaren dell’era Honda, la Williams degli anni Novanta, la Ferrari di Schumacher e la Red Bull di Vettel, per citare altri esempi di predominio che però mai è arrivato al 100%. Oggi a Istanbul proseguirà la marcia trionfale di Stoccarda? Parola naturalmente alla pista e al cronometro per scoprirlo, siamo pronti per il via alle qualifiche per determinare la griglia di partenza Formula 1! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



ALLARME ASFALTO SCIVOLOSO

Siamo sempre più vicini alle qualifiche per determinare la griglia di partenza Formula 1 per il Gp Turchia 2020 a Istanbul e il tema che tiene banco è sicuramente quello della pista molto scivolosa, come evidenziato praticamente da tutti i piloti già ieri. Stamattina è già andata in scena la terza e ultima sessione di prove libere FP3, un turno che possiamo definire al limite anche a causa della pioggia, che evidentemente non ha favorito la situazione. Si sono girati praticamente tutti i piloti, una variabile che potrebbe avere importanza fondamentale in vista delle qualifiche: se qualcuno infatti commettesse un errore nel momento sbagliato, le conseguenza potrebbero essere gravi. Mattia Binotto, team principal della Ferrari, ha commentato così ai microfoni degli inviati Sky questa situazione così particolare a Istanbul: “Non dovrebbe piovere in qualifica, andrà a migliorare. All’inizio troveremo le condizioni d’inizio FP3. I piloti chiedono di girare ma dobbiamo limitare per il numero di gomme extreme”. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

L’ULTIMA VOLTA A ISTANBUL

In attesa di scoprire come si comporrà la griglia di partenza Formula 1 per il Gp Turchia 2020, possiamo fare un tuffo nella storia per ricordare l’ultima volta di un Gran Premio iridato a Istanbul. Dobbiamo tornare al 2011, anno dell’ultimo Gp disputato sulle rive del Bosforo prima che la Turchia uscisse dal calendario iridato per motivazioni economiche che purtroppo misero ko il bel tracciato di Istanbul. Eravamo nell’epoca Red Bull e così non stupisce osservare che sabato 7 maggio 2011 la pole position fosse andata a Sebastian Vettel e che le ‘lattine’ avessero monopolizzato l’intera prima fila della griglia di partenza Formula 1 grazie anche al secondo posto del suo compagno di squadra Mark Webber. In seconda fila Nico Rosberg con la Mercedes e Lewis Hamilton che era ancora alla McLaren, mentre la Ferrari non era andata oltre il quinto posto di Fernando Alonso davanti a Jenson Button. In compenso in gara lo spagnolo riuscì a conquistare il terzo gradino del podio, anche se non ci fu nulla da fare contro le due Red Bull: vittoria per Vettel davanti a Webber, confermando le posizioni sulla griglia di partenza. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1: OGGI A ISTANBUL

Tra poche ore scopriremo la griglia di partenza Formula 1 per il Gp Turchia 2020 a Istanbul, il quattordicesimo appuntamento della stagione. Si tratta di un gradito ritorno per il calendario mondiale della Formula 1, dal quale Istanbul infatti mancava fin dal 2011, anche se dovuto al Coronavirus, inoltre siamo sicuri che già oggi la lotta per le migliori posizioni sulla griglia di partenza Formula 1 sarà bellissima, con l’avvincente lotta per raggiungere le massime prestazioni sul tracciato dell’Istanbul Otodrom. La Mercedes di certo vorrà conservare il monopolio delle pole position stagionali mentre la Ferrari cercherà almeno di confermare i segnali di crescita mostrati nelle ultime uscite, anche se il primo rivale di Lewis Hamilton e Valtteri Bottas dovrebbe essere ancora una volta Max Verstappen. I numeri della stagione 2020 in corso parlano infatti chiarissimo in Formula 1: senza girarci troppo attorno, solamente i piloti Mercedes finora sono partiti davanti a tutti sulla griglia di partenza e nemmeno la lotta interna è stata così grande, se si pensa che solamente quattro volte è stato Valtteri Bottas l’autore della pole position.

GRIGLIA DI PARTENZA FORMULA 1: I NUMERI RECENTI

Andiamo dunque ad esaminare che cosa ci dicono finora i numeri della griglia di partenza Formula 1 in questo curioso 2020, che ha già proposto tredici Gran Premi spesso vinti dalla Mercedes alla domenica, ma ancora più dominati da Stoccarda al sabato nelle qualifiche. Valtteri Bottas è riuscito a conquistare la pole position nella prima delle due gare in Austria e nella seconda delle due a Silverstone, impedendo così a Lewis Hamilton di fare doppiette di pole sulla stessa pista, poi si è preso la pole position anche al Nurburgring e pure due settimane fa ad Imola, in compenso le altre nove sono andate tutte al campione del Mondo in carica, più dominante che mai quest’anno fin dal giro secco in qualifica, come ha dimostrato per l’ultima volta a fine ottobre a Portimao, dove scattando davanti a tutti sulla griglia di partenza Formula 1 ha poi superato definitivamente Michael Schumacher per numero di vittorie. Nelle pole position invece lo ha già staccato da tempo e d’altronde quella della Mercedes 2020 sulla griglia di partenza Formula 1 è una vera e propria dittatura, nemmeno scalfita da quegli imprevisti che a volte cambiano l’esito delle gare, mentre per la Ferrari il ricordo di un 2019 in cui Charles Leclerc fece addirittura più pole position di Hamilton sembra appartenere a un’altra epoca storica.