Guerrina Piscaglia si troverebbe in un convento o in una struttura ad esso assimilabile. A rendersi protagonista di questa clamorosa rivelazione è stato, ai microfoni di Pomeriggio 5, l’avvocato Riziero Angeletti, legale del frate congolese Gratien Alibi, noto come Padre Graziano, condannato in Cassazione a 25 anni di carcere per l’omicidio della donna scomparsa nel 2014 a Ca’ Raffaello, in provincia d’Arezzo. L’avvocato Angeletti ha dichiarato: “Guerrina sarebbe individuabile in un convento o in una struttura che potrebbe essere una cattedrale o una chiesa. Non sappiamo se sia viva o meno, certamente la mia presenza potrebbe portare un utile contributo per individuarla“. Dichiarazioni forti, che se confermate avrebbero l’effetto di riaprire un giallo che ormai in molti avevano considerato risolto. Ma chi ha informato il legale di padre Gratien della presenza di Guerrina Piscaglia in un convento in Francia? La segnalazione sarebbe arrivata da una sensitiva.
“Guerrina Piscaglia si trova in un convento francese”
L’avvocato ha così annunciato l’intenzione di recarsi a metà dicembre Oltralpe, per verificare personalmente se le informazioni fornitegli dalla sensitiva siano corrette o mento. “Sto lavorando – ha detto nel programma di Barbara D’Urso – per avviare l’iter di un’ipotesi di revisione. Andrò in prima persona in Francia, nel luogo che mi è stato indicato con precisione da questa donna che mi ha contattato”. Di Guerrina Piscaglia non si hanno notizie dalla sera del primo maggio 2014. La casalinga di Ca’ Raffaello, secondo quanto ricostruito dopo la sua scomparsa, si era innamorata del prete congolese, col quale aveva avviato una relazione. All’uomo Guerrina avrebbe detto di essere rimasta incinta, chiedendogli di lasciare la toga e di fuggire insieme. Temendo uno scandalo, secondo l’accusa, padre Graziano avrebbe così ucciso la 50enne. Il suo corpo però non è mai stato rinvenuto. Ecco perché la rivelazione della sensitiva sulla presunta esistenza in vita di Guerrina Piscaglia all’interno di un piccolo convento francese riaccende i riflettori sul caso.