Sono passati due anni da quando Guido Elmi non c’è più, ma il suo spirito continua a guidare Vasco Rossi che, nei suoi ultimi lavori, ha cercato sempre di fare ciò che avrebbe fatto Guido Elmi se fosse ancora in vita. La figura di Guido Elmi è fortemente legata a quella di Vasco Rossi. La sua firma è presente in quasi tutti i lavori che ha fatto Vasco fino a quel 31 luglio 2017 che ha segnato la morte dello storico produttore del Komandante, amatissimo anche dal popolo del Blasco. La mano di Guido Elmi ha segnato la svolta non solo nella vita artistica di Vasco, ma anche in quella della musica italiana. E’ stato l’artefice di un album amatissimo dai fans di Vasco come Colpa d’Alfredo ed è stato la mano artistica di Bollicine, che conteneva Vita Spericolata. Solo il periodo di Liberi Liberi non aveva la firma di Guido Elmi a causa di alcune incomprensioni di cui Vasco diceva: “non mi ricordo nemmeno cosa fosse”.
Guido Elmi, l’ombra di Vasco Rossi: una vita dietro le quinte
Guido Elmi ha dedicato tutta la sua vita alla musica. Quello che aveva con Vasco Rossi non era solo un rapporto professionale, ma anche di vera amicizia. I due hanno condiviso insieme tutti gli anni della carriera del Blasco che, con il tempo, è riuscito a diventare il re della musica italiana, capace di riempire ogni anno tutti gli stadi italiani. A mettere fine all’idillio di Vasco e Guido Elmi è stata la malattia che, nel 2017, lo ha portato via dopo avergli permesso di vivere la grande favola di Modena Park. Quel 1° luglio 2017, infatti, nonostante stesse già male, Guido Elmi era presente alla grande festa di Modena Park, organizzata per celebrare i 40 anni di carriera di Vasco. A presentarlo al popolo di Vasco che lo conosceva già benissimo fu Diego Spagnoli che, durante il momento di presentazione della band, sulle note di Siamo solo noi, disse: “Stasera vorrei presentare una persona che non ho mai presentato. Ma è anche per lui per cui tutti noi siamo qui. Ed è il nostro direttore artistico, Guido Elmi”. In quel momento, Guido Elmi che ha sempre preferito restare dietro le quinte lasciando la scena a Vasco, raggiunse timidamente il centro del palo per salutare per l’ultima volta quello che è anche stato il suo popolo.
Guido Elmi, Vasco Rossi: “è sempre con me”
La morte di Guido Elmi è stata durissima da accettare per Vasco Rossi che, ogni anno, non perde occasione per ricordarlo. “Ciao Guido sei sempre con me.. Wiva Guido Elmi”, ha scritto lo scorso 31 luglio regalando ai fans una foto in cui entrambi in sala di registrazione. Il giorno della morte del suo produttore, invece, Vasco non nascose l’enorme dolore che provava in quel momento. Nell’annunciare la scomparsa dell’amico e braccio destro, infatti, il Komandante scriveva: “Guido se ne è andato improvvisamente… era molto stanco. Io sono molto triste. Una consolazione è che ha fatto in tempo a partecipare, vivere e vedere la grande festa di Modena Park“. Da quel giorno, sono passati più di due anni, ma Guido Elmi è sempre presente nel cuore di Vasco.