Heidi, film di Rai 3 diretto da Alain Gsponer
Oggi, domenica 9 aprile, andrà in onda nel primo pomeriggio su Rai 3 a partire dalle ore 14,30 il film per ragazzi Heidi, che è basato sull’omonimo romanzo della scrittrice svizzera Johanna Spyri. Si tratta di una produzione svizzera e tedesca promossa da StudioCanal, che vede protagonista proprio la bambina del celebre cartone animato. Diretta dal regista svizzero Alain Gsponer, questa pellicola d’avventura datata 2015 vede come protagonista la giovanissima interprete Anuk Steffen nella sua unica esperienza come attrice, carriera che la ragazza ha dichiarato di non voler più continuare.
Al suo fianco troviamo, nei panni del nonno di Heidi, l’attore Bruno Ganz, nato da padre operaio svizzero e madre italiana, che vinse nel 2000 il David di Donatello come miglior attore protagonista nel film Pane e tulipani. La temutissima signorina Rottenmeier è invece interpretata dall’attrice tedesca Katharina Schüttler, famosa soprattutto in Germania per la sua partecipazione alla serie tv Stadtklinik. Questo film ha una durata complessiva di 106 minuti, ed è stato distribuito in italiano da Key Films.
Heidi, la trama del film
La storia di Heidi, in onda oggi domenica 9 aprile su Rai 3, è incentrata sul personaggio della piccola Heidi, un’allegra bambina che vive con la zia Dete dopo essere rimasta orfana di entrambi i genitori. La donna decide di portare la piccola dal nonno, soprannominato il “Vecchio dell’Alpe”, che in paese è ritenuto da tutti un vecchio brontolone solitario, ma con cui Heidi stringe un rapporto di grande affetto. Un giorno, però, la zia decide di allontanarla dal suo amato nonno e dalle adorate montagne per portarla nella grande Francoforte, nella casa della famiglia Sesemann, dove Heidi farà compagnia alla figlia del signore, Clara, costretta da anni su una sedia a rotelle. Le due bambine diventano da subito grandi amiche, ma la presenza della rigida signora Rottenmeier e la nostalgia del nonno rendono la permanenza in quella casa una vera e propria sofferenza per Heidi.
A causa di motivi di salute, la piccola riesce a tornare dal nonno e scrive una lettera a Clara, la quale deciderà subito di andarla a trovare. Peter, grande amico di Heidi e geloso della nuova arrivata, fa scivolare nel torrente la sedia a rotelle, e così il nonno decide di portare Clara fino al pascolo sulle sue spalle. É proprio così che, cercando di inseguire una farfalla, i giovani si accorgono che Clara può riuscire a recuperare l’uso delle gambe. Quando il giorno dopo il signor Sesemann giunge sulle montagne per riportare a casa sua figlia, egli rimane felicemente scioccato vedendo la bambina andargli incontro camminando. Prima di tornare a Francoforte, la nonna di Clara regala ad Heidi un piccolo quaderno con una matita, incoraggiandola a scrivere favole.