Si è concluso ieri il secondo giorno del processo che vede Gwyneth Paltrow difendersi dall’accusa di aver colpito, durante una discesa in sci, l’ottico optometrista in pensione, Terry Sanderson. La vicenda in sé risale al 2016, periodo in cui l’uomo e l’attrice si scontrarono, lasciando sul primo lesioni celebrali e alcune costole rotte. Nella giornata di ieri, nel tribunale dello Utah è stata ascoltata la deposizione del radiologo Wendell Gibby che ha esaminato il 76enne subito dopo l’incidente.

La testimonianza, o forse perizia medica, del dottor Gibby getterebbe una nuova luce sul caso di Gwyneth Paltrow, di fatto smentendo la sua versione dei fatti. Secondo il dottore, infatti, le lesioni dell’uomo non sarebbero compatibili con uno scontro causato da lui, che “probabilmente avrebbe avuto le braccia tese, si sarebbe protetto“. Il dottore ritiene “molto improbabile” che Sanderson si sia schiantato contro Gwyneth Paltrow, come racconta lei, perché probabilmente non si sarebbe rotto le costole. Inoltre, il medico ha spiegato che l’anziano era “una persona ad alto funzionamento“, mentre dopo l’incidente non lo sarebbe più e probabilmente non recupererà.

Cosa è successo tra Gwyneth Paltrow e Terry Sanderson

La vicenda dello schianto sugli sci tra Gwyneth Paltrow e Terry Sanderson risale al 2016, quando entrambi si trovavano al Deer Valley Resort nello Utah in vacanza. Durante la discesa in sci, tra i due ci sarebbe stato uno scontro, e la successiva caduta dell’uomo gli avrebbe provocato un serio e grave trauma cranico, oltre alla frattura di alcune costole. L’attrice, invece, ne sarebbe uscita completamente illesa, ed anche indifferente.

Infatti, secondo l’accusa dopo lo scontro sugli sci, Gwyneth Paltrow, che l’avrebbe causato nella loro ricostruzione, non si è fermata a prestare soccorso all’uomo, scappando ed ignorando quanto accaduto. L’uomo, dopo essersi ripreso dal trauma, ha deciso di sporgere denuncia nei confronti dell’attrice, chiedendo anche un ingente risarcimento da circa 3 milioni di dollari per il dolore che gli è stato causato. Gwyneth Paltrow decise, dunque, di contro denunciare l’uomo, accusandolo di aver causato lui l’incidente in sci, contestando la richiesta di risarcimento sostenendo che Sanderson stesse esagerando sulle sue condizioni di salute. L’attrice chiese, inoltre, a sua volta un risarcimento delle spese legale, ed un indennizzo da 1 dollaro per i danni subiti. I giudici decisero di fissare la richiesta di danni dell’uomo a 300mila euro.