Come previsto è stato annunciato pochi minuti fa il premio Nobel per la Letteratura 2024, riconoscimento che è andato all‘autrice sudcoreana Han Kang. Nell’assegnare il prestigioso premio l’accademia svedese ha voluto sottolineare l’intensa prosa poetica della stessa, nonché la capacità di affrontare traumi storici e la fragilità dell’uomo.



Il premio Nobel per la Lettaruta è il quarto premio assegnato quest’anno dopo che ieri era stato dato quello per la Chimica, quindi il giorno prima quello per la fisica e e lunedì quello per la medicina. La settimana si chiuderà domani, venerdì 11 ottobre 2024, con il premio Nobel per la pace, dopo di che, lunedì 14 ottobre ci sarà spazio per il premio Nobel per l’economia a completare appunto l’assegnazione dei magnifici sei.



HAN KANG PREMIO NOBEL PER LA LETTERATURA 2024: UNA SUA BREVE BIO

Tornando al premio Nobel per la letteratura 2024, la scrittrice coreana subentra a Jon Fosse, che nel 2023 aveva ottenuto lo stesso riconoscimento per la sua innovatività che aveva messo nei suoi romanzi. Si tratta del Nobel probabilmente più democratico insieme a quello per la Pace, visto che a differenza degli altri premi, è quello in cui compare la maggior percentuale di quote rosa. Ma chi è Han Kang? Scopriamolo insieme in questa breve brio, cominciando dal dire che è una figlia d’arte, visto che suo padre era a sua volta uno scrittore.



Nata il 27 novembre del 1970 in quel di Gwangju, aveva studiato università a Seul, iscrivendosi a letteratura coreana, per poi scrivere la sua prima raccolta poetica a soli 23 anni, nel 1993, Winter in Seoul (inverno a Seul): fu l’inizio della sua grande carriera che l’ha portata lentamente a ottenere appunto il premio Nobel per la Letteratura. Risale invece al 1994 l’uscita del suo primo romanzo Red Anchor, mentre l’anno seguente uscì il suo primo racconto, leggasi Yeosu.

HAN KANG PREMIO NOBEL PER LA LETTERATURA 2024: I LIBRI TRADOTTI IN ITALIA

Han Kang è stata anche tradotta in Italia e nelle librerie si può in particolare trovare Convalescenza del 2000, ma anche La vegetariana del 2007, tradotto nel 2016, quindi Atti Umani del 2016, tradotto l’anno successivo, e infine, L’ora di greco del 2011, tradotto nel 2023, l’ultimo degli scritti pubblicati nel nostro Paese dal recente premio Nobel per la Letteratura 2024. Oltre a scrivere, Han Kang è anche una insegnante e dal 2013 è docente presso l’istituto delle arti di Seul dove insegna scrittura creativa.

Curiosità, il 25 maggio del 2019 Han Kang ha consegnato un suo libro inedito alla cosiddetta Biblioteca del futuro, un progetto artistico che si occuperà di pubblicare una serie di libri nel futuro ,e quello della scrittrice coreana uscirà nel 2114, quindi esattamente 100 anni dopo la nascita di questa lodevole iniziativa. Da segnalare infine che con il suo libro La Vegetariana ha vinto il premio “Man Booker International Prize”, che ha preceduto il “Malaparte” per Atti umani nel 2017.