Facebook si gode i grandi successi: la quota 100 milioni di iscritti in tutto il mondo ne fa il social network più diffuso del Pianeta, i miliardi di foto pubblicati, per non parlare del successo tutto italiano: nel nostro Paese è un vero e proprio boom, è il più in voga del momento. Non solo tra amici ci si telefona e invia messaggi molto meno, ma anche gli appuntamenti di lavoro vengono lasciate direttamente in Bacheca di Facebook. E quale migliore momento di autocelebrazione se non una festa? E’ accaduto ieri sera al Lime Light di Milano: dove si sono ritrovati i tantissimi iscritti a FB. Ma non bisogna sedersi sugli allori.



MySpace e Android – Preso atto dell’indiscusso successo di Facebook, MySpace non sta a guardare e, in anticipo sull’avversario numero uno, rende disponibile un’applicazione per consentire anche agli utenti di smartphone Android di utilizzare il proprio servizio mobile. Mancano infatti pochissimi giorni al lancio ufficiale del T-Mobile G1 e cominciano ad apparire i programmi prodotti dai “guru” del settore. Rispetto alle versioni apparse su altri device, il look di Myspace Mobile è sicuramente più pulito, con un layout molto semplice che consente di accedere con semplicità alla maggior parte delle funzionalità di base offerte. Utilizzando le icone sulla parte destra dello schermo è facile passare dalla propria home, alla posta, ai contatti o all’album fotografico. Ciò rende possibile, senza particolari problemi, effettuare le seguenti operazioni:approvare richieste di amicizia, leggere e scrivere messaggi, cercare nuovi amici, aggiornare il proprio umore e il proprio status, caricare foto dal G1.



Facebook e la fine dei blog – Un articolo di Wired, riporta downloadblog, offre un interessante spunto di discussione legato alla coesistenza di blog personali e social network. I primi saranno cancellati dai secondi? Sembra non si riveli più utile perdere tempo a creare un blog dal look carino e accattivante quando è possibile esprimersi e farsi leggere immediatamente da numerose persone su Facebook e simili.Potrebbe rimanere invece stabile, o addirittura crescere, la presenza di blog specializzati, dove gli addetti ai lavori e gli esperti possono trovare velocemente informazioni sul relativo ambito di competenza. Per ora si tratta solo di supposizioni.



Facebook vs Wikipedia? – Da giorni circola il rumors di una possibile crisi di Wikipedia. Il luogo privilegiato di informazioni precise su qualsiasi argomento, quella che tutti consideriamo l’onniscente enciclopedia on line, sembra che potrà essere soppiantato da Facebook, in quanto anche nel social network, è possibile attraverso amici ed esperti iscritti ottenere informazioni precise. Per ora, comunque, si tratta sol di gossip da web.