GUERRA UCRAINA-RUSSIA, VON DER LEYEN A BUCAREST: “PUTIN NON DEVE VINCERE”
Guerra Ucraina Russia, il discorso della presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen in occasione del congresso del Ppe a Bucarest, si è concentrato anche su quanto sta avvenendo in Ucraina, con l’avanzata dell’esercito russo che non intende arrendersi e le recenti minacce di Putin alla Nato. La presidente ha affermato che “Putin non deve vincere“, aggiungendo anche che il leader russo è ricercato e dovrà affrontare la giustizia internazionale, e sarà processato a L’Aja per crimini di guerra. Nel frattempo proseguono però gli attacchi dell’esercito russo verso le città ucraine. Questa mattina c’è stato un etto avanzamento verso Est nelle regioni del Donetsk, Avdeevka e Kherson.
Fonti russe hanno affermato che ci sarebbero state numerose perdite tra i soldati ucraini nei tentativo di contrattacco che sarebbero stati respinti. Il Cremlino torna ad accusare l’Europa di voler cercare l’espansione del conflitto, in particolare criticando la scelta di Macron, che dopo le dichiarazioni sul possibile invio di truppe, ora continuerebbe a voler implicare direttamente la Francia nel conflitto.
GUERRA UCRAINA-RUSSIA, GENERALE RUSSO: “NON ESCLUDO ESTENSIONE GUERRA IN EUROPA”
Guerra Ucraina Russia, il generale russo Vladimir Zarudnitsky, capo dell’Accademia militare dello Stato Maggiore, ha dichiarato in una intervista che la situazione attuale, sebbene sia difficile fare esatte previsioni di evoluzione, potrebbe presto estendersi e coinvolgere altri paesi che entreranno in conflitto con Mosca, specialmente in Europa. “La fonte principale delle minacce al nostro Paese sono le politiche anti russe degli Stati Uniti e dei loro alleati che stanno portando avanti un nuovo tipo di guerra ibrida per indebolire in tutti i modi la Russia, limitare la sua sovranità e distruggere la sua integrità territoriale“, ha dichiarato.
Aggiungendo: “La possibilità che il nostro paese venga trascinato in nuovi conflitti militari è aumentata in modo significativo“. I servizi segreti ucraini, questa mattina hanno confermato che non è escluso che dietro all’attacco avvenuto ieri tramite raid missilistico dei russi a Odessa, ci fosse in realtà come obiettivo l’incontro tra Zelensky ed il presidente greco Kyriakos Mitsotakis.