Antonio Guterres invita a “relegare alla storia le armi nucleari”. In occasione della Giornata internazionale contro i test nucleari, che si celebra oggi 29 agosto, il segretario generale delle Nazioni Unite lancia un accorato appello sul proprio profilo Twitter. “Il nostro mondo è stato tenuto in ostaggio dalle armi nucleari troppo a lungo” sono le parole del segretario ONU. “Questi dispostivi di morte non garantiscono vittoria né sicurezza. Per come sono progettati, il loro unico risultato è la distruzione” è l’amara consapevolezza espressa da Guterres.
Antonio Guterres, segretario ONU, non risparmia parole dure sulle armi nucleari e sul rischio di un conflitto che non sarebbe mai stato così imminente come oggi, a causa del conflitto tra la Russia e l’Ucraina e le continue minacce di ricorso al nucleare pronunciate dal Cremlino. “Garantiamo la fine dei test per sempre e consegniamo le armi nucleari alla storia, una volta per tutte” è la conclusione dell’appello lanciato su Twitter da Guterres, nella speranza che i Paesi dotati di arsenali atomici possano raccogliere le sue parole.
Antonio Guterres contro le armi nucleari: “eliminiamole prima che siano loro a eliminare noi”
Antonio Guterres aveva espresso preoccupazione per le armi nucleari già nel mese di giugno scorso, quando sempre sul proprio profilo Twitter aveva sottolineato che “Le armi nucleari brandite da una manciata di Paesi non possono mettere a repentaglio la vita sul nostro pianeta”. Il Trattato per la proibizione delle armi nucleari, aveva aggiunto, “è un grande passo verso un mondo senza armi nucleari. Eliminiamo queste armi prima che siano loro a eliminare noi”.
La Russia ha più volte fatto ricorso alla minaccia di un conflitto nucleare, non soltanto contro l’Ucraina ma anche contro altri Paesi come la Polonia. Nel mese di giugno, infatti, il capo della Duma di Stato della Federazione Russa, Viacheslav Volodin, aveva utilizzato questa minaccia in risposta al suggerimento dell’ex ministro degli Esteri polacco Radoslaw Sikorski di dotare l’Ucraina di armi nucleari. Attualmente, secondo quanto stimato dall’Istituto Internazionale di ricerca sulla Pace, le nove potenze nucleari (Gran Bretagna, Cina, Francia, India, Israele, Corea del Nord, Pakistan, Stati Uniti e Russia) a inizio 2022 vantavano 12.705 testate. E con l’aggravarsi del conflitto in Ucraina è difficile prevedere se questo numero aumenterà o se gli Stati avranno il coraggio di seguire l’appello di Guterres.
Our world has been held hostage by nuclear weapons long enough.
These devices of death guarantee no victory or safety. By design, their only result is destruction.
Let’s ensure the end of testing forever, and consign nuclear weapons to history – once and for all.
— António Guterres (@antonioguterres) August 28, 2022