Heather Parisi, nota ballerina e showgirl, ha concesso un’intervista al quotidiano “La Verità” nel corso della quale ha affrontato numerose tematiche, inclusi i vaccini e l’emergenza sanitaria presente in Italia e nel mondo. La donna, residente a Hong Kong da dodici anni, ha asserito che nel nostro Paese c’è un clima “da caccia alle streghe. Da queste parti, invece, è tutt’altra cosa: il Governo non ha mai avuto un atteggiamento aggressivo, o intimidatorio, verso chi non si vaccina. C’è una convivenza tranquilla tra vaccinati e non vaccinati”.
Ora, la situazione è variata e, secondo Parisi, non si tratta più di un Paese libero: “Mi spiace dirlo. Chi mi scrive mi ringrazia perché, da sempre, dico quel che penso”. Il riferimento, immancabilmente, è alla campagna vaccinale e al Green Pass: “I vaccini sono sperimentali e io non mi vaccinerò. Media e social mi saltano addosso, ma dico le stesse cose delle case farmaceutiche, e delle agenzie del farmaco: le sperimentazioni non sono concluse. Tira aria di censura, altroché. Mi definisco free vax. I miei figli li ho vaccinati quando era obbligatorio, fino ai 5 anni, con vaccini non sperimentali”.
HEATHER PARISI: “NON HO MAI VOTATO IN VITA MIA”
La chiacchierata di Heather Parisi con i colleghi de “La Verità” è proseguita dicendo che si sta affermando una divisione sociale troppo marcata nello Stivale: da una parte ci sono i vaccinati, “gli eletti, colti e intelligenti, responsabili e altruisti”, dall’altra i non vaccinati, ovvero “i colpevoli. Peccato che qualcosa non torni”. Cosa? Il fatto che anche i vaccinati possono contagiare e che il virus sta circolando più di prima. E poi, c’è tutta una serie di domande in attesa di risposta, secondo la ballerina: “Perché mai nessuno ha parlato dell’importanza del sistema immunitario, puntato sulla prevenzione? Perché si osteggiano le cure domiciliari”.
Un riferimento, poi, anche al professor Giuseppe De Donno, la cui terapia con il plasma iperimmune in Cina è stata applicata con successo: “Disse che la sua terapia costava poco e di essere un medico di campagna, non un azionista di Big Pharma. E qui viene la mia seconda domanda: perché si continuano a ignorare i conflitti di interessi di chi gestisce le emergenze?” . Con queste prese di posizione, Parisi si è attirata le antipatie della Sinistra, che sui social l’ha ripetutamente attaccata, credendo che fosse schierata politicamente: “Ma io non ho mai votato in vita mia – ha concluso –. Piaccio solo quando scrivo post contro la ballerina sovranista (Lorella Cuccarini, ndr)…”.