GRIGLIA DI PARTENZA MOTOGP: IL DUELLO YAMAHA-DUCATI

La griglia di partenza MotoGp ci riserva un bellissimo duello tra Yamaha e Ducati, che si sono spartite le prime quattro posizioni in qualifica. Spicca naturalmente la pole position di Fabio Quartararo, che ormai potremmo definire il signore di Jerez de la Frontera, dove infatti è arrivato a quota quattro pole position consecutive. Per la Yamaha però c’è anche il secondo posto di un Franco Morbidelli a dir poco encomiabile, se si pensa che guida una moto del 2019 e ha fatto molto meglio dell’ufficiale Maverick Vinales – per tacere di Valentino Rossi, purtroppo sempre più in crisi. Fin qui la Yamaha, che al Gran Premio di Spagna tradizionalmente è la moto di riferimento: bicchiere mezzo pieno però pure per la Ducati, su un tracciato in genere meno favorevole per Borgo Panigale. I due piloti ufficiali Jack Miller e Francesco Bagnaia sono stati infatti terzo e quarto, segnale importante per entrambi: per Pecco infatti è l’ennesima conferma ad alto livello, mentre per Jack è un importante messaggio di ripresa dopo un inizio di stagione decisamente più difficile del previsto per il pilota australiano. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



GRIGLIA DI PARTENZA MOTOGP: FABIO QUARTARARO IN POLE POSITION

Fabio Quartararo ha conquistato la pole position e di conseguenza partirà davanti a tutti sulla griglia di partenza MotoGp domani, in occasione del Gran Premio di Spagna 2021 sulla pista di Jerez de la Frontera. Il pilota francese della Yamaha dunque è stato il più veloce di tutti nelle qualifiche e si gode la pole position davanti a Franco Morbidelli e Jack Miller che, rispettivamente al secondo e al terzo posto, completeranno di conseguenza la prima fila della griglia di partenza MotoGp per la gara di domani a Jerez de la Frontera. Molto bene dunque Morbidelli, nonostante la sua moto Yamaha 2019; buone notizie anche per la Ducati, che piazza infatti Miller in prima fila e subito dietro di lui il compagno di squadra Francesco Bagnaia in quarta posizione, ad aprire la seconda fila della griglia di partenza MotoGp, sulla quale domani troveremo anche Takaaki Nakagami quinto e Johann Zarco sesto. Ecco poi in settima posizione un Maverick Vinales piuttosto anonimo, davanti all’Aprilia di Aleix Espargaro e alle due Suzuki di Alex Rins e Joan Mir, rispettivamente nono e decimo. Infine, completano le prime quattro file – cioè i protagonisti del Q2 – l’undicesimo posto di Brad Binder e il dodicesimo di Stefan Bradl. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



GRIGLIA DI PARTENZA MOTOGP: COMINCIANO LE QUALIFICHE

Tutto è pronto adesso per le qualifiche che disegneranno il volto della griglia di partenza MotoGp per il Gp Spagna 2021 a Jerez de la Frontera, cioè la gara che l’anno scorso fu “fatale” per Marc Marquez. Al sabato tutto nella norma: prima fila grazie al terzo posto, sia pure dietro alle due Yamaha dei rivali Fabio Quartararo e Maverick Vinales, in gara però una prima caduta lo costrinse a una furibonda rimonta terminata con il secondo scivolone, quello dell’infortunio che poi – a causa dell’affrettato tentativo di ritorno in pista – bloccherà Marc Marquez addirittura per nove mesi. Dopo il rientro a Portimao, in questo weekend Marquez torna sul luogo del delitto e vedremo quanto sarà competitivo, di certo però un uomo che in carriera ha conquistato 90 pole position tornerà in fretta ad essere una minaccia per tutti al sabato sul giro secco, forse anche più velocemente che in gara, dove la distanza potrebbe pesare di più sulla fatica. Oggi quindi che cosa succederà? Parola naturalmente alla pista di Jerez de la Frontera e al cronometro per scoprirlo, siamo pronti al via delle qualifiche per determinare la griglia di partenza MotoGp! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



GRIGLIA DI PARTENZA MOTOGP: JEREZ ANDALUSA

Sempre più vicino il momento in cui sarà definita la composizione della griglia di partenza MotoGp per il Gp Spagna 2021, completiamo l’analisi di quanto era successo l’anno scorso a Jerez de la Frontera ricordando anche il secondo weekend sul circuito iberico, quello che ufficialmente era stato battezzato come Gran Premio d’Andalusia, per dare naturalmente un titolo differente rispetto a quello della gara di sette giorni prima. Come abbiamo ampiamente ricordato, da una settimana all’altra era cambiato pochissimo nel torrido fine luglio di Jerez, perché anche nel secondo atto Fabio Quartararo si era preso la pole position al sabato e poi anche la vittoria alla domenica. Non solo: ci fu un doppio secondo posto-bis anche per Maverick Vinales, che esattamente come nella settimana precedente fu secondo sulla griglia di partenza MotoGp per poi essere secondo anche sul traguardo della gara della domenica pomeriggio. La differenza si fa sentire invece per Valentino Rossi, che può ricordare con più piacere il GP Andalusia nel quale fu infatti quarto in qualifica e poi terzo in gara. Il Dottore di Tavullia sul podio può fungere da buon auspicio, anche se il 2021 è cominciato davvero male per Valentino Rossi… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

L’ANNO SCORSO

In attesa di scoprire come si comporrà la griglia di partenza MotoGp per il Gp Spagna 2021, possiamo fare un tuffo all’anno scorso, quando il grande protagonista a Jerez de la Frontera fu senza dubbio Fabio Quartararo, che nello spazio di otto giorni si prese due pole position e altrettante vittorie sul circuito di Jerez. Un dominio totale per l’allora pilota del team Yamaha Petronas, che lasciava immaginare un 2020 ben diverso da quello che poi in realtà sarebbe stato, perché di certo dopo quella prima doppietta di gare a Jerez nessuno si sarebbe immaginato un Joan Mir campione del Mondo in sella alla Suzuki. Comunque, in questa sede vogliamo ritornare al sabato del Gran Premio di Spagna 2020 per ricordare l’esito delle qualifiche per la griglia di partenza MotoGp. La pole position andò al pluri-citato Quartararo davanti a Maverick Vinales, che furono poi anche primo e secondo in gara. La prima fila era stata completata da Marc Marquez, che però poi in gara cadde ben due volte, aprendo un calvario che per il numero 93 è terminato appena due settimane fa con il ritorno in gara a Portimao. Una citazione anche per Andrea Dovizioso, capace di risalire dall’ottavo posto sulla griglia di partenza per prendersi il terzo gradino del podio. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

GRIGLIA DI PARTENZA MOTOGP

Tra poche ore scopriremo la griglia di partenza MotoGp, perché ci attendono le qualifiche del Gran Premio di Spagna 2021 sul circuito di Jerez de la Frontera, un grande classico per il Motomondiale che l’anno scorso aveva segnato (a luglio) l’inizio della stagione dopo la lunga pausa imposta dalla pandemia di Coronavirus, mentre quest’anno è tornato nella sua più classica collocazione a inizio maggio. Il ricordo di quanto era successo nella scorsa estate è naturalmente indimenticabile per Fabio Quartararo, che a Jerez de la Frontera si era preso la pole position sia del canonico GP Spagna sia quella del GP Andalusia della settimana successiva, prima delle tante doppiette di gare sulla stessa pista che il 2020 ci aveva proposto (e che nel 2021 abbiamo riviso a Losail). Inoltre, la pole position sulla griglia di partenza MotoGp era stata la base per il trionfo alla domenica, perché Quartararo a Jerez aveva vinto entrambe le gare, lasciando la Spagna con 50 punti dopo le prime due uscite stagionali. Insomma, doppia pole position al sabato e doppia vittoria alla domenica: inutile dilungarci troppo su chi dovrebbe essere il nome più atteso per la griglia di partenza MotoGp anche stavolta a Jerez de la Frontera…

GRIGLIA DI PARTENZA MOTOGP: I NUMERI RECENTI

Presentando lo stato dell’arte in attesa di conoscere la griglia di partenza MotoGp, rievocati i precedenti a senso unico di Jerez 2020 si può anche cercare già di dire qualcosa sui dati emersi dalle qualifiche nei primi tre Gran Premi dell’anno, due volte a Losail tra fine marzo e inizio aprile ed infine due settimane fa a Portimao. Pista storicamente Ducati quella in Qatar e tale è stata anche quest’anno, almeno al sabato, perché nel primo appuntamento (quello che ufficialmente era Gran Premio del Qatar) la pole position è andata a Francesco Bagnaia, da quest’anno pilota del team ufficiale Ducati, mentre la settimana successiva il Gran Premio di Doha ha esaltato il team satellite Ducati Pramac, capace di regalarsi un sabato di Pasqua da sogno grazie alla pole position di Jorge Martin davanti al compagno di squadra Johann Zarco. Dobbiamo tuttavia ricordare anche i risultati della domenica, che hanno visto invece una doppia vittoria della Yamaha, la prima volta con Maverick Vinales e la seconda con Fabio Quartararo, che poi a Portimao si è regalato la doppietta pole position-vittoria. Insomma, il francese della Yamaha deve essere considerato l’uomo copertina in tutti i sensi, anche se Bagnaia senza la penalizzazione avrebbe potuto scrivere una storia ben diversa a Portimao e magari adesso staremmo parlando di Pecco come il punto di riferimento con due pole position nelle prime tre gare…