Gunter Sachs e Brigitte Bardot si sono amati per diversi anni, un amore importante quello nato tra il fotografo e collezionista tedesco e la diva ed icona di stile mondiale che si sono sposati il 14 luglio del 1966 con una cerimonia civile a Las Vegas diventando marito e moglie. Un matrimonio non scontato per l’attrice francese che si è sposata per la terza volta prediligendo una cerimonia sfarzosa fatta di bracciali di platino, zaffiri, diamanti e rubini e di una luna di miele in Polinesia. Una favola moderna che però dura quanto un gatto in tangenziale visto che dopo tre anni intensi fatti di viaggi in giro per il mondo, feste in spiaggia e tanto altro, i due annunciano il divorzio. Tra le cause della fine del loro idolo ci sono anche i tradimenti tra cui quello di Brigitte Bardot con Serge Gainsbourg che le dedica la canzone ” Je t’aime, moi non plus”.
Nel 1969 Brigitte Bardot e il terzo marito Gunter Sachs divorziano pur restando sempre in ottimi rapporti fino alla morte di lui sopraggiunta nel 2011.
Gunter Sachs come ha conquistato Brigitte Bardot?
Anche il fotografo e collezionista tedesco Gunter Sachs ha ceduto al fascino di Brigitte Bardot tanto da diventarne il terzo marito. Dopo il primo incontro, infatti, Gunter perde la testa per la diva francese corteggiandola con gesti eclatanti che lasciano il segno. Non solo, visto che i gesti forti e anche economicamente importanti conquistano il cuore e l’attenzione della bellissima BB reduce da due precedenti matrimoni. L’incontro tra i due avviene in un ristorante di Saint-Tropez dove la Bardot vive e sin dalla prima sera il fotografo, allora 33enne, perde la testa.
Il giorno dopo il primo incontro, Gunter sfoggia tutta la sua ricchezza con una sorpresa davvero indimenticabile: sorvola su Madrague, la villa di Saint-Tropez dell’attrice con un elicottero e lascia casere 10 mila rosa rosse. I fiori cadono sul pontile dove la bella Brigitte sta prendendo il sole. Dopo qualche ora il ricco fotografo torna un motoscafo nei pressi della villa dell’attrice per invitarla a cena fuori sotto un cielo stellato. Il resto è storia!