GRIGLIA DI PARTENZA MOTOGP: ENEA BASTIANINI IN POLE POSITION

Enea Bastianini ha conquistato la pole position e di conseguenza scatterà davanti a tutti sulla griglia di partenza MotoGp, che sorride parecchio all’Italia e alla Ducati in occasione del Gran Premio d’Austria 2022 di domani pomeriggio al Red Bull Ring. Infatti Enea Bastianini ha ottenuto la pole position con il tempo di 1’28”772, ma bisogna osservare che addirittura le prime quattro posizioni sulla griglia di partenza MotoGp saranno monopolizzate dalla Ducati, grazie al secondo posto di Francesco Bagnaia e il terzo di Jack Miller per completare la prima fila con i due piloti ufficiali, poi in quarta posizione ecco Jorge Martin ad aprire la seconda fila.



Al quinto posto ecco Fabio Quartararo, comunque da lodare come “primo non Ducati” sulla griglia di partenza MotoGp al Red Bull Ring, con la sua Yamaha davanti al connazionale Johann Zarco, che porta a cinque le Ducati nelle prime sei posizioni. L’Aprilia ottiene il settimo posto con Maverick Vinales e il nono con Aleix Espargaro, in mezzo a loro ci sarà all’ottava casella la Suzuki di Joan Mir, infine evidenziamo che per chiudere la top 10 ci sarà il decimo posto di Fabio Di Giannantonio. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



LE QUALIFICHE COMINCIANO

Tutto è pronto per le qualifiche che naturalmente andranno a comporre la griglia di partenza MotoGp al Red Bull Ring di Zeltweg-Spielberg, dove domani avrà luogo il Gran Premio d’Austria 2022, ma dobbiamo spendere qualche parola in più per analizzare la particolare situazione di Francesco Bagnaia, che tutto sommato al sabato è il migliore pilota con ben quattro pole position (con evidenti segnali di crescita dopo un inizio complicato anche da quel punto di vista) ma che alla domenica raccoglie meno di quanto dovrebbe, nonostante l’ultima doppietta di successi tra Assen e Silverstone abbia decisamente migliorato anche il dato più importante.



La doppietta pole position-vittoria a Jerez de la Frontera era stata seguita da un’altra pole position a Le Mans, sebbene quella in Francia sia stata poi vanificata dalla caduta in gara, poi ecco una ulteriore illusoria pole al Sachsenring, con caduta dopo pochi giri in gara. Infine ecco la doppietta pole position-vittoria ad Assen, ma già questo spiega molto: le quattro pole del sabato sono diventate due vittorie e altrettanti ritiri, la discontinuità è impressionante anche solo parlando delle gare in cui Pecco è partito davanti a tutti. In Inghilterra in compenso è successo il contrario: niente pole al sabato, ma vittoria alla domenica. Bagnaia deve inseguire: cosa succederà oggi? Parola al cronometro e alla pista per scoprirlo! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

L’ANNO SCORSO

In attesa di scoprire come si comporrà oggi la griglia di partenza MotoGp al Red Bull Ring, possiamo naturalmente ricordare che cosa era successo l’anno scorso in occasione del Gran Premio d’Austria del Motomondiale, con speciale riferimento al sabato della MotoGp. Le qualifiche avevano esaltato la Ducati ma in particolare il team satellite Pramac, grazie alla pole position di Jorge Martin con il tempo di 1’22”643 in sella alla sua moto di Borgo Panigale, davanti alla Yamaha di Fabio Quartararo, secondo con appena una manciata di millesimi di ritardo dal leader sulla griglia di partenza MotoGp, con il terzo posto per la Ducati del nostro Francesco Bagnaia per completare la prima fila.

Alla domenica in gara avremmo poi avuto la vittoria della KTM padrona di casa in Austria, perché il trionfatore del Gran Premio fu il sudafricano Brad Binder con una eccezionale rimonta dalla decima casella sulla griglia di partenza MotoGp davanti alla Ducati di Pecco, mentre terzo fu proprio l’autore della pole position Jorge Martin e Fabio Quartararo chiuse solamente al settimo posto. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

LOTTA PER LA POLE POSITION

Oggi è il giorno della griglia di partenza MotoGp, al Red Bull Ring infatti naturalmente oggi pomeriggio si comporrà in base ai risultati delle qualifiche che ci attendono al Gran Premio d’Austria 2022 naturalmente sul circuito che sorge in queste incantevoli colline fra le località di Zeltweg e Spielberg, sede del tredicesimo atto della stagione del Motomondiale. Già la battaglia per la pole position e le prime posizioni sulla griglia di partenza MotoGp si annuncia vibrante, anche se partire davanti a tutti non è poi così importante…

Essere il più avanti possibile sulla griglia di partenza MotoGp naturalmente non guasta mai, fosse anche solo per evitare di complicarsi la vita con difficili rimonte alla domenica; fare la pole position però non è così determinante per l’esito finale della gara. Solamente sei volte su 18 GP nella scorsa stagione chi fece la pole position tagliò il traguardo in prima posizione sotto alla bandiera a scacchi, trend confermato e anzi addirittura leggermente accentuato in MotoGp anche nelle prime dodici uscite della nuova stagione, con tre soli successi per chi era partito davanti a tutti sulla griglia di partenza MotoGp – una volta Aleix Espargaro e due Francesco Bagnaia.

GRIGLIA DI PARTENZA MOTOGP: I NUMERI RECENTI

Presentando la situazione in attesa di conoscere la griglia di partenza MotoGp, possiamo ricordare che a Losail Jorge Martin era partito davanti a tutti sulla griglia di partenza grazie alla prima pole position stagionale ma poi vinse Enea Bastianini, mentre due settimane più tardi a Mandalika la pole position era andata a Fabio Quartararo ma in gara trionfò Miguel Oliveira. La prima doppietta pole position-vittoria è stata tuttavia di Aleix Espargaro con l’Aprilia, binomio perfetto a Termas de Rio Hondo coronando alla domenica il primato sulla griglia di partenza Motogp. Una settimana più tardi ad Austin ci furono la seconda pole position stagionale per Jorge Martin al sabato e la seconda vittoria di Enea Bastianini alla domenica. A Portimao una festa francese, con Johann Zarco in pole position prima del successo di Quartararo; a Jerez ecco finalmente la rinascita di Francesco Bagnaia, perché Pecco al sabato ha ottenuto la pole position (prima del 2022 per il re delle pole 2021) e domenica ha vinto.

In Francia arrivò invece la terza vittoria per Bastianini senza essere mai partito dalla pole position, che era stata di Bagnaia, poi purtroppo caduto in gara. Al Mugello ecco il riscatto di Pecco in gara dopo l’acuto di Fabio Di Giannantonio che si era preso la pole position, la settimana seguente a Barcellona ecco una seconda pole position per Espargaro e l’Aprilia, ma anche il secondo successo alla domenica per Quartararo e la sua Yamaha. Al Sachsenring un’altra pole position vanificata da Bagnaia con una caduta in gara, vinta nuovamente da Quartararo, però poi caduto ad Assen, dove Bagnaia ha infilato la sua seconda doppietta pole position-vittoria del 2022. Infine dopo la pausa estiva si è ripartiti da Silverstone, dove la pole position era andata a Zarco per la seconda volta in stagione, ma la vittoria fu infine di Bagnaia.