«C’è stato un attacco mediatico contro Astrazeneca»: non usa troppi giri di parole Guido Rasi ai microfoni di Oggi è un altro giorno. L’ex direttore esecutivo dell’Ema ha fatto il punto della situazione sulla campagna vaccinale, in particolare sul farmaco della multinazionale anglo-svedese che ieri ha ricevuto un nuovo via libera da parte dell’Agenzia europea del farmaco.
Come vi abbiamo raccontato, l’Ema ha escluso una correlazione tra il vaccino di Az e le trombosi: «Noi possiamo dire con certezza che il vaccino è più sicuro che prima della revisione. Ma non possiamo dire che il vaccino è o meno la causa, sono 25 casi e non tutti uguali tra loro. Il livello di sicurezza è più alto di prima».
GUIDO RASI: “ATTACCO MEDIATICO CONTRO ASTRAZENECA”
Guido Rasi ha poi evidenziato: «Andando a seguire gli altri stati, non siamo serviti bene. Io seguirei i dati generati da altri stati, come UK, che ci hanno detto che va bene a tutte le età, che non ci sono controindicazioni. Smettiamo di inseguire cosa fanno gli altri, prendiamo decisioni sulle basi delle evidenze. Dobbiamo smettere di sentire mille campane e di sentire solo quelle dell’Ema, che ci ha detto che non c’è nessuna preoccupazione».
Guido Rasi si è poi soffermato sul caos mediatico legato ad Astrazeneca: «Io posso garantire che a livello dei regolatori qualsiasi vaccino viene valutato sullo stesso standard. Astrazeneca ha fatto degli errori in comunicazione ed ha un vaccino migliore di altri. C’è stato un attacco mediatico contro questo vaccino, ho visto falsi comunicati dell’Aifa, quindi qualche nemico lo hanno avuto. Non so se c’è stato un complotto, ma sicuramente hanno un vaccino migliore dell’immagine che è stata creata».