Il noto virologo italiano Guido Silvestri, di stanza negli Stati Uniti, non esclude un’evoluzione maligna del covid nelle prossime settimane. Si tratta di un’ipotesi rara secondo l’autorevole esperto, ma in ogni caso non così impossibile come qualcuno potrebbe sembrare. Negli ultimi mesi la tendenza del covid è stata quella di variare, di risultare più infettivo ma nel contempo di essere meno aggressivo. Un’evoluzione quindi benigna anche perchè il covid attuale, nella sua variante predominante Omicron 5, attacca le vie aeree “alte”, e non più i polmoni come invece accadeva durante le prime due/tre ondate da febbraio 2020 all’anno successivo.



Guido Silvestri, intervenendo attraverso la propria pagina Facebook, ha scritto: “In prospettiva futura, ci sono alcune cose sulle quali bisognerebbe focalizzarsi” nella lotta a Covid-19. Il virologo italiano e docente dell’Emory University di Atlanta, ha poi aggiunto: “La prima è che la protezione conferita dai vaccini, sebbene potente, ha una durata limitata nel tempo, e quindi è importante che si insista sulle dosi booster e con le tempistiche indicate dagli esperti (Cdc, etc.), anziché insinuare dubbi sulla loro sicurezza ed efficacia”.



GUIDO SILVESTRI: “INSISTERE SU VACCINI E RICERCA”

Quindi, sottolineando una possibile evoluzione maligna del Covid, Guido Silvestri conclude: “Si dovrebbe capire che il virus potrebbe, possibilità rara, ma non impossibile, evolvere in direzioni meno benigne. In questo caso, di nuovo, la strada sarebbe quella di insistere sui vaccini (anche con ricerca e sviluppo di prodotti ‘pan-Covid’) e di potenziare i servizi sanitari”.

Attualmente non vi sono segnali circa una possibile evoluzione “cattiva” del covid, ma nulla sarà da escludere come spiegato dallo scienziato, e nel caso in cui il coronavirus evolvesse in maniera maligna bisognerà farsi trovare pronti, evitando lockdown e le chiusure del passato. Secondo gli addetti ai lavori queste misure per contenere il virus non dovrebbero farsi più vedere: ma sarà davvero così? Come si dice in questi casi, lo capiremo solo vivendo…