LE ULTIME NOTIZIE SULLA GUERRA IN UCRAINA: RAID RUSSIA SU 9 REGIONI DOPO MISSILI A KHARKIV
718 giorni dopo l’invasione delle truppe di Mosca, la guerra fra Ucraina e Russia non accenna minimamente ad una pausa nonostante le dichiarazioni di Putin nell’intervista recente a Tucker Carlson, aperto alle trattative «se si fermano le armi Usa a Kiev». Gli ultimi raid lanciati dall’esercito russo vedono coinvolti almeno 9 regioni ucraine, su tutte però è sempre Kharkiv la più bersagliata: stamane è salito almeno a 13 morti il bilancio dell’incendio scoppiato in seguito a un attacco russo sulla città dell’Ucraina orientale.
Nel frattempo l’esercito di Kiev, in guerra contro la Russia da quasi due anni, annuncia che nella notte l’aviazione russa ha lanciato un nuovo attacco con droni Shaded su nove regioni, ma ben 40 velivoli senza pilota su 45 sarebbero stati abbattuti dalla contraerea. Oltre alla regione di Kiev, sono state attaccate anche Vinnitsa, Zhytomyr, Kirovograd, Mykolaiv, Cherkasy, Odessa, Dnepropetrovsk e Kherson: «La priorità del nemico era ancora una volta la fascia costiera, le infrastrutture e delle strutture agricole», spiega il capo dell’amministrazione militare di Kiev Sergy Popka, commentando i raid sulla città meridionale di Mykolaiv. Il tutto mentre a livello di vertici militare si smuove l’unità di crisi del governo Zelensky: “epurato” il generale Zaluzhny, a gestire ora la guerra Ucraina-Russia dal punto di vista militare sarà il generale Syrsky, ancora più contrario alla trattativa di pace e intenzionato a respingere completamente l’avanzata russa ad est. In aggiunta, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha nominato come nuovo comandante delle forze di terra il tenente generale Oleksandr Pavlyuk, già vice ministro della Difesa.
L’ATTACCO DI TRUMP ALLA NATO: “PUTIN DOVREBBE ATTACCARE I PAESI DELINQUENTI CHE NON PAGANO LA DIFESA”
Sempre da Kiev, è l’intelligence del Governo a denunciare stamane come le truppe russe starebbero usando il sistema satellitare Starlink di Elon Musk per lanciare raid e missili contro l’Ucraina. «Le intercettazioni delle conversazioni degli invasori provano che per ottenere l’accesso a internet sono stati installati dei terminali del sistema Starlink», denuncia il Direttorato centrale di intelligence del ministero della Difesa ucraino (GUR).
In attesa di una conferma ufficiale dello stesso Musk, i piani internazionali attorno alla guerra Ucraina-Russia si complicano ulteriormente dopo le ultime dichiarazioni dell’ex Presidente Usa – nonché candidato repubblicano alle Presidenziali 2024 – Donald Trump sulla situazione interna alla Nato: «la Russia dovrebbe fare quel diavolo che vuole a tutti i Paesi membri Nato che non rispettano le linee guida di spesa per la difesa». Durante il comizio a Conway, in Carolina del Sud, Trump ha annunciato che non rispetterà affatto la clausola di difesa (il famoso articolo 5 della Nato) qualora fosse rieletto: «Se non paghi sei un delinquente. Non ti proteggerei dalla Russia», aggiungendo poi che a quel punto «incoraggerei Putin a fare quel diavolo che vogliono. Devi pagare. Devi pagare i tuoi conti». Primo commento della Casa Bianca è di netta condanna: «la dichiarazione di Trump è spaventosa e folle».