I tre vaccini approvati in Europa sono validi, parola di Guido Forni. Intervenuto ai microfoni de La Stampa, l’accademico dei Lincei ha fatto il punto della situazione sulla campagna vaccinale, sottolineando che i tre farmaci che hanno ricevuto il via libera dall’Ema non sono così diversi tra loro e «tengono lontano dall’ospedale, come si vede in Inghilterra e in Israele».



Guido Forni si è poi soffermato sul vaccino di Astrazeneca, evidenziando che probabilmente protegge dal Covid-19 come quello di Pfizer e quello di Moderna: «Per uno studio scozzese su 5,4 milioni di persone una dose di Astrazeneca protegge il 94 per cento delle persone dall’ospedalizzazione e una di Pfizer l’84».



GUIDO FORNI: “ALLO STUDIO ANCHE SPRAY NASALI”

Guido Forni ha poi precisato che non si sa sei vaccini evitano anche il contagio, ma quello di Astrazeneca probabilmente sì poiché agisce sui linfociti delle mucose del naso. E sono attese delle importanti novità per dare il via al raggiungimento dell’immunità di gregge: «Con pochi malati l’infezione si diffonderà di meno. Molti vaccini poi sono in studio come spray nasali per attivare gli anticorpi locali che bloccherebbero il contagio». Guido Forni ha poi analizzato il dossier varianti, rimarcando che le mutazioni saranno sempre di più e c’è il rischio che qualcuna sfuggirà al controllo. A proposito degli effetti collaterali ha aggiunto: «L’enfasi produce molte segnalazioni, ma senza importanza. Spesso i vaccini si definiscono antidoti, ma sono un esercizio del sistema immunitario per tirare fuori il meglio di noi».

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