GUERRA ISRAELE-HAMAS, NETANYAHU RIPROGRAMMA INCONTRO A WASHINGTON PER PARLARE DELL’OPERAZIONE A RAFAH

Guerra Israele-Hamas, Netanyahu rivede il programma della visita in Usa con la delegazione israeliana che inizialmente era stata cancellata, per avere un colloquio prima dell’annunciata operazione a Rafah. Nel frattempo il capo militare di Hamas ha lanciato un annuncio nel quale invita i palestinesi e tutto il mondo arabo a marciare su Gerusalemme e proseguono gli scontri a Gaza. Nella notte altre 66 persone sono morte a causa dei bombardamenti e combattimenti. Il ministero della sanità di Hamas ha pubblicato l’aggiornamento del numero delle vittime, dal 7 ottobre sarebbero arrivate a 32552.



Al Jazeera inoltre ha pubblicato la notizia di un giornalista palestinese, rimasto vittima degli spari dell’esercito israeliano all’interno dell’ospedale Al Shifa. Sempre secondo l’emittente il bilancio delle vittime tra i giornalisti sarebbe arrivato a 100 morti. Proseguono anche le manifestazioni contro Israele ad Amman, durante le quali gli organizzatori hanno incitato la folla citando il messaggio di Hamas, chiedendo alla massa di mobilitarsi per la moschea di al-Aqsa.



GUERRA ISRAELE-HAMAS, PROSEGUONO ATTACCHI DAL LIBANO, ABBATTUTI 9 RAZZI SU 10

Guerra Israele Hamas, sul fronte nord verso il Libano proseguono i lanci di razzi e le risposte dell’esercito che ha confermato di aver abbattuto 9 razzi su 10 grazie al sistema Iron Dome. Al momento non si segnalano vittime ma la tensione resta alta. Sempre in Libano, è in corso la visita di Giorgia Meloni, che ha già incontrato il contingente di militari italiani chiedendo un impegno per evitare una escalation di violenza e garantire la pace, affermando congratulandosi con i soldati per il lavoro svolto fino ad ora: “La pace è soprattutto deterrenza e impegno, sacrificio“.



Anche il ministro degli esteri Tajani si è nuovamente espresso a favore di una tregua per garantire l’ingresso di aiuti, liberare gli ostaggi e proteggere i civili, dichiarando in un’intervista a Sky Tg24 di essere contrario all’attacco di terra a Rafah, aggiungendo: “Non mi permetto di intervenire sulla vita democratica di Israele, è vero che sono stati commessi errori e chiediamo a Israele, Paese amico, di non continuare l’azione bellica a Rafah“.