GUERRA UCRAINA-RUSSIA, CENTINAIA DI ATTACCHI AEREI DA MOSCA SU KHERSON, COLPITA ANCHE NAVE TURCA
Guerra Ucraina-Russia, nella notte si sono intensificati gli attacchi aerei dell’esercito russo, che hanno colpito su tutto il fronte ed in particolare nell’area del porto della città di Kherson, dove è stata colpita anche una nave turca ormeggiata in procinto di caricare fertilizzanti azotati. Non ci sono ancora notizie in merito a possibili vittime o feriti tra i membri dell’equipaggio. In totale gli attacchi, secondo fonti di Kiev sono stati 42, colpite 11 città. Dal bilancio ufficiale pubblicato come di consueto dai media ucraini, le perdite militari della Russia sarebbero in totale 413.760 soldati morti dall’inizio del conflitto.
Attesa per il discorso di Putin alle Camere Riunite del Parlamento per fare il punto della situazione. Il portavoce del Cremlino ha annunciato che le parole del presidente saranno non solo da leader attuale ma anche come prossimo candidato alle elezioni. E si concentreranno su comunicazioni da inviare all’Occidente ma anche sulla sovranità della Russia.
GUERRA UCRAINA-RUSSIA: PUTIN: “SE LA NATO INVIA TRUPPE CONSEGUENZE TRAGICHE, ABBIAMO ARMI PER COLPIRE L’OCCIDENTE”
Vladimir Putin ha parlato all’Assemblea Federale, utilizzando parole particolarmente minacciose nei confronti degli alleati occidentali dell’Ucraina, in particolare contro l’invio di truppe Nato nel paese per contrastare l’invasione. Principalmente il presidente ha sottolineato come: “La maggioranza della popolazione russa sostiene ampiamente la guerra in Ucraina“, aggiungendo che: “Siamo chiamati a rispondere a eccezionali sfide e appelli, uniti con compattezza“. Poi, ha ribadito che le potenzialità dell’esercito russo sono aumentate di molto, chiarendo quindi che l’esercito sarebbe pronto ad una eventuale risposta, anche forte, in caso di intervento della Nato.
Avvertendo che: “le conseguenze di uno spiegamento di truppe alleate in Ucraina sarebbero tragiche“, e che: “La Russia ha armi che possono raggiungere l’Occidente“. Tuttavia, ha voluto sottolineare che: “Dire che Mosca voglia attaccare l’Europa è una sciocchezza“. E proprio dall’Europa si intensifica il dibattito in merito all’invio di soldati per sostenere l’esercito di Kiev. IL cancelliere tedesco Scholz ha escluso che la Germania possa inviare militari, aggiungendo: “La Nato non è e non sarà parte belligerante“.