Guerra Ucraina-Russia, Mosca ha attaccato la città di Leopoli con un raid aereo nella notte provocando almeno 7 morti e decine di feriti compresi bambini. Lo ha annunciato il Ministero dell’Interno e successivamente confermato dal presidente Zelensky che ha anche sottolineato che l’attacco missilistico ha distrutto molti edifici civili, scuole e ospedali. Sempre nell’ambito della stessa operazione dell’esercito russo sono state colpite anche altre città nelle quali è scattato più volte l’allarme antiaereo fino al mattino, tra le quali Kiev, Sumy, Lutsk e Rivne con conseguenti danni. Sale anche il bilancio dei morti dei bombardamenti sulla città di Poltava avvenuto ieri, sono 53 le vittime accertate, ma secondo i soccorritori potrebbero esserci ancora almeno 13 persone intrappolate sotto alle macerie.



In corso anche i controlli dell’Aiea dopo che un missile russo è caduto sulla centrale nucleare di Zaporizhzhia che avrebbe subito danni facendo così scattare l’allarme per una perdita di energia alle pompe di raffreddamento dei reattori. L’agenzia per l’energia atomica ha dichiarato che la situazione resta delicata perchè in caso di mancata alimentazione esterna il rischio di un incidente sarebbe elevato.



Guerra Ucraina-Russia, nuovo appello di Zelensky per eliminare vincoli sull’uso di armi occidentali in Russia

Guerra Ucraina-Russia, ultime notizie,  è in corso il rimpasto di governo a Kiev dopo le dimissioni e licenziamenti di molti funzionari e ministri compreso l’ex capo degli Affari Esteri Kuleba. Il ministro era stato impegnato nei giorni scorsi nelle trattative per l’eliminazione dei vincoli sull’uso delle armi a lungo raggio fornite dall’occidente in Russia. Gli appelli per un accordo, come ha annunciato Zelensky proseguiranno, soprattutto alla luce degli ultimi attacchi contro le principali città ucraine, perchè come ha sottolineato il presidente su X: “Dobbiamo essere in grado di rispondere al terrore“.



Nel frattempo Putin ha dichiarato che a ottobre ci sarà un altro incontro ufficiale Russia-Cina, con la visita di Xi Jinping nel corso del vertice dei paesi Brics.  Dopo l’aggiornamento sulle vittime dell’attacco di ieri a Poltava sulla scuola militare, il Ministero della Difesa di Mosca ha commentato affermando che l’operazione era stata prevista per colpire in particolare il centro di addestramento per soldati, nel quale sarebbero stati presenti anche “istruttori stranieri“.