HAWTHORNE ANGELI IN CORSIA: LA SERIE TV

Hawthorne Angeli in corsia sbarca per la prima volta su La7 nella prima serata di oggi, mercoledì 26 giugno 2019. Andranno in onda i primi quattro episodi, dal titolo “Il tempo non guarisce“, “Saper sperare“, “Un miracolo” e “Arrendersi“. Il medical drama realizzato dal network americano TNT è creato da John Masius ed ha come protagonista l’attrice Jada Pinkett Smith. La conosceremo nei panni di Christina, un’infermiera diplomata che ha ottenuto un posto prestigioso in un ospedale della Virginia. Nonostante il successo nel mondo del lavoro, la donna deve fare i conti con la morte del marito avvenuta da poco. Rimasta sola, dovrà occuparsi della figlia Camille (Hannah Hodson) e di gestire i tanti conflitti che costellano il loro rapporto. La ragazza infatti era molto legata al padre e non riesce a voltare pagina dopo averlo perso. Tanto da attribuire ogni responsabilità alla madre, finendo per metterne in dubbio l’autorità. Inoltre dovrà destreggiarsi fra casi complicati nel Richmond Trinity Hospital ed i legami con colleghi e pazienti, spesso infelici. Al suo fianco ci saranno Bobbie (Suleka Mathew), la sua migliore amica, l’oncologo Tom Wakefield (Michael Vartan) e gli infermieri Ray Stein (David Julian Hirsh) e Candy Sullivan (Christina Moore). Il medico è in realtà anche il capo chirurgo dell’ospedale, un tipo difficile che non ama essere contestato nelle sue decisioni. Un tempo ha avuto in cura il marito di Christina e questo gli ha permesso di diventare molto amico della coppia. Nonostante il suo carattere rude, si rivolge sempre alla capo infermiera per ricevere il suo valido aiuto. Ray invece indossa con fierezza il suo camice da infermiere, ma deve tenere a freno le numerosi voci che circolano sul suo conto. Dato che si tratta dell’unico infermiere uomo, spesso ci sono numerosi pettegolezzi sulla sua presunta omosessualità. In realtà nasconde un forte interesse per la collega Candy, una giovane infermiera dal carattere estroverso ed a sua volta al centro di rumors, per via del suo speciale rapporto con i veterani di guerra. In ruolo minore, il cast potrà contare inoltre sulla presenza di Vanessa Lengies per il personaggio di Kelly, una giovane infermiera che all’inizio non riuscirà ad integrarsi con i colleghi e prendere parte alla vita dell’ospedale. Il successo della serie, che ha debuttato per la prima volta in madre patria ed in Italia nel 2009, è riuscita a confermarla per altre due stagioni, composte ciascune da altri dieci episodi come il capitolo iniziale. Purtroppo il sipario è calato tre anni più tardi, per volere dell’emittente madre che ne ha ordinato la cancellazione.



HAWTHORNE ANGELI IN CORSIA ANTICIPAZIONI DEL 26 GIUGNO 2019

EPISODIO 1, “IL TEMPO NON GUARISCE” – Christina continua a lavorare con forza e dedizione al Richmond Trinity Hospital. Durante il suo turno dovrà cercare di evitare che David riesca a togliersi la vita. Un evento drammatico non solo perché il paziente è un malato di cancro allo stadio terminale, ma anche un caro amico del marito defunto.



EPISODIO 2, “SAPER SPERARE” – Un paziente affetto da aneurisma cerebrale confonde Christina per sua moglie e la attacca. La situazione diventerà più complicata quando l’uomo inizierà a basarsi sull’opinione dell’infermiera sul dottor Wakefield. Intanto, Ray viene preso a pugni e perde il suo stipendio, mentre Bobbie è incerta se continuare ad avere una relazione con Nick, un paramedico.

EPISODIO 3, “UN MIRACOLO” – Christina decide di improvvisare un letto in terapia intensiva per permettere al figlio di una paziente di elaborare il lutto imminente. Bobbie aiuta invece Kelly a gestire un caso difficile: una donna è sospettata di aver fatto ingerire al suo bambino dell’alcol denaturato. Intanto, Camille decide di trascorrere la giornata in ospedale mettendo al rischio il suo test di inglese.



EPISODIO 4, “ARRENDERSI” – Una donna coreana ed il figlio vengono coinvolti in un incidente d’auto. Christina cerca di lottare con tutte le sue forze per salvarli entrambi. Sembra però che il caso sia più complicato del previsto, visto che nessuna delle ferite riportate dai due pazienti sono compatibili con l’improvvisa paralisi di entrambi.