Ha dell’incredibile quanto deciso dalla Guardia di Finanza di Salerno, che ha condannato una donna spacciatrice a pagare le tasse sugli incassi dello spaccio. La pusher dovrà pagare oltre 40mila euro tra Iva e tasse: una somma calcolata sugli incassi della vendita di cocaina. La donna, una 55enne, come spiega Sky Sport, dovrà versare la somma nelle casse dello Stato, anche se si tratta di un guadagno illecito.



Ad essere finita nei guai è una donna napoletana, arrestata e finita in carcere con l’accusa di spaccio. Non solamente la galera per la narcotrafficante: la donna dovrà pagare oltre 40mila euro tra Iva e tasse, somme calcolate sui guadagni incassati dalla vendita di cocaina. La cifra si riferisce ai guadagni ottenuti dalla donna nell’arco di due anni di “lavoro”. Si tratta di una novità, essendo appunto un guadagno illecito che non ha nulla a che vedere con i normali versamenti dei lavori regolari.



Guardia di Finanza, calcolate le tasse per la spacciatrice

La decisione è arrivata dalla Guardia di Finanza di Salerno, che ha portato avanti le indagini ed effettuato i controlli. La donna, che ha 55 anni, era stata arrestata dai carabinieri nell’ambito di un’operazione antidroga dei carabinieri, risalente al 2020. La narcotrafficante era stata arrestata insieme con altre trenta persone. Per gli inquirenti, la 55enne faceva parte di una banda di pusher salernitani che vendeva cocaina.

I finanzieri della stazione di Eboli, in provincia di Salerno, hanno portato avanti le indagini, calcolando quanto potesse aver fruttato il giro d’affari della trafficante. Secondo gli inquirenti, la donna in due anni sarebbe riuscita a vendere circa 2,7 chilogrammi di cocaina, incassando circa 200mila euro. Di conseguenza, sono state calcolate le tasse su quella cifra: la donna deve pagare più di 40mila euro, nonostante sia un guadagno illecito.