Si chiama Grok 3 ed è stata presentata come l’IA, l’intelligenza artificiale, più intelligente al mondo. Si tratta, come scrive il Corriere della Sera, del nuovo modello di xAi, che altro non è se non il “software” di Elon Musk. A presentare Grok 3 è stato proprio l’uomo più ricco al mondo insieme ad altre 3 ingegneri e ricercatori, che ha spiegato che l’obiettivo di questo nuovo modello è quello di dare una risposta ad alcuni dei dilemmi che da sempre affliggono l’uomo, come ad esempio se esistono degli alieni, come finirà l’universo, come è iniziato, ma anche domande più esistenziali come ad esempio sul senso della vita.
Secondo i quattro che hanno presentato Grok 3, la loro intelligenza artificiale sarebbe superiore a Chat Gpt, nella versione 4o, che è anche il grande rivale di Elon Musk, da sempre in aperta rotta con Sam Altman. E’ stato infatti spiegato che in tre diversi campi come la programmazione, ma anche le scienze e la matematica, supererebbe di ben dieci punti ChatGpt, ma anche il tanto chiacchierato Deepseek, così come Gemini e Claude.
GROK 3 FUNZIONA CON UN INTERO DATACENTE DEDICATO
La “benzina” di cui si nutre Grok 3 è imponente, ha spiegato l’imprenditore di origini sudafricane, visto che per la stessa intelligenza artificiale è stato realizzato un data center interamente dedicato. A riguardo uno degli ingegneri presenti in conferenza stampa ha spiegato che ci hanno messo quasi quattro mesi, leggasi 122 giorni, per far funzionare le prime 100mila Gpu.
Nel secondo step, invece, ci si è concentrati sui processori grafici, di conseguenza si è arrivati a 200mila unità. Sorprendenti le capacità di Grok 3, tenendo conto che i suoi ideatori hanno spiegato che è in grado di simulare da sola il lancio di una navicella su Marte, con tanto poi di ritorno sulla Terra, una dimostrazione incredibile tenendo conto di quanti anni di lavoro vi siano dietro a lanci di questo tipo.
GROK 3 CREA VIDEOGIOCHI E NON SOLO
Ma quanto ci ha messo Grok 3 a effettuare la simulazione? Il tempo è stato piuttosto importante per una intelligenza artificiale, “quasi dieci minuti”, fanno sapere i ricercatori, ma alla fine sullo schermo è comparsa appunto la simulazione richiesta: impressionante. I ricercatori hanno quindi chiesto al loro modulo di IA di sviluppare un videogioco funzionante, e anche in quel caso, il risultato è stato più che soddisfacente.
Grok 3 è affiancato anche dal suo modello “light”, leggasi Grok 3 mini, che è una versione un po’ meno performante (comunque incredibile) ma che è in grado di rispondere in maniera ancora più veloce alle richieste degli utenti. Attenzione però, Grok 3 non sarà disponibile per tutti gratuitamente, ma come molte altre sue colleghe, sarà riservata solo a chi ha un abbonamento, precisamente il Premium su X.com, il social network ex Twitter di proprietà di Elon Musk. Al momento è già presente ma in versione Beta e nelle prossime settimane verrà aggiornato.