GUERRA UCRAINA-RUSSIA, ULTIME NOTIZIE: AVANZA ESERCITO DI MOSCA, CONQUISTATI ALTRI DUE VILLAGGI. MACRON NON ESCLUDE INVIO DI TRUPPE

Guerra Ucraina Russia, prosegue l’avanzata dell’esercito di Mosca via terra e con attacchi aerei. A Kiev sono stati intercettati numerosi missili e droni nella notte con attimi di tensione questa mattina, quando uno di questi nelle manovre ha attraversato il confine moldavo, rientrato poi nello spazio aereo ucraino è stato distrutto dall’esercito di Kiev. Nel frattempo L’esercito russo ha dichiarato di aver conquistato altri due villaggi vicino ad Avdiivka, nella regione del Donetsk catturando gli insediamenti di Stepnoye e Severnoye. Durante l’incontro dei leader europei a Parigi si è discusso dell’acquisto di nuove munizioni da parte dell’Ue da inviare all’Ucraina, Zelensky ha rinnovato l’appello per ottenere aiuti economici dagli Usa, sostenendo che il governo statunitense sta sottovalutando la minaccia di Putin e che la Russia potrebbe vincere senza ulteriori sostegni approvati.



Da Parigi, il leader francese Macron non ha escluso che potrebbe prevedere l’invio di truppe di terra in aiuto all’esercito ucraino, ipotesi che non è stata sostenuta ampiamente dagli altri esponenti politici europei, che si sono però mostrati tutti d’accordo per l’invio di nuove armi utili a scongiurare una vittoria di Putin che potrebbe rappresentare una minaccia per tutti.



GUERRA UCRAINA-RUSSIA, KIEV: “SVENTATO ATTACCO CON ARMI CHIMICHE DA MOSCA”

Guerra Ucraina Russia, mentre in Europa si discute sull’ipotesi di rafforzare gli aiuti militari ed economici a Kiev, proseguono incessanti le operazioni militari dalla Russia. Dopo la dichiarazione di conquista dei due villaggi, continuano anche gli attacchi aerei, alcuni di questi intercettati dai sistemi di sicurezza ucraini, compreso un possibile attacco con armi chimiche evitato dagli 007 di Kiev.

Dal Cremlino sono arrivati anche i primi commenti sulle dichiarazioni di Macron, affermando che un prossimo coinvolgimento dell’esercito Nato in Ucraina non deve nell’interesse dell’Occidente, ma in caso questo accada, l’espansione del fronte di guerra con un conflitto diretto sarà inevitabile, come ha confermato questa mattina Peskov all’agenzia di stampa Tass: “In questo caso, non dobbiamo parlare di probabilità, ma di inevitabilità, ed è così che la valutiamo“. Il Senatore della Crimea Sergei Tsekov, ha anche aggiunto che le intenzioni di Macron sono quelle di andare verso l’inizio di una guerra mondiale.