Nella griglia di partenza della MotoGp, quando ormai siamo ad un passo dall’inizio del Gp San Marino 2019, notiamo una bella anomalia: la posizione delle due Yamaha ufficiali. Maverick Vinales è stato straordinario e ha ottenuto la pole position in 1’32’’265, con due decimi e mezzo meno del tempo del sorprendente Pol Espargaro; Valentino Rossi invece ha chiuso mestamente in settima posizione, con il crono di 1’33’’079 che dunque è di otto decimi superiore a quello del compagno di squadra. Al netto dei problemi con Marc Marquez, il Dottore non ha ancora dimostrato di poter fare il salto di qualità: il secondo posto sulla griglia di Silverstone è stato, purtroppo dobbiamo dirlo, un lampo nel buio di una stagione che non sta andando secondo le previsioni. Adesso Rossi vuole tornare a salire sul podio, che gli manca da tempo; la qualifica del sabato tuttavia non gli ha dato una mano e la terza fila a Misano non è certo il punto migliore dal quale partire. Vedremo comunque se ci saranno le premesse, all’inizio della gara, per scalare qualche posizione e fare una corsa di tipo diverso rispetto a quella che la griglia di partenza preannuncia. (agg. di Claudio Franceschini)



OTTIMO QUARTO POSTO DI MORBIDELLI

Nell’analisi della griglia di partenza MotoGp, a poche ore ormai dal Gp San Marino 2019, è abbastanza inevitabile parlare di Franco Morbidelli: il pilota romano ha centrato uno splendido quarto posto e dunque scatterà aprendo la seconda fila, avendo al fianco il mostro sacro Marc Marquez. Per Morbidelli una giornata trionfale, quella del sabato di Misano: la sua qualifica è stata impeccabile e adesso per lui potrebbe esserci la possibilità di centrare il miglior risultato stagionale. Il centauro della Yamaha arriva dal quinto posto di Silverstone, che aveva ottenuto anche ad Assen e Austin in apertura di stagione: se dovesse confermare la sua posizione sulla griglia di partenza, il Gp San Marino 2019 diventerebbe per lui il risultato più bello che abbia mai centrato nella classe regina, e potrebbe permettergli di avvicinare Cal Crutchlow che al momento si trova 19 punti davanti a lui in classifica. Staremo dunque a vedere se Morbidelli si regalerà una grande gioia… (agg. di Claudio Franceschini)



MARQUEZ IN SECONDA FILA

Studiando la griglia di partenza della MotoGp prima del Gp San Marino 2019, vale sicuramente la pena concentrarsi sul flop di Marc Marquez: per una volta il leader della classifica non ha impressionato nelle qualifiche e si è infatti piazzato in quinta posizione. Scatterà dunque dalla seconda fila, con al fianco lo straordinario Franco Morbidelli e quell’Andrea Dovizioso che rappresenta il suo primo avversario nella corsa al titolo mondiale; 1’32’’742 il tempo di Marquez, che ha incassato poco meno di mezzo secondo dal connazionale Maverick Vinales. Il catalano della Honda tuttavia può anche accontentarsi – anche se non lo farà, molto probabilmente – di una posizione di rincalzo: il suo vantaggio è talmente ampio che gli basterebbe gestire la gara e al massimo controllare Dovizioso, staccatissimo nella graduatoria. Ad ogni modo il suo quinto posto sulla griglia di partenza del circuito di Misano certifica che questa domenica per lui potrebbe non essere una marcia trionfale come spesso (e non solo quest’anno) gli è accaduto, tutti i suoi avversari sono pronti ad approfittarne… (agg. di Claudio Franceschini)



ROSSI-MARQUEZ, NESSUNA PENALITA’

La griglia di partenza MotoGp a Misano non subirà variazioni a causa dell’episodio che ha coinvolto Valentino Rossi e Marc Marquez infiammando le qualifiche del Gran Premio di San Marino 2019. Il Dottore e il campione del Mondo in carica sono stati convocati dalla Direzione Gara, che ha deciso tuttavia di non prendere alcun provvedimento, giudicando il fatto un normale episodio agonistico. Lo spagnolo supera Valentino Rossi negli ultimi minuti del Q2, va largo oltre la linea verde, si rimette in traiettoria ed è sfiorato da Rossi, a sua volta lungo in staccata. In pratica Marquez e Vale si sono ostacolati a vicenda: la penalizzazione di fatto se la sono inflitta già in pista, perdendo l’occasione di sfruttare l’ultimo giro lanciato. Marc Marquez partirà dal quinto posto, Valentino Rossi invece è settimo: la cosa certa comunque è che ne vedremo delle belle in gara, se già il sabato è così vivace. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

POL ESPARGARO OTTIMO SECONDO

Anche se in pole position c’è Maverick Vinales, dobbiamo dire che la notizia principale sulla griglia di partenza MotoGp a Misano riguarda Pol Espargaro, che ha regalato alla Ktm un eccellente secondo posto con un andare all’attacco di un risultato eccellente domani, nella gara del Gran Premio di San Marino 2019. Naturalmente solo domani pomeriggio si potrà dare un giudizio complessivo sul rendimento di Pol Espargaro e della Ktm, ma il weekend di Misano fino a questo momento sta confermando in modo eccellente la crescita che la Casa austriaca aveva già dimostrato negli ultimi Gran Premi, sia con il pilota spagnolo sia con il portoghese Miguel Oliveira – mentre fa molta più fatica, come è noto, il francese Johann Zarco. Il migliore risultato della stagione di Pol Espargaro finora è il sesto posto di Le Mans: partendo dalla prima fila sulla griglia di partenza, domani sarà possibile fare ancora meglio? (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

VINALES IN POLE POSITION

Maverick Vinales ha conquistato la pole position sulla griglia di partenza MotoGp a Misano al termine delle qualifiche in vista del Gran Premio di San Marino 2019. Il pilota spagnolo della Yamaha infatti ha ottenuto la migliore prestazione con il tempo di 1’32”265, precedendo di 295 millesimi il connazionale Pol Espargaro, straordinario secondo con la Ktm, mentre completa la prima fila della griglia di partenza il terzo posto dell’ormai solito Fabio Quartararo, staccato di 306 millesimi da Vinales e dunque a un soffio da Espargaro. Eccellente quarto e migliore degli italiani Franco Morbidelli, che apre una seconda fila di lusso nella quale precede Marc Marquez e Andrea Dovizioso. Il campione del Mondo è stato anche protagonista di un episodio discusso con Valentino Rossi: i due non si sono capiti e di fatto entrambi hanno dovuto abortire l’ultimo tentativo. Valentino sarà settimo, resta però da capire se la Direzione Gara vorrà prendere provvedimenti nei confronti di Marquez e Rossi. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

VIA ALLE QUALIFICHE

Tutto è pronto per dare il via alla lotta per la pole position e per le migliori posizioni sulla griglia di partenza MotoGp per il Gp San Marino 2019, ci attendono sicuramente grandi emozioni a Misano. Abbiamo già fatto una breve panoramica sui risultati di questa stagione al sabato, dai quali emerge un dato sicuramente molto interessante: solamente Marc Marquez ha saputo mettere a segno delle doppiette pole position-vittoria nella MotoGp 2019. Il campione del Mondo in carica è riuscito in questa impresa ben quattro volte, cioè in Argentina, in Francia, in Germania e nella Repubblica Ceca, anche se pure lui per altrettante volte – ad Austin, al Mugello ed infine sia in Austria sia a Silverstone – non è riuscito a convertire in vittoria una partenza dalla pole position. Se escludiamo Marquez, solamente Vinales e Quartararo hanno ottenuto pole position (ben tre per il giovane francese), ma non hanno mai vinto nelle gare nelle quali sono scattati davanti a tutti. Quartararo è ancora alla ricerca della sua prima vittoria in MotoGp, mentre Vinales ha fatto la pole position in Qatar, ma ha vinto poi ad Assen. Oggi invece che cosa succederà? Parola alla pista e al cronometro per scoprirlo! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

I NUMERI DI VALENTINO ROSSI

Parlando della griglia di partenza MotoGp in vista del Gp San Marino, può essere interessante spendere qualche parola in più su Valentino Rossi, il Dottore di Tavullia che naturalmente è il pilota più amato dal pubblico caldo e numeroso che affolla le tribune dell’autodromo di Misano Adriatico. Va detto che il ritorno di Misano nel calendario iridato solamente a partire dal 2007 ha tolto a Valentino Rossi la possibilità di correre in casa per molti anni. La prima gioia fu nel 2008 quando Rossi vinse la gara, mentre nel 2009 arrivò anche la pole position, poi convertita in vittoria alla domenica. Quella di dieci anni fa resta l’unica pole position di Valentino Rossi a Misano Adriatico, anche se un’altra vittoria arriverà nel 2014 e fu speciale anche il secondo posto del 2012 in sella alla Ducati, una delle pochissime soddisfazioni nel pessimo biennio di Valentino con la Rossa. Assente per infortunio nel 2017, l’anno scorso il Dottore di Tavullia fu settimo sia in prova sia in gara. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

L’ANNO SCORSO

In attesa di scoprire come si comporrà la griglia di partenza MotoGp per il Gp San Marino in programma domani, possiamo ricordare che cosa era successo un anno fa nel sabato di Misano. La pole position era stata conquistata da Jorge Lorenzo davanti all’altra Ducati (sia pure privata) di Jack Miller. Una bellissima doppietta Ducati, senza dimenticare che c’era stato anche Andrea Dovizioso al quarto posto subito dietro Maverick Vinales, che con il terzo posto aveva completato la prima fila della griglia di partenza MotoGp, spezzando il dominio praticamente totale della Ducati. Honda relegate alla seconda fila, con Marc Marquez che si era dovuto accontentare della quinta posizione davanti a Cal Crutchlow. Settimo posto per Valentino Rossi, in ottava posizione invece Danilo Petrucci. In gara poi molto sarebbe cambiato: Lorenzo e Miller infatti caddero, la vittoria andò comunque alla Ducati grazie a Dovizioso, tuttavia sul podio salirono anche due Honda grazie a Marquez e Crutchlow, mentre Rossi confermò anche in gara il settimo posto del sabato. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

GRIGLIA DI PARTENZA MOTOGP: A INIZIO STAGIONE

Oggi conosceremo la griglia di partenza della MotoGp per il Gran Premio di San Marino 2019, tredicesimo atto della stagione della MotoGp che si disputa a Misano, sul circuito Santa Monica che sorge nel cuore della Romagna e da qualche anno è intitolato giustamente a Marco Simoncelli. La lotta per le migliori posizioni sulla griglia di partenza in MotoGp si annuncia come sempre affascinante. Chiediamoci tuttavia adesso: la griglia di partenza MotoGp nelle dodici gare finora già disputate in questa stagione che cosa ci ha detto? In Qatar era partito davanti a tutti Maverick Vinales illudendo tutti sul livello di competitività della Yamaha, illusione comunque di breve durata perché in gara lo spagnolo si è spento, chiudendo settimo; in Argentina invece era partito davanti a tutti Marc Marquez che poi ha vinto a Termas de Rio Hondo, il suo messaggio al campionato è stato subito chiaro. Ad Austin sarebbe potuto succedere lo stesso, tuttavia Marquez, dopo avere fatto la pole position su uno dei suoi circuiti preferiti, cadde in gara quando era al comando, spianando la strada verso la vittoria al connazionale Alex Rins.

GRIGLIA DI PARTENZA MOTOGP: I NUMERI RECENTI

La pole position dunque non porta molto bene nella MotoGp 2019, perché a Jerez Fabio Quartararo visse un sabato da record con la pole più giovane di sempre nella classe regina, ma poi il talento francese non completò la gara. Tutto questo almeno se non ti chiami Marc Marquez, che a Le Mans ha fatto la pole position e poi ha vinto pure la gara. Parziale eccezione al Mugello, con Marquez in pole position ma poi secondo sul traguardo, alle spalle di un fantastico Danilo Petrucci. Nelle altre due gare del mese di giugno, a Barcellona ed Assen, Quartararo ha confermato di essere un fenomeno sul giro secco con due pole position consecutive, ma poi in gara le vittorie sono andate una volta a Marquez e l’altra a Vinales, pur con una bella crescita del francese anche sulla distanza della gara. Il Sachsenring è regno di Marc Marquez, per cui non aveva stupito nessuno la doppietta pole position-vittoria nell’ultima gara prima della sosta per il campione del Mondo, che si è però poi ripetuto ad inizio agosto facendo doppietta anche a Brno, nella gara che ha segnato la ripresa dopo la pausa estiva. A Zeltweg ancora pole position per lo stesso Marquez, che però in gara fu infilato da Andrea Dovizioso con un memorabile sorpasso all’ultima curva che ha impedito l’ennesima doppietta dello spagnolo. Storia simile a Silverstone, con pole position di Marquez poi secondo in gara, stavolta però alle spalle di Rins.