Dopo ddl Zan e ius soli, ecco un altro tema fortemente divisivo per la maggioranza di Mario Draghi: parliamo del referendum per la depenalizzazione della cannabis. Ampi settori del Centrosinistra si sono schierati a favore ed ecco un altro sponsor eccellente: parliamo di Beppe Grillo, fondatore e garante del Movimento 5 Stelle



Il comico genovese ha infatti deciso di scendere in campo per sposare la battaglia a favore della cannabis libera, ecco il tweet lanciato in rete: «Al via il Referendum per depenalizzare la #cannabis in Italia e aprire la strada alla legalizzazione. Servono 500mila firme entro il 30 settembre 2021. Firmate e fare firmare!». «Per un’Italia libera dalle mafie», ha ribadito Grillo in un post sul suo blog…



Beppe Grillo a favore del referendum cannabis

Beppe Grillo in prima linea per la raccolta firme per il referendum per depenalizzare la cannabis che ha preso il via nella giornata di ieri. Ricordiamo che il testo è stato depositato da un gruppo di esperti, giuristi e militanti con il sostegno delle Associazioni Luca Coscioni, Meglio Legale, Forum Droghe, Società della Ragione e Antigone. Ma la battaglia è solo all’inizio. Come vi abbiamo raccontato, il Centrosinistra si è schierato a favore del referendum, fortemente osteggiato invece dal Centrodestra, pronto alle barricate. Una delle reazioni più nette è stata quella di Matteo Salvini: «Faremo la nostra battaglia affinché non passi la legge di Pd, M5s e Leu che permette di coltivare la cannabis in casa per farsi le canne», le parole del leader della Lega nel corso di un comizio a Lanciano.

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