Stasera Rai Uno offre ai suoi telespettatori “Heidi“: Il film del 2015, diretto da Alain Gsponer e basato sull’omonimo romanzo di Johanna Spyri, racconta le vicende di Heidi: dalla vita con sua zia Dete per poi passare a quella nelle montagne svizzere con suo nonno, il “Vecchio dell’Alpe”, mal visto dalla popolazione, fino al trasferimento a Francoforte e l’amicizia con Clara, la figlia del signor Sesemann costretta su una sedia a rotelle. Heidi dovrà però fare i conti con la rigida governante, la signorina Rottenmeier, e la sua nostalgia per il nonno e le amate montagne. Al momento è il maggior successo commerciale del cinema svizzero di tutti i tempi (il film è stato venduto in oltre 50 paesi del mondo). La pellicola è stato girata in varie località alpine, principalmente del canton Grigioni, come Bergün e Rheinwald. Nella Svizzera tedesca e in Germania il film è uscito il 10 dicembre 2015, mentre nella Svizzera italiana e in Italia è arrivato il 24 marzo 2016 (agg. di F.D. Zaza).
Anuk Steffen e il Canton Grigioni
Questa sera va in onda su Rai Uno “Heidi“. Nel film svizzero-tedesco del 2015 ad interpretare Heidi è la giovanissima Anuk Steffen, che durante le riprese aveva solo 10 anni. La giovanissima è stata scelta tra 500 candidate durante i casting nel 2015 perché è nata nel Cantone dei Grigioni e quindi parla lo stesso dialetto di Heidi. Il regista Alan Gsponer ha dichiarato in un’intervista che durante il primo casting ha trovato la giovanissima attrice “emozionante”, per i suoi occhi vivaci e il suo “modo intelligente di recitare”. Tuttavia dopo il grande successo ottenuto con questa pellicola, la giovane interprete ha deciso di non andare avanti con la sua carriera cinematografica. Ancora non si sa che in futuro sarà possibile rivederla sul grande schermo, fino a ora non ha preso più parte ad altri progetti. Le riprese del film sono avvenute nel canton Grigioni, precisamente nelle zone di Bergun e Rheinwald in Svizzeria. Nel film, infatti, si possono vedere grandi panorami montani, che prendono forma quando prima erano solo immaginari nel romanzo o cartone animato (agg. di F.D. Zaza).
La critica (positiva) di Marianna Cappi
Heidi è “un adattamento curato e riuscito che guarda al romanzo ottocentesco e all’esempio di Belle e Sebastien”. Marianna Cappi promuove il film con tre stellette sulle cinque messe a disposizione dal portale e specifica: “Il film di Gsponer, fedelissimo al romanzo, lavora sulla collocazione storica: sul peso delle dicerie e delle superstizioni che animano un mondo agli albori della rivoluzione industriale così come sulla formalità delle relazioni umane e sull’esistenza di piccole sacche di resistenza dentro la società classista o fuori dalla stessa”. Il film non riesce del tutto a riproporre il clima del cartone che ha fatto crescere milioni di bambini, nonostante questo crea un mondo diverso e che riesce a dare degli spunti davvero molto interessanti. Heidi lo vedremo in prima serata su Rai 1, clicca qui per guardarlo in diretta streaming su RaiPlay.
Heidi, le curiosità
Heidi si ispira al romanzo del 1880 scritto da Johanna Spyri, nonostante negli anni ’70 la televisione trasmetteva il cartone animato sviluppato da Hayao Miyazaki, il film è lontano da questa versione. Fino ad oggi in Svizzera è la pellicola più venduta in tutto il mondo, è stata esportata in 50 paesi. Dopo la loro prima esperienza cinematografica gli attori Steffen e Agrippi hanno dichiarato di non abbandonare questo mestiere. Andando a ritroso nel tempo Heidi appare in televisione nel 1920, con un cortometraggio realizzato in America e senza dialoghi. Il primo film ispirato al romanzo della Spyri risale al 1937 con il titolato Zoccoletti olandesi, la parte di Heidi fu assegnata a Shirley Temple. Per vedere sugli schermi il primo film svizzero sulla ragazzina di montagna bisogna aspettare il 1952 per la regia di Luigi Comencini dal titolo Son tornata per te. Curiosità arriva dalla Svizzera dove nel cantone tedesco il film è uscito il 10 dicembre del 2015 mentre in quello italiano lo abbiamo visto solo il 24 marzo del 2016.
Heidi, film di Rai 1 diretto da Alain Gsponer
Heidi sarà trasmesso da Rai 1 oggi, martedì 5 gennaio 2022, a partire dalle 21.30. Ci troviamo di fronte a un film di genere family-avventura del 2015, distribuito da Lucky Red e prodotto da Claussen Wöbke Putz Filmproduktion, Zodiac Pictures International, Schweizer Radio und Fernsehen (SRF). La regia è di Alain Gsponer, in 7 anni di carriera ha diretto tre film. La parte di Heidi è stata affidata a Anuk Steffen alla sua prima esperienza cinematografica.
Nel cast troviamo Catharina Schuttler, in 14 anni di carriera ha interpretato sei film. L’attore maschile è Peter Lohmeyer, in 16 anni di carriera ha interpretato quattro film tra cui Il miracolo di Berna e Neuner. Bruno Ganz riveste il ruolo del nonno di Heidi, l’attore ha recitato in tantissimi film. Nel 2000 vince il Premio David di Donatello come migliore attore protagonista per Pane e tulipani. Nel 2010 gli viene assegnato il premio alla carriera.
Heidi, la trama del film: una bimba dopo la morte dei genitori…
Heidi racconta la storia di una bambina che dopo la morte dei genitori viene affidata alla tutela della zia che per motivi di lavoro decide di portarla dal nonno che vive in montagna. L’uomo solitario e dal carattere burbero non accetta di buon grado la bambina, ma non ha alternative. All’inizio il rapporto è distaccato ma poi la dolcezza e la spensieratezza di Heidi riescono a portare il sorriso sul volto dell’anziano signore. La ragazzina fa amicizia con Peter, che si guadagna da vivere prendendosi cura di un gregge di pecore che porta sempre al pascolo in alta montagna.
Il ragazzino ha la nonna cieca e Heidi diventa subito sua amica. I giorni per la bambina trascorrono felici e spensierati fino a quando ricompare la zia che la porta via dalle montagne per trasferirla nella casa di una ricca famiglia di Francoforte a fare compagnia alla figlia disabile del proprietario.
Heidi all’inizio è molto sofferente, non riesce ad abituarsi al nuovo ambiente e alle rigide regole della governante signorina Rottenmeir. Heidi diventa la compagna di giochi di Clara, la figlia del signor Seseman costretta a vivere su una sedia a rotelle, con lei impara a leggere, a scrivere, le buone maniere, diventano inseparabili anche se a un certo punto la nostalgia delle montagne e di suo nonno prenderanno il sopravvento.