GRIGLIA DI PARTENZA MOTOGP: MARQUEZ IN POLE POSITION
Marc Marquez ha conquistato la pole position e di conseguenza partirà davanti a tutti sulla griglia di partenza MotoGp domani per il Gran Premio del Giappone 2022 sul circuito di Motegi, dove oggi il Motomondiale ha dovuto fare i conti con l’annunciato tifone e di conseguenza il programma è stato in netto ritardo e completato comunque sotto la pioggia. Il pilota della Honda ha ottenuto il miglior tempo davanti a Johann Zarco e Brad Binder, che domani partiranno al suo fianco dalla prima fila, rispettivamente dalla seconda e dalla terza casella. Poi nell’ordine dal quarto posto in giù Vinales, Martin, Aleix Espargarò sesto, Miller, Oliveira, Quartararo in nona posizione, Marini decimo, Pol Espargarò e Bagnaia solamente dodicesimo con un inutile cambio moto a metà turno.
I primi quattro esclusi dal Q2 sono stati tutti italiani, quindi sulla griglia di partenza MotoGp per il Gran Premio di domani troveremo Marco Bezzecchi tredicesimo, Franco Morbidelli quattordicesimo, Enea Bastianini quindicesimo anche a causa di una caduta nel Q1 (e comunque troppo in difficoltà sul bagnato) e Fabio Di Giannantonio sedicesimo, seguiti da Alex Marquez, Rins, Nagashima, Gardner, Tsuda, Fernandez, Crutchlow, Darryn Binder e Nakagami, che occuperanno le ultime posizioni della griglia di partenza MotoGp domani a Motegi. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LOTTA PER LA POLE POSITION
Questa mattina, considerando il fuso orario italiano, sapremo tutto sulla griglia di partenza MotoGp, naturalmente in base ai risultati delle qualifiche che ci attendono al Gran Premio del Giappone 2022 sul circuito di Motegi che ci diranno chi partirà davanti a tutti, avendo ottenuto la pole position in questo classico appuntamento che torna dopo due anni di assenza per il Covid e stavolta è minacciato dal tifone Nanmadol. Poi tutto si deciderà domani in gara nel sedicesimo atto della stagione del Motomondiale, ma già la battaglia per la pole position e le prime posizioni sulla griglia di partenza MotoGp si annuncia vibrante, anche se partire davanti a tutti non è poi così importante.
Sulla griglia di partenza MotoGp naturalmente può essere utile partire il più avanti possibile, fosse anche solo per evitare di complicarsi la vita con difficili rimonte o rischi di incidenti al primo giro alla domenica (chiedere a Fabio Quartararo dopo l’Aragona); fare la pole position però non aiuta in maniera particolare e i numeri sono chiari. Solamente sei volte su 18 GP nella scorsa stagione chi fece la pole position tagliò il traguardo in prima posizione sotto alla bandiera a scacchi, trend addirittura accentuato in MotoGp anche nelle prime quindici uscite della nuova stagione, con tre soli successi per chi era partito davanti a tutti sulla griglia di partenza MotoGp – una volta Aleix Espargaro e due Francesco Bagnaia.
GRIGLIA DI PARTENZA MOTOGP: I NUMERI RECENTI
Presentando la situazione in attesa di conoscere la griglia di partenza MotoGp, facciamo un riassunto della stagione fin qui, con riferimento in particolare al sabato. A Losail Jorge Martin era partito davanti a tutti sulla griglia di partenza grazie alla prima pole position stagionale ma poi vinse Enea Bastianini, mentre due settimane più tardi a Mandalika la pole position era andata a Fabio Quartararo ma in gara trionfò Miguel Oliveira. La prima doppietta pole position-vittoria è stata tuttavia di Aleix Espargaro con l’Aprilia, binomio perfetto a Termas de Rio Hondo coronando alla domenica il primato sulla griglia di partenza Motogp. Una settimana più tardi ad Austin ci furono la seconda pole position stagionale per Jorge Martin al sabato e la seconda vittoria di Enea Bastianini alla domenica. A Portimao una festa francese, con Johann Zarco in pole position prima del successo di Quartararo; a Jerez ecco finalmente la rinascita di Francesco Bagnaia, perché Pecco al sabato ha ottenuto la pole position (prima del 2022 per il re delle pole 2021) e domenica ha vinto. In Francia arrivò invece la terza vittoria per Bastianini senza essere mai partito dalla pole position, che era stata di Bagnaia, poi purtroppo caduto in gara.
Al Mugello ecco il riscatto di Pecco in gara dopo l’acuto di Fabio Di Giannantonio che si era preso la pole position, la settimana seguente a Barcellona ecco una seconda pole position per Espargaro e l’Aprilia, ma anche il secondo successo alla domenica per Quartararo e la sua Yamaha. Al Sachsenring un’altra pole position vanificata da Bagnaia con una caduta in gara, vinta nuovamente da Quartararo, però poi caduto ad Assen, dove Bagnaia ha infilato la sua seconda doppietta pole position-vittoria del 2022. Dopo la pausa estiva si è ripartiti da Silverstone, dove la pole position era andata a Zarco per la seconda volta in stagione, ma la vittoria fu di Bagnaia e la Ducati ha ripetuto la doppietta pole-vittoria con piloti diversi anche a Zeltweg e Misano, in Austria con Enea Bastianini mattatore al sabato per la prima volta e Bagnaia ancora in trionfo alla domenica e in Romagna con Jack Miller primo al sabato ma altra vittoria per Pecco. Infine, sempre dominio Ducati ma con Bagnaia autore della pole position e Bastianini in trionfo alla domenica appena settimana scorsa in Aragona.