GRIGLIA DI PARTENZA MOTOGP: MARTIN IN POLE POSITION AD AUSTIN

Cinque Ducati davanti a tutti nella griglia di partenza della MotoGp non le avevamo mai viste. Dopo un inizio di stagione sofferto la Casa di Borgo Panigale trova una pista a lei congeniale, quella di Austin, e domina letteralmente le qualifiche del Gran Premio delle Americhe. Jorge Martin soffia la pole position a Jack Miller per 3 millesimi, Francesco Bagnaia completa la prima fila interamente occupata dalle Desmosedici. Seconda fila per altri due ducatisti, Johann Zarco ed Enea Bastianini che saranno affiancati dalla Yamaha di Fabio Quartararo. La Suzuki si deve accontentare della terza fila con Alex Rins e Joan Mir, nona casella per Marc Marquez che non ha saputo trovare un giro pulito. Quarta fila per Takaaki Nakagami, Luca Marini (di nuovo in Q2) e Pol Espargaro. La Honda non può di certo sorridere ma è andata peggio all’Aprilia, fuori già in Q1 con Maverick Vinales e Aleix Espargaro, scivolato nel tentativo disperato di superare la prima manche. Il vincitore di Termas de Rio Hondo apre la quinta fila, a fargli compagnia il suo compagno di box e Andrea Dovizioso. Marco Bezzecchi, Brad Binder e Fabio Di Giannantonio si spartiscono la sesta fila, dietro di loro il terzetto formato da Franco Morbidelli, Miguel Oliveira e Remy Gardner. Relegati in fondo al gruppo Raul Fernandez, Darry Binder e Alex Marquez. {agg. di Stefano Belli}



GRIGLIA DI PARTENZA MOTOGP: L’ANNO SCORSO

In attesa di scoprire come si comporrà la griglia di partenza MotoGp del Gran Premio delle Americhe 2022, ricordiamo che cosa era successo l’anno scorso ad Austin, o per essere più precisi poco più di sei mesi fa, dal momento che nel 2021 si era andati negli Stati Uniti ad inizio ottobre. La pole position era andata a Francesco Bagnaia con la sua Ducati in 2’02”781, precedendo con ampio margine di vantaggio la Yamaha di Fabio Quartararo e la Honda di Marc Marquez, per una prima fila davvero di lusso sulla griglia di partenza MotoGp.



In seconda fila avevano invece trovato posto la Ducati Pramac di Jorge Martin, la Honda di Takaaki Nakagami e l’altra Ducati satellite di Johann Zarco. In gara comunque erano stati i tre big in prima fila a monopolizzare anche il podio, però il vincitore era stato il re di Austin, cioè Marc Marquez, con un netto margine di vantaggio su Quartararo e Bagnaia, che completarono in quest’ordine il podio della MotoGp sul Circuit of the Americas. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

CHI PARTIRÀ DAVANTI?

Tra poche ore si comporrà la griglia di partenza MotoGp, che naturalmente scaturirà dalle qualifiche del Gran Premio delle Americhe 2022 sul circuito di Austin, che ospiterà il quarto atto della nuova stagione del Motomondiale al termine di un weekend come sempre molto interessante sul Circuit of the Americas.



Le incognite sono molte, anche perché la stagione finora ha fornito indicazioni contraddittorie, ma sicuramente siamo curiosi di scoprire se i verdetti emessi nelle due gare in Asia e poi in Argentina continueranno a mutare anche in Texas: questa sera (in orario italiano) sapremo tutto per quanto riguarda la lotta sul giro secco per la conquista della pole position, in attesa della gara di domani per i verdetti definitivi.

Essere il più avanti possibile sulla griglia di partenza MotoGp non guasta mai; in generale, tuttavia, dobbiamo dire che in MotoGp non sembra essere così importante fare la pole position: solamente sei volte su 18 GP nella scorsa stagione chi fece la pole position tagliò il traguardo in prima posizione sotto alla bandiera a scacchi, trend confermato anche nelle prime tre uscite della nuova stagione, con un solo vincitore che era partito davanti a tutti sulla griglia di partenza MotoGp. La matematica non inganna: uno su tre è lo stesso rapporto di sei su diciotto.

GRIGLIA DI PARTENZA MOTOGP: I NUMERI RECENTI

Presentando la situazione in attesa di conoscere la griglia di partenza MotoGp, possiamo ricordare che poco più di un mese fa a Losail Jorge Martin è partito davanti a tutti sulla griglia di partenza MotoGp ma infine ha vinto Enea Bastianini, mentre due settimane più tardi a Mandalika la pole position era andata a Fabio Quartararo ma in gara ha vinto Miguel Oliveira. Di certo, Martin e Quartararo sono due fra i piloti più forti sul giro secco. La pole position in Qatar è arrivata dopo le quattro che il pilota spagnolo della Ducati Pramac aveva saputo conquistare nel 2021, cioè quella nel secondo GP a Losail (l’anno scorso si disputò pure un GP Doha in Qatar), entrambe quelle del doppio appuntamento in Austria e infine la pole position anche dell’ultima gara a Valencia.

Fabio Quartararo infilò cinque pole position consecutive dalla terza alla settima gara della stagione, poi però si era bloccato ed è tornato solamente in Indonesia ad essere il più veloce di tutti al sabato. Curioso comunque pensare che il primo a fare doppietta pole position-vittoria sia stato invece Aleix Espargaro con l’Aprilia, certamente non il binomio più atteso, ma semplicemente perfetto appena una settimana fa, nonostante tutte le difficoltà del pazzo weekend a Termas de Rio Hondo. Adesso speriamo naturalmente che l’Aprilia possa restare al vertice e magari che ci torni pure Francesco Bagnaia, pensando che Pecco fu il re delle pole position nel 2021: che cosa dirà il cronometro?