Il nuovo allenatore della Juventus sarà Pep Guardiola? O sarà invece José Mourinho? Nell’attesa che i bianconeri ufficializzino la loro scelta, si leggono come sempre i possibili indizi. Uno, potrebbe averlo fornito Miralem Pjanic: il centrocampista bosniaco ha pubblicato alcune storie su Instagram – sono foto o brevi video che si cancellano automaticamente dopo 24 ore – con una panoramica di una terrazza vista mare. Alla fine del filmato Pjanic si sofferma su un pontile sotto il quale si legge… Port Joseph, e poi arriva lo stacco sulla sua faccia sorridente. Il giochino è simpatico: che Pjanic abbia voluto “spoilerare” il nome del prossimo allenatore della Juventus? Fosse anche così, il dubbio resta: si tratterebbe di Guardiola o Mourinho? Il nome è lo stesso, tradotto in catalano o in portoghese; volendo fantasticare, che il centrocampista bosniaco ci stia dicendo che la scelta è ristretta a questi due nomi? O che la Juventus ha già deciso, e il nuovo allenatore è uno di questi due? Oppure, più semplicemente ma togliendo tutto il romanticismo, Pjanic ha visto la scritta e ha deciso di scherzare un po’? Chissà: se anche alla fine i bianconeri scegliessero Pep o José, il dubbio resterebbe e potrebbe comunque essersi trattato di un grande caso. Eppure, in un’epoca dominata dai social network, è divertente fare ipotesi basate anche su filmati da 10 secondi… (agg. di Claudio Franceschini)



L’INDISCREZIONE DI RADIO SPORTIVA

Da più parti si dice che Pep Guardiola sarà il nuovo allenatore della Juventus: c’è anche una “bomba” che qualche ora fa Radio Sportiva ha lanciato, sostenendo che il tecnico catalano abbia già trovato un accordo sulla base di un contratto di quattro stagioni. Le cifre non sono riportate ma, eventualmente, non sarebbero lontane da quell’adeguamento che il Manchester City gli avrebbe proposto: in ogni caso saremmo sui 20 milioni l’anno, un valore economico altissimo ma che porterebbe la Juventus a portarsi in casa l’allenatore che più di tutti metterebbe d’accordo i tifosi (al netto dei nostalgici di Antonio Conte o di chi giocherebbe al risparmio almeno sulla panchina) e darebbe una dimensione altamente offensiva e spettacolare al gioco bianconero, quello che è mancato nella parte finale della gestione di Massimiliano Allegri. Senza dimenticare che oggi i campioni d’Italia ragionano in termini di Champions League: Guardiola ne ha vinte due da allenatore (una da calciatore) e, anche se lontano da Barcellona non si è mai spinto oltre la semifinale, il suo tipo di calcio si sposerebbe alla perfezione con le sfide continentali cui la Juventus andrà incontro. Non resta che aspettare… (agg. di Claudio Franceschini)



LE PAROLE DI SARRI

Le trattative per la panchina bianconera fremono: oggi stiamo parlando di Pep Guardiola come possibile allenatore della Juventus ma nei giorni scorsi si era ventilata l’ipotesi legata a José Mourinho, e in più sono vive altre piste. Questo almeno quanto emerge in superficie, e in pubblico: nelle stanze della Continassa la dirigenza dei campioni d’Italia potrebbe avere già in mano la soluzione dell’enigma, aspettando eventualmente di annunciarla o magari dovendo ancora limare qualche dettaglio. Ad ogni modo la Gazzetta dello Sport rilancia un contatto telefonico avvenuto domenica tra Andrea Agnelli e Maurizio Sarri: anche l’allenatore del Chelsea è un profilo del quale si è parlato, anzi sarebbe uno dei più caldi per la Juventus che evidentemente non potrebbe ufficializzarlo prima della finale di Europa League (tra una settimana esatta). Sappiamo che Roman Abramovich punta ad un cambio di allenatore, ed è delle ultime ore la notizia secondo cui in cima alla lista ci sarebbe Frank Lampard, che sta guidando il Derby County ma sarebbe graditissimo ritorno a Stamford Bridge. Quasi a corredo di questa idea sono arrivate le dichiarazioni dello stesso Sarri: “Sono contento di stare al Chelsea, ma voglio capire se sono soddisfatti di me”. Insomma: il matrimonio è possibile, sempre che prima ci sia una proposta concreta… (agg. di Claudio Franceschini)



L’INDISCREZIONE SU POCHETTINO

Pep Guardiola potrebbe essere il nuovo allenatore della Juventus, ma dall’Inghilterra viene rilanciata un’altra notizia: secondo l’Independent infatti sarebbe Mauricio Pochettino l’obiettivo numero uno per la panchina bianconera. L’allenatore argentino deve ancora chiudere la sua stagione, che potrebbe essere trionfale: il Tottenham è in finale di Champions League e sabato 1 giugno, con la coppa in bacheca, Pochettino potrebbe decidere di porre fine alla sua epopea londinese (che lo ha portato anche a due secondi posti in Premier League, alle spalle rispettivamente di Leicester e Chelsea), come del resto aveva già ventilato nei giorni scorsi. Anche per questo motivo la Juventus non avrebbe ancora annunciato il nome del suo prossimo allenatore: sarebbe chiaramente sconveniente farlo prima di una partita così importante, e questo potrebbe valere anche per Maurizio Sarri che avrà la finale di Europa League tra una settimana esatta. Insomma, il mistero si infittisce: sarà interessante scoprire quello che succederà, e chi effettivamente sarà il prossimo allenatore bianconero. (agg. di Claudio Franceschini)

IL POSSIBILE MODULO DI GUARDIOLA

In attesa di scoprire se Pep Guardiola sarà effettivamente il nuovo allenatore della Juventus, possiamo analizzare in che modo il catalano potrebbe far giocare i bianconeri: il modulo di partenza sarebbe il 4-3-3, che Guardiola ha utilizzato naturalmente a Barcellona ma anche nei suoi tre anni al Manchester City, dove è stato in grado di alternarlo con il 4-1-4-1 o il 4-2-3-1. Restano i concetti di fondo: il perno centrale che si abbassa a creare gioco con l’allargamento dei centrali, dunque la difesa passa a tre e in questo senso Emre Can sarebbe più adatto di Pjanic (sulla scia di Sergio Busquets o Fernandinho) per agire tra Bonucci e Chiellini, mentre sugli esterni vedremmo comunque Joao Cancelo (che con lo spagnolo potrebbe diventare un incursore determinante, magari anche da mezzala) e uno tra Alex Sandro e Spinazzola. In mezzo ci sarebbero Ramsey e per il momento Miralem Pjanic – regista spostato da interno, come Xavi ai tempi del Barcellona – anche se Sergej Milinkovic-Savic potrebbe essere un acquisto importante; davanti l’imbarazzo della scelta, ma l’eventuale nuovo allenatore andrebbe a nozze con un Paulo Dybala centravanti e due esterni rapidi e di fantasia come Douglas Costa (o Bernardeschi) e Cristiano Ronaldo. Il tutto ovviamente senza tenere conto dei possibili acquisti… (agg. di Claudio Franceschini)

L’INDIZIO SUL WEB

Siamo in attesa di novità circa il post-Massimiliano Allegri: la notizia del giorno è che Pep Guardiola potrebbe diventare il nuovo allenatore della Juventus. Riavvolgiamo il nastro: il catalano, che ha appena chiuso la terza stagione al Manchester City vincendo Premier League, FA Cup e Coppa di Lega (primo nella storia a riuscirci), è sempre stato il principale candidato alla panchina bianconera. Il suo profilo metteva d’accordo sia Fabio Paratici che Pavel Nedved, non Andrea Agnelli che, come detto, ha sempre sperato di poter continuare con Allegri e in questo senso era sincero dopo l’eliminazione dalla Champions League. Tuttavia, una volta che le strade si sono separate, anche il presidente non avrebbe più remore nell’andare su Guardiola; se non, appunto, quella legata all’ingaggio. Tuttavia la svolta della dirigenza dovrebbe vertere su uno stile di gioco decisamente diverso rispetto al passato, e maggiormente votato alla ricerca del gol; Pep chiaramente incarna alla perfezione questo spirito. In più possiamo aggiungere un eventuale indizio, legato non solo a Guardiola ma alla possibilità di un annuncio: sul sito ufficiale della Juventus è stato annunciato che venerdì 14 giugno non si potrà effettuare il tour dell’Allianz Stadium. Che ci sia un grosso evento previsto per quel giorno? (agg. di Claudio Franceschini)

GUARDIOLA, IL PRECEDENTE DEL 2016

Pep Guardiola sarà il nuovo allenatore della Juventus? Le suggestioni ci sono, l’avvistamento anche (pure se si trattava di un evento benefico, e non necessariamente su un incontro mirato) e le quote in crollo le abbiamo citate. Resterebbero due problemi: naturalmente il primo è quello legato all’ingaggio (il Manchester City gli avrebbe offerto un rinnovo da 123 milioni di euro per cinque stagioni), il secondo riguarda le parole dello stesso Guardiola che, per ben due volte – l’ultima dopo l’ufficialità dell’addio di Massimiliano Allegri – ha ribadito con fermezza di non avere intenzione di lasciare il City, e di firmare con la Juventus. Tuttavia, tre anni fa l’allenatore catalano aveva fatto qualcosa di simile: le voci di una firma all’Etihad erano costanti e lui, all’epoca tecnico del Bayern Monaco, aveva dichiarato come non ci fossero possibilità che lasciasse la Baviera. Sappiamo com’è andata: il che non significa che adesso succederà lo stesso, ma sicuramente il nome di Pep Guardiola è sempre stato in cima alla lista dei desideri di Fabio Paratici e Pavel Nedved. Non di Andrea Agnelli, che però più che altro puntava sulla conferma di Allegri… (agg. di Claudio Franceschini)

GUARDIOLA NUOVO ALLENATORE DELLA JUVENTUS?

Pep Guardiola alla Juventus è molto più che una suggestione, almeno stando ai bookmakers. In questo periodo ricco di voci e supposizioni, ecco che sono crollate le quote relative all’approdo del tecnico del Manchester City come nuovo allenatore della Juventus: Better, Eurobet e SNAI, infatti, offrono Guardiola sulla panchina della Juventus rispettivamente a 1.75, 2.00 e 2.50, mentre SISAL e Goldbet hanno addirittura sospeso le proprie quote. Insomma, i tifosi bianconeri sono legittimati a sperare e di certo sarebbe curioso vedere Guardiola lavorare con Cristiano Ronaldo dopo essere stato l’artefice del grande Barcellona di Leo Messi. Se poi i guai del Manchester City con il fair play finanziario dovessero farsi seri, ecco che questo sarebbe un ulteriore assist per la Juventus. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

CONTATTO GUARDIOLA-PARATICI

Pep Guardiola allenatore della Juventus? Questo è il sogno dei tifosi bianconeri, quasi rassegnati all’idea di non vederlo al posto di Massimiliano Allegri dopo le dichiarazioni dei giorni scorsi. Il tecnico catalano aveva smentito l’ipotesi di un addio al Manchester City al termine della stagione, ma dalla Spagna arrivano altre notizie. Pare infatti che il direttore sportivo Fabio Paratici abbia incontrato Pep Guardiola a Milano, precisamente al Palazzo Parigi, nell’ambito di un torneo di golf di beneficienza. La notizia è stata lanciata dal quotidiano sportivo catalano Sport, che però non si è sbilanciato sul contenuto della conversazione che è intercorsa tra loro. Si è trattato di una semplice coincidenza o è invece un contatto per provare ad attirare l’ex Barcellona a Torino? Lui aveva negato categoricamente l’ipotesi, ma d’altra parte non ha ancora firmato il rinnovo di contratto con il Manchester City, quindi potrebbe aprirsi uno spiraglio per la Juventus. I tifosi ci sperano, anche perché le altre ipotesi per la panchina non “riscaldano” i loro cuori.

GUARDIOLA ALLENATORE DELLA JUVENTUS? DALLA SPAGNA…

Sono tante le indiscrezioni che circolano, quindi al momento ci si può affidare solo ad indizi. Ad esempio, SportMediaset parla di un incontro a Palazzo Parigi tra Fabio Paratici e Frank Trimboli, agente FIFA e intermediario attivo sull’asse Italia-Inghilterra. Con lui il direttore sportivo della Juventus potrebbe aver parlato di Mauricio Pochettino o Pep Guardiola. Queste voci non escludono dai giochi altri profili nostrani, ma stando alle parole di Marcello Lippi, il prossimo allenatore della Juventus non è annunciatile perché è ancora impegnato in Europa. In questo caso potrebbe trattarsi o di Pochettino, che è in finale di Champions League con il Tottenham, o Maurizio Sarri, che invece è in quella di Europa League. E poi c’è la voce, diffusa da Onda Cero e altri media spagnoli ma ancora non confermata, della presenza di Guardiola a Milano proprio a Palazzo Parigi. Un incontro con Paratici per valutare se il passaggio alla Juventus è fattibile? Così dopo Lionel Messi, Guardiola potrebbe allenare un altro fuoriclasse, Cristiano Ronaldo.