GUERRA UCRAINA-RUSSIA: MINACCE DI GUERRA TRA MOSCA E LA NATO, PENTAGONO ANNUNCIA COINVOLGIMENTO TRUPPE SE KIEV PERDE
Guerra Ucraina-Russia, continuano gli intensi attacchi della Russia sui territori ucraini e i bombardamenti incessanti in particolare sulla città di Kherson, l’amministratore militare Roman Mrochko ha affermato questa mattina alla stampa: “Kherson è sotto il fuoco nemico. L’esercito russo sta bombardando la città dalla riva sinistra occupata. Una serie di esplosioni c’è stata nei quartieri del litorale“, sono stati inoltre registrati diversi feriti in seguito ad un attacco aereo su un condominio. Dopo le dichiarazioni di Putin in merito alle conseguenze gravi che potrebbero seguire in caso di coinvolgimento delle truppe Nato a Kiev, con minacce relative ad un possibile uso delle armi nucleari, è arrivata la risposta del Pentagono.
Dagli Usa infatti le parole di Putin sono state giudicate come “Irresponsabili“, e nel ribadire l’assoluta necessita di rinnovare al più presto gli aiuti a Kiev per un sostegno al fine della riappropriazione dei territori occupati, è stata formalmente chiesta l’assegnazione di fondi aggiuntivi. Il capo del Pentagono Lloyd Austin ha poi sottolineato, per rispondere al presidente del Cremlino, che: “Se Kiev perde la Nato combatterà contro la Russia“, rinnovando anche gli avvertimenti sul rischio di una prossima invasione nei paesi Baltici, soprattutto in caso di caduta dell’Ucraina.
GUERRA UCRAINA-RUSSIA, OGGI FUNERALI DI NAVALNY IN DIRETTA SU YOUTUBE
Guerra Ucraina-Russia, attesa oggi per i funerali di Alexei Navalny che si terranno in diretta streaming trasmessa su YouTube, alle ore 12, dalla chiesa nella periferia di Mosca, che per l’occasione è stata blindata al fine di evitare ulteriori tensioni. Nel frattempo è stata annunciata anche l’ufficiale restituzione del corpo ai parenti. Lo ha reso noto questa mattina il portavoce dell’oppositore su X. Sono arrivate anche le risposte da Mosca alle dichiarazioni del capo del Pentagono che ha ipotizzato l’entrata in campo della Nato nel conflitto in caso di caduta di Kiev.
Dal Cremlino il ministro degli esteri Maria Zakharova ha commentato su Telegram dicendo: “Ora tutto il mondo vede che il vero aggressore è Washington“, aggiungendo riferendosi alle parole di Lloyd Austin: “Sono una minaccia diretta alla Russia o vogliono essere una scusa per Zelensky? In entrambi i casi è una follia”.pentagono