GRIGLIA DI PARTENZA MOTOGP: POLE MARTIN, ROSSI DECIMO
Si sono appena chiuse le qualifiche del Gran premo di Valentia e sull’asfalto spagnolo è stato Jorge Martin a strappare la pole position con il bel crono di 1.29.936! Il portoghese della Pramac trova dunque la prima casella della griglia di partenza della Motogp, beffando sia pure per un nulla il “collega” di moto Pecco Bagnaia, che pure nel finale ha rischiato grosso, scivolando non appena concluso il giro più veloce sul 1.30.00. La prima fila viene poi completata dalla terza moto Ducati, quella di Jack Miller, che al termine della Q2 ha un gap di quasi 4 centesimi dal portoghese.
Dietro alle rosse trovano poi posto oggi per la griglia di partenza della Motogp, durante le prove ufficiali del Gp di Valencia anche Mir, Zarco e Rins, che si accontento pure solo della seconda fila. Nella top ten al termine delle qualifiche poi ecco anche Binder e Quartararo, con il campione del mondo che trova solo l’ottava casella allo schieramento sull’asfalto spagnolo: di fila anche Nakagami e Valentino Rossi, che per la sua ultima gara in carriera partirà dalla quarta fila e dalla decima posizione della griglia di partenza della Motogp. (agg Michela Colombo)
SI COMINCIA
Eccoci pronti a vivere le qualifiche che naturalmente stabiliranno la composizione della griglia di partenza MotoGp per il Gp Valencia 2021, adesso però dobbiamo spendere qualche parola per Valentino Rossi, giunto all’ultimo atto di una carriera leggendaria. Il giro secco non è mai stata la migliore prerogativa del Dottore, che infatti in carriera vanta “solo” (si fa per dire) 65 pole position, di cui cinque in 125, altrettante in 250 e poi 55 in 500/MotoGp.
Numero non così straordinario se confrontato con le 115 vittorie, che sono dunque esattamente 50 in più per il numero 46. Valencia non è mai stata fra le piste preferite per Valentino Rossi, le pole position al Ricardo Tormo sono tre (nel 2003, 2006 e 2014) ma va detto che sono più delle vittorie che sono state appena due, nel 2003 facendo doppietta con la pole e poi l’anno successivo. Difficile pensare che questi numeri possano cambiare, ma non è di certo il risultato l’aspetto più importante di questo weekend. In ogni caso, scopriremo presto che cosa succederà: parola alla pista e al cronometro! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
L’ANNO SCORSO
In attesa di scoprire come si comporrà la griglia di partenza MotoGp per il Gp Valencia 2021, possiamo fare un passo indietro all’anno scorso e ricordare cosa era successo nel sabato di Valencia – scegliamo quello con la denominazione “classica” di Gran Premio della Comunità Valenciana, in realtà ci fu anche il Gp Europa in una doppietta sulla stessa pista. La pole position era andata al nostro Franco Morbidelli, che poi si prese anche la vittoria in gara: il pilota Yamaha fu il più veloce di tutti con il tempo di 1’30”191, grazie al quale precedette l’australiano Jack Miller e il giapponese Takaaki Nakagami in una prima fila molto variegata, con una Yamaha, una Ducati e una Honda.
La quarta casella andò al francese Johann Zarco mentre il suo connazionale Fabio Quartararo fu appena undicesimo e d’altronde nel 2020 viveva mesi complicati. Ricordiamo anche l’ottavo posto di Francesco Bagnaia, che ai tempi era considerato un buon risultato per Pecco, che invece oggi punta a molto di più… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LA POLE POSITION DI VALENCIA
Tra poche ore si comporrà la griglia di partenza MotoGp, perché ci attendono le qualifiche del Gran Premio della Comunità Valenciana 2021 sul circuito Ricardo Tormo naturalmente di Valencia, che ospita l’ultimo atto di un Motomondiale nel quale in realtà tutto è già deciso. C’è comunque grande voglia di tornare a darsi battaglia su un circuito dove la lotta per la pole position potrebbe essere ancora più importante che altrove, perché essere il più avanti possibile sulla griglia di partenza MotoGp si annuncia fondamentale su una pista dove sorpassare è difficile, anche se in realtà in stagione solo sei volte l’autore della pole position ha poi vinto anche il Gran Premio – due volte Fabio Quartararo a Portimao 1 (Portogallo) e al Mugello, Jorge Martin nel primo dei due Gran Premi al Red Bull Ring ed infine la tripletta di Francesco Bagnaia ad Aragon, Misano e Portimao 2 (Algarve).
Lo spettacolo sarà assicurato, in primo piano potrebbero esserci ancora Pecco Bagnaia ma soprattutto Fabio Quartararo, che è il nuovo campione del Mondo della MotoGp e ha l’ultima occasione per agganciare proprio Bagnaia per il numero delle partenze davanti a tutti sulla griglia di partenza. Per il francese ci furono cinque pole position nelle prime sette gare, una striscia cominciata a Portimao a metà aprile e proseguita fino a Barcellona, passando per Jerez de la Frontera, Le Mans e il Mugello. Quartararo d’altronde è una certezza sul giro secco, anche se a volere essere pignoli non parte in pole position proprio dal Montmelò, ma il primato nella classifica iridata ci dice che Quartararo soprattutto è il più forte alla domenica. La Ducati si candida naturalmente ad essere nuovamente protagonista sulla griglia di partenza MotoGp, dato che Borgo Panigale ha già conquistato dieci pole position.
GRIGLIA DI PARTENZA MOTOGP: I NUMERI RECENTI
Presentando la situazione in attesa di conoscere la griglia di partenza MotoGp, si può anche cercare già di dire qualcosa sui dati emersi nell’anno che andrà a terminare proprio a Valencia, ricordando dunque un andamento decisamente anomalo. La prima parte del Mondiale fu dominata anche al sabato da Quartararo, che però non va in pole position ormai dall’inizio di giugno. Le altre pole erano finite a Francesco Bagnaia e Jorge Martin nel doppio appuntamento in Qatar, poi una a Maverick Vinales prima della pausa estiva ad Assen, di nuovo a Jorge Martin che fece doppietta in Austria e una alla Honda di Pol Espargaro a Silverstone.
Da settembre però l’unico autore di pole position è Pecco Bagnaia, che è partito davanti a tutti ad Aragon, a Misano 1 (San Marino), ad Austin, di nuovo a Misano in occasione del Gp Emilia Romagna ed infine settimana scorsa a Portimao 2, cinque pole position consecutive che hanno pareggiato la striscia primaverile di Quartararo ma portando il pilota italiano davanti a tutti grazie all’aggiunta della pole di inizio stagione in Qatar. Numeri a dir poco bizzarri, ma che lasciano aperto un ultimo duello: Pecco Bagnaia sarà il re del sabato oppure Quartararo riuscirà a pareggiare tornando in pole position per la prima volta da giugno? La curiosità è grande, parola al cronometro!