Quando finirà la guerra in Ucraina? Una domanda che in molti si stanno ponendo in questi giorni di conflitto, ma una classica questione ‘da un milione di dollari’. Del resto, ora come ora, non sembra intravedersi la luce in fondo al tunnel, e con il passare dei giorni i bombardamenti russi sul territorio ucraino si sono intensificati, provocando morte e distruzione. Se non è comunque possibile individuare una data certa della fine del conflitto, è possibile ipotizzare degli scenari che potrebbero portare alla fine del conflitto, a cominciare dal primo, quello più temuto ma nel contempo anche più probabile, ovvero, che i militari di Putin conquistino l’Ucraina.
Una volta che i russi prendono il potere dei centri nevralgici del Paese, a quel punto il conflitto cesserebbe di esistere in quanto il Cremlino avrebbe raggiunto la scopo finale del conflitto. Al momento i russi stanno assediando Kiev e quando la capitale cadrà sarà la fine per gli ucraini. Il secondo scenario, ad oggi non molto quotato, è quello di un ritiro delle truppe russe, ipotizzabile nel caso in cui l’assedio dovesse durare settimane se non mesi. La guerra, come ben si sa, costa svariati miliardi di dollari e ciò provocherebbe un buco enorme nelle finanze russe, tra l’altro già pesantemente colpite dalle numerose sanzioni introdotte dall’Unione Europea e dagli Stati Uniti, senza dimenticarsi del logoramento delle stesse truppe al fronte e in territorio nemico.
QUANDO FINIRA’ LA GUERRA IN UCRAINA? UNA GUERRA MONDIALE O UNA RIBELLIONE IN RUSSIA
Il terzo scenario prevede invece la fine del conflitto ucraino, ma, come sottolineato da Yahoo, l’inizio di una terza guerra mondiale. Se altri stati ex satelliti chiedessero l’annessione all’Ue o alla Nato, a quel punto Putin potrebbe scatenare l’offensiva anche su di essi, e l’Alleanza Atlantica sarebbe costretta ad intervenire scatenando una guerra su scala globale.
C’è poi l’opzione a cui auspicano tutti, quella di una risoluzione in maniera diplomatica, ma tale scenario per ora appare lontano dalla realtà, visto che la Russia chiede la neutralità dell’Ucraina mentre quest’ultima continua ad ammiccare all’Ue e alla Nato. Infine il quinto scenario, anch’esso poco probabile, ovvero, un rovesciamento del potere in Russia, una sorta di ribellione civile magari spinta dai numerosi oligarchi che stanno perdendo tantissimi denari a causa delle sanzioni. Difficile comunque che ciò si verifichi anche perchè il popolo russo è particolarmente “domato” dalle legge severissime in vigore, così come dimostrato anche dalle migliaia di arresti di questi giorni.