Nella guerra Ucraina-Russia si segnalano combattimenti in corso al confine meridionale russo di Belgorod, dove le forze ucraine stanno tentando di fare una nuova incursione nel territorio dopo aver già oltrepassato i confini per entrare a Kursk nei giorni scorsi. Vjacheslav Gladkov, governatore della regione, ha pubblicato un aggiornamento sul suo canale Telegram nel quale ha confermato la situazione che resta attentamente monitorata, annunciando che: “Sono emerse informazioni secondo cui il nemico sta cercando di sfondare il confine della regione di Belgorod. Secondo il ministero della Difesa russo, la situazione al confine rimane difficile ma sotto controllo“.



Già questa mattina altri canali ufficiali russi avevano confermato l’attacco in corso con circa 500 uomini dell’esercito ucraino impegnati nell’operazione, che l’intelligence del Cremlino ha già denunciato come una “Offensiva pianificata con l’aiuto degli Stati Uniti“. nel frattempo anche i militari di Mosca stanno avanzando verso nuove aree, secondo le ultime notizie diffuse dal ministero della difesa russo, nella giornata di martedì, sarebbe stata conquistata la città di Orlivka, un centro con circa 300 abitanti nel Donetsk.



Guerra Ucraina-Russia, proseguono attacchi aerei russi, il capo dell’Aiea Rafael Grossi visita la centrale nucleare di Kursk

Proseguono le accuse da parte della Russia agli Stati Uniti, colpevoli secondo quanto affermato dal ministero della difesa di aver aiutato le truppe ucraine a pianificare l’attacco a Kursk ed ora il nuovo ingresso nella regione di Belgorod. I funzionari dell’esercito di Kiev stanno ora preparando un documento con l’elenco dei siti all’interno del territorio russo considerati possibili obiettivi dell’offensiva con missili a lungo raggio. Il quotidiano Politico ha sottolineato che questa mossa sarebbe un tentativo da parte delle forze ucraine di chiedere l’approvazione delle limitazioni sull’uso di armi oltre il confine russo.



In seguito all’allarme lanciato da Putin sul tentato attacco alla centrale nucleare di Kursk, il capo dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica AIEA, Rafael Grossi si è recato in visita presso l’impianto questa mattina dopo aver annunciato l’intenzione di guidare personalmente la missione di verifica delle condizioni, vista la “gravità della situazione” e ha dichiarato che “Il rischio di incidente nucleare resta alto“. Nelle ultime ore è scattata di nuovo la massima allerta per attacchi russi in tutta l’Ucraina, l’incursione aerea con missili ipersonici, dalle prime ore di questa mattina ha già provocato almeno 5 morti.