OpenOffice.org 3.0 è più potente e veloce rispetto alle versioni precedenti, e con il supporto per i file .accdb di MS Access 2007, quello migliorato per le macro VBA, e la capacità di leggere i documenti OOXML di MS Office 2007, rende ancora più semplice e trasparente la migrazione dal software proprietario a quello libero. Le novità nonn sono finite: la terza versione della suite da ufficio ha subito un completo restyling grafico in tutte le sue componenti e ha ampliato la compatibilità con una versione nativa Aqua per Mac OS.
Lentezza – Nonostante le gradite novità e i miglioramenti annunciati in termini di performance è rimasta una vecchia caratteristica dura a morire: l’eccessiva lentezza in apertura dei documenti. A questa si aggiunge una pesantezza notevole dei pacchetti di installazione: il dmg per Mac è un mattone da 168MB, seguito in ordine di pesantezza dal pacchetto .rpm con JRE di ben 167MB, dal .deb per Debian e derivate da ben 147MB e dall’installer per Windows del peso di 127M. Ecco perché chi volesse installare la nuova suite potrebbe far meglio ad aspettare le personalizzazioni realizzate dalle maggiori distribuzioni o addirittura rivolgersi ad altre distribuzioni di OpenOffice.org, testate a dovere qualche giorno fa da OpenOffice Ninja. Al momento sia il sito italiano che quello internazionale di OpenOffice risultano irraggiungibili e l’unico modo per scaricare OpenOffice 3.0 è collegarsi alla home page del PLIO, oppure ricorrere a Download.HTML.it che offre un link diretto alla versione per Windows.
Reazioni – In rete, a poche ore dal rilascio dell’ultima release di Openoffice, si possono leggere tantissimi commenti: tra le segnalazioni più numerose la lentezza nell’apertura dei documenti, vero e proprio tallone d’Achille di OpenOffice. Tra i pregi della suite da ufficio la leggerezza dei pacchetti di installazione di OpenOffice rispetto alle suite concorrenti. Il suggerimento che arriva dagli utenti sarebbe quello di avere un netinstaller che permetta di scaricare solo i componenti di cui si ha realmente bisogno evitando di fare il download di tutta la suite.