Scoppia un caso attorno a Gucci, che pare aver preso ispirazione per la sua ultima collezione da un criminale neozelandese che si fa chiamare Devast8. Di recente c’è stata la sfilata Cruise 2020 presso i musei capitolini e diversi modelli hanno posato con la bocca tatuata da scritte quali Gucci, Amore e Roma. Subito sono arrivate le critiche, perché in molti ci hanno visto un omaggio, magari involontario, al noto criminale che va in giro con il suo nome tatuato proprio sulla bocca. Difficile capire cosa ci sia alla base di questa scelta di Gucci, ma a paragonare le foto della sfilata con quelle di Devast8 è impossibile non notare che esistono degli evidenti punti di contatto. Al momento però Gucci ha deciso di non rispondere alle polemiche, anche se è probabile che nei prossimi giorni sia redatto un comunicato ufficiale per chiarire la situazione.
Gucci ha copiato Devast8? Bufera sulla casa di moda
Bufera sulla casa di moda Gucci per un possibile plagio a un criminale neozelandese che si fa chiamare Devast8. Non è di certo l’unica polemica però che negli ultimi mesi si è sviluppata, con situazioni molto delicate affrontate anche in passato. Poco tempo fa si era parlato del maglione passamontagna nero che rimandava a un “blackface” il trucco che si usava in passato in teatro e al cinema per provare a impersonare una persona di colore. Al tempo si parlò di razzismo con la casa di moda finita all’interno di una bufera. Successivamente poi c’era stata la situazione legata al turbante blu per la quale si era parlato addirittura di cultural appropriation. Vedremo come usciranno da questa situazione.
La foto di Gucci
Gucci models hit catwalk in Devast8-like facial art https://t.co/YrlYvmpJb2 pic.twitter.com/Sl0TblS5i8
— Stuff (@NZStuff) 3 giugno 2019
La foto di Devast8
Aren’t you going to give a shout out to your inspiration? A fine young man called Devast8 from New Zealand pic.twitter.com/md8rQBnMPV
— Paul (@unclefcknbully) 1 giugno 2019