Maria Teresa Ruta e Amedeo Goria sono stati ospiti questa mattina di Storie Italiane, in diretta su Rai Uno. I due hanno ovviamente parlato dell’annunciata gravidanza della loro figlia Guenda Goria: “Diventeremo nonni, è appena iniziato questo ipotetico percorso di nove mesi per Guenda che ha sofferto tanto negli ultimi mesi, ha perso una tuba, l’endometriosi, il covid, i suoi drammi di donna, si sentiva privata del diritto di diventare mamma, ieri ci ha fatto questa bellissima sorpresa e ci ha detto che spera che diventeremo nonni”. Amedeo Goria ha aggiunto: “non sappiamo ancora se sia maschio o femmina”. Di nuovo Maria Teresa Ruta: “La notizia ci è stata data da Guenda prima della tv, una videochiamata di Mirko e Guenda con la provetta in mano dicendo “dice si”, tutti e due eravamo in posti diversi, ha fatto questa grande videochiamata per raccogliere tutti noi per condividere questo momento molto emozionante”.
E ancora: “Adesso ci sono ancora i controlli, le visite, una situazione ancora un po’ complessa”. Maria Teresa Ruta aveva deciso di allontanarsi un po’ dai social nell’ultimo periodo: “Nell’ultimo mese, presa da tutte queste cose, mi ero allontanato dai social, non avevo postato più nulla, sono scomparsa per tre o quattro settimane e sono tornata dando questa notizia. Io ho cercato con Guenda di prenderla tranquillamente non con euforia visto che il percorso è ancora lungo, è un primo passo di una serie di piccole gioie di cui godremo insieme”.
GUENDA GORIA È INCINTA: IL COMMENTO DEI GENITORI MARIA TERESA RUTA E AMEDEO GORIA A STORIE ITALIANE
Amedeo Goria ha ripreso la parola: “Quando ce l’ha detto mi sono commosso, avanzando con l’età l’uomo si emoziona di più, sto andando verso i 70 anni, si devono anche sposare, non so se reggerò tutte le emozioni, l’importante è che nasca il primogenito, il 16 maggio si sposano poi aspettiamo fiocco rosa o azzurro non lo sappiamo. Io e Maria Teresa andiamo d’accordo – ha poi precisato – in questi mesi sto ospitando Guenda e con lei sto benissimo”. Chiosa di Maria Teresa Ruta: “Sicuramente sarà un appassionato/a di calcio, ce l’abbiamo nel sangue tutti e due e almeno alla nipote speriamo di trasmetterla visto che non ci siamo riusciti con i figli”.