Gianluca Grignani compie oggi 50 anni e per l’occasione ha concesso una bella intervista ai microfoni del Resto de Il Carlino. Le prime parole sono per le molestie subite da un ragazzo di 18 anni quando lo stesso Gianluca Grignani ne aveva solo 10: “Allora giocavo a tennis ad alto livello. Con la squadra ero a un corso del Con in Valtellina ed eravamo divisi per età. Siccome nella notte avevamo fatto casino, mi hanno spostato con quelli più grandi, Li è avvenuto tutto, ma non voglio parlarne più”.



Recentemente è uscito il suo nuovo singolo Long goodybe, il lungo addio: “Ho detto addio alla mia vita degli ultimi 25 anni – spiega il cantautore – la canzone nasce da 15 minuti di grande sofferenza a causa della separazione da mia moglie. E’ un cambiamento drastico, ma anche una rinascita. Ho avuto una vita particolare da padre di famiglia che non mi stava benissimo addosso. Intendo libertà sessuale (spiega riferendosi alla libertà cantata nel brano ndr), ma anche mentale. A un certo punto la coppia scoppia. Libertà anche di scrittura, posso finalmente scrivere quello che voglio mentre prima, in qualche caso, non potevo esprimermi del tutto”.



GIANLUCA GRIGNANI: “LA MIA PERFORMANCE A SANREMO…”

Sulla sua recente performance al Festival di Sanremo 2022: “Ricordo un grande senso di libertà e serenità. Ho visto una signora che si sbracciava e sono andato lì perchè mi sembrava divertente. Le critiche del web si sono moltiplicate all’infinito, non si parlava di altro, e alla fine sembra che Sanremo l’avessi vinto io”.

Sui suoi cappelli: “Perchè li porto? Mi piacciono, una volta collezionavo macchine, adesso per problemi economici, anche io li ho, preferisco i cappelli”. Sulla sua più grande paura: “Morire prima di finire tutto quello che ho in mente, e ora guido con grande prudenza”. Sulla droga, e le accuse nei suoi confronti ormai da una vita: “Credo che il 75% di persone al di sotto dei 50 anni abbia fatto uso di droga, e al contrario di quanto si creda, penso che la maggior parte della gente abbia più esperienza di me dei meandri della sostanza. Comunque non bisogna darle spazio, mai”. Chiusura dedicata a Fedez, che secondo Gianluca Grignani sarebbe un ottimo presidente del Consiglio: “Un ottimo presidente, è un uomo enorme, glielo dico sempre. Gli mando un grande abbraccio”.