Una battuta di Samir Handanovic rischia di avvelenare il post Inter-Napoli. In un video che ha già fatto discutere ferocemente sui social, lo sloveno, secondo portiere nerazzurro, si avvicina all’arbitro Simone Sozza e gli dice sorridendo: “Mi raccomando, fischia pochissimo oggi“. L’arbitro Sozza è di Seregno, paese vicino a Milano e questo non ha fatto altro che moltiplicare i sospetti riguardo l’atteggiamento del direttore di gara, che era stato però più che promosso per come ha condotto il match, vinto di misura dall’Inter contro i partenopei.



La battuta di Handanovic però non ha di certo scatenato l’ilarità dei tifosi azzurri, che hanno visto come un’ingerenza non dovuta la mossa del portiere sloveno. Sozza è nato a Milano, ma può arbitrare Inter e Milan perché appartiene, come detto, alla sezione arbitrale di Seregno, nella provincia di Monza e della Brianza. Nonostante questo, le designazioni di Sozza per i match delle squadre milanesi hanno sempre destato sospetti, era già successo in occasione di un match che aveva visto Sozza chiamato a dirigere un match tra Inter e Roma.



SPALLETTI SMORZA I TONI

Nonostante le polemiche per quanto accaduto, lo stesso Luciano Spalletti dopo la sconfitta del Napoli ha invitato a smorzare i toni e soprattutto a non cadere nelle “trappole psicologiche“, così da lui definite, che potevano caratterizzare un appuntamento così importante. E così è stato, con la tensione che si è moltiplicata e una battuta di Handanovic che ha scatenato di nuovo un certo complottismo, anche se sicuramente un contatto così ravvicinato può rivelarsi inopportuno.

A Napoli sento la paura del complotto, potrebbe danneggiarci. Sozza un arbitro come altri” aveva derubricato in maniera decisa Spalletti in conferenza stampa la domanda sull’arbitro milanese. Sicuramente la decisione dell’Aia di “aprire” i match alle sezioni delle province delle squadre in campo sarà destinata a far discutere ancora. E’ successo anche il Lecce-Lazio in cui l’arbitro Marinelli di Tivoli, per l’appunto della provincia di Roma, si è ritrovato per la prima volta ad arbitrare i biancazzurri.