Antonio Guterres, segretario generale delle Nazioni Unite, dando il via al vertice sul clima Cop28 ha parlato delle contromisure che siamo chiamati a prendere per salvaguardare il pianeta dai cambiamenti climatici. “Quest’anno le comunità di tutto il mondo sono state colpite da incendi, inondazioni e temperature torride. Il riscaldamento globale record dovrebbe far venire i brividi lungo la schiena dei leader mondiali. E dovrebbe spingerli ad agire. Quest’anno sarà l’anno più caldo della storia umana” ha sottolineato. Guterres non ha dubbi: leggendo i dati emergerebbe che “stiamo vivendo il collasso climatico in tempo reale”.



Ha poi specificato come il livello e la temperatura della superficie del mare abbiano raggiunto livelli record mentre i livelli del ghiaccio marino in Antartide sono a un minimo storico. Per Guterres, per salvare il pianeta dovremmo “ridurre drasticamente le emissioni” ed eliminare “ogni tipo di combustibile fossile” triplicando le energie rinnovabili e raddoppiando l’efficienza energetica in modo da “portare energia pulita a tutti entro il 2030”. Si tratterebbe però, secondo la verità, di un “suicidio collettivo”. Così facendo infatti sopravvivrebbe solo Madre Natura ma non l’umanità. 



Guterres: “Potete prevenire lo schianto planetario”

Il messaggio di Guterres è arrivato al World climate action summit, la Cop28. A Dubai ha affermato che non è ancora troppo tardi, rivolgendo un invito ai capi di Stato accorsi: “Potete prevenire lo schianto planetario e l’incendio. Abbiamo le tecnologie per evitare il peggio del caos climatico se agiamo ora”. A detta del segretario dell’ONU “i Paesi sviluppati devono mostrare come raddoppieranno i finanziamenti per l’adattamento portandoli a 40 miliardi di dollari all’anno entro il 2025, in attuazione dell’Accordo di Parigi e chiarire come riusciranno a raggiungere i 100 miliardi di dollari”.



Secondo Guterres non si parla di ridurre i combustibili fossili, bensì di eliminarli gradualmente. Il caos climatico, secondo il segretario, starebbe “alimentando le fiamme dell’ingiustizia. Il riscaldamento globale sta mandando in tilt i bilanci, facendo lievitare i prezzi dei prodotti alimentari, sconvolgendo i mercati energetici e alimentando una crisi del costo della vita”. La situazione dovrebbe far “venire i brividi lungo la schiena dei leader mondiali. E dovrebbe spingerli ad agire” ha spiegato ancora. Parole, le sue, che secondo La Verità non sarebbero applicabili.